C’è chi come Bvlgari è impegnato nell’arte e nel restauto di siti e opere nella Città Eterna. Chi come OTB Foundation da anni suopporta gli organi in Afghanistan. E chi, come Max Mara incontra la bellezza della musica con una partnership unica nel suo genere.
Ecco tre belle iniziative annunciate nel mese di novembre 2024.
Si è appena concluso il grande progetto di restauro promosso dal VIVE, che ha restituito a cittadini e turisti la piena bellezza di un patrimonio unico al mondo: le sculture dell’Altare della Patria al VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia, grazie al contributo di Bvlgari.
Diretto da Edith Gabrielli ed eseguito da Susanna Sarmati, il restauro – avviato a marzo scorso e concluso ad ottobre, nel pieno rispetto dei tempi previsti – ha coinvolto le sculture in marmo raffiguranti il Mare Adriatico di Emilio Quadrelli e il Mar Tirreno di Pietro Canonica, le sculture in bronzo dorato raffiguranti Il Pensiero di Giulio Monteverde e L’Azione di Francesco Jerace (nella foto) e i pennoni di Gaetano Vannicola con le Vittorie di Edoardo Rubino e Edoardo De Albertis.
Jean-Christophe Babin, Ceo del Gruppo Bvlgari ha dichiarato: «Siamo immensamente orgogliosi di aver contribuito al restauro delle sculture del Vittoriano, un monumento straordinario e imponente che, con la sua maestosità, incarna un legame profondo tra passato e presente, ergendosi nel cuore di Roma e celebrando l’unita d’Italia. Il nostro intervento è stato soprattutto focalizzato verso le sculture di marmo e di bronzo, che noi consideriamo i gioielli del Vittoriano. La Città Eterna è da sempre una fonte inesauribile di ispirazione per Bvlgari, e per noi è fondamentale valorizzare, conservare e rendere accessibile al pubblico il suo straordinario patrimonio storico e culturale. Questo impegno rappresenta non solo una responsabilità verso la nostra storia, ma anche un valore imprescindibile per costruire un futuro che permetta di trasmettere la nostra eredità alle generazioni a venire».
OTB Foundation per gli orfani in Afghanistan
È ufficialmente aperto il primo e unico orfanotrofio pubblico femminile a Kapisa, in Afghanistan, che ha l’obiettivo di offrire un rifugio sicuro e un futuro migliore a bambine che vivono in condizioni estreme, segnate da povertà, malnutrizione, violenza e matrimoni precoci.
Già nel 2022, NOVE Caring Humans – una delle poche Ong italiane ancora operative in Afghanistan – e OTB FOUNDATION avevano investito risorse e fondi per riattivare l’orfanotrofio pubblico maschile di Kapisa, la più piccola provincia ma densamente popolata afghana a nord est di Kabul. Da allora la struttura è diventata un rifugio sicuro per oltre 50 bambini che hanno ora la possibilità di crescere serenamente.
Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation: Viste le terribili circostanze affrontate dalle bambine in Afghanistan, non potevamo che supportare anche questo progetto. Fame, freddo, lavoro minorile e varie forme di abuso sono all’ordine del giorno per bambini e giovani. OTB Foundation continua a sostenere questo paese in difficoltà cercando di dare speranza a tutte le richieste di ingresso da parte delle famiglie che arrivano presso il nostro orfanotrofio”.cere serenamente.
Max Mara e Filarmonica Arturo Toscanini
Max Mara e Filarmonica Arturo Toscanini, Orchestra della Regione Emilia-Romagna con sede a Parma, hanno annunciato una nuova e prestigiosa collaborazione che unisce due eccellenze simbolo dell’Italia nel mondo.
A partire da questa stagione, «le donne dell’orchestra indosseranno look Max Mara rigorosamente neri» ha dichiarato Susanna Zucchelli, Consigliera di Amministrazione della Filarmonica Arturo Toscanini «portando sul palco non solo la loro straordinaria abilità musicale, ma anche l’eleganza e i valori del brand di Reggio Emilia».
La partnership con Max Mara, prima nel suo genere a livello nazionale, è la concretizzazione della missione della Filarmonica di creare sinergie con le eccellenze del territorio, promuovendo la valorizzazione del patrimonio culturale e del talento.
«Questo progetto è un incontro di mondi che, pur diversi, condividono la stessa passione per il dettaglio e la cura nell’ esecuzione» ha commentato Ruben Jais, Sovrintendente della Filarmonica Arturo Toscanini. «La collaborazione con Max Mara è un’opportunità unica per raccontare il nostro impegno e il nostro legame con la bellezza, non solo musicale, ma anche stilistica, trasmettendo al pubblico un messaggio di forza, unicità e passione».
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