Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Stellantis, Pomigliano sempre ferma per la protesta Trasnova. Tavolo a Roma e da De Luca in Regione


di
Lu. Mar.

I lavoratori Trasnova proseguono col presidio anche notturno bloccando l’ingresso merci. Incontro al Mimit con Stellantis il 17 dicembre ed alla Regione Campania mercoledì

Lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco resterà ancora chiuso per la mancanza di materiale dovuta al blocco degli ingressi merci da parte dei lavoratori dell’azienda Trasnova, che da tre giorni e due notti protestano contro il mancato rinnovo della commessa da parte del colosso automobilistico. I lavoratori hanno annunciato che continueranno la protesta fino a quando non riceveranno notizie certe sul loro futuro occupazionale. «Resteremo qua fino a quando non vedremo i contratti firmati – spiegano – fortunatamente si vede uno spiraglio, ma solo grazie alla nostra tenacia. Non siamo disposti a mollare». I manifestanti, inoltre, ringraziano i cittadini, gli amministratori comunali di Pomigliano, gli stessi operai di Stellantis e i tanti che stanno manifestando la propria solidarietà anche con gesti concreti. «Ci portano cestini con cibo caldo – raccontano- pizzette, caffè, acqua. Ci è stato anche prestato un gazebo, forse dal Comune. Davvero tanti gesti che fanno bene al cuore in questo momento. A gennaio saremo licenziati tutti – sottolineano – e serve unità, chi lavora in Stellantis sembra sapere che non può sostituirsi a noi o in questo modo ci condanna».

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha convocato per mercoledì prossimo un tavolo con le organizzazioni sindacali per discutere delle problematiche dei lavoratori degli stabilimenti Stellantis e dell’indotto. Lo rende noto Giuseppe Raso, segretario generale della Fismic di Napoli e componente della segreteria nazionale del sindacato, che nelle scorse settimane aveva sollecitato De Luca a convocare il tavolo «con tutte le organizzazioni sindacali, consapevoli del momento critico. Il presidente – ha spiegato Raso – ci ha convocati per mercoledì 11 alle 14,30 . In questo momento è necessaria l’unità tra i sindacati, lavoratori e istituzioni per cercare soluzioni a questa crisi».




















































Inoltre «Stellantis si è detta disponibile a attivare immediatamente una discussione con la direzione di Trasnova al fine di capire come supportare l’azienda in questa fase di transizione», ha detto oggi il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso al question time precisando che «nel contempo abbiamo deciso di convocare il tavolo per questo caso importate di crisi per il prossimo 17 dicembre per assicurarci che davvero Stellantis si faccia davvero carico di garantire la fase di transizione anche per le commesse e quindi per i lavoratori di Trasnova». «Speriamo che la convocazione al Mimit, nella stessa giornata in cui si discute dell’automotive segni un punto di svolta anche per i lavoratori Trasnova. Siamo fiduciosi», commenta sempre Raso della Fismic. 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Sono 400 i lavoratori Trasnova, azienda della logistica e dei trasporti. A Pomigliano, i circa 90 impiegati nello stabilimento Stellantis, continueranno il presidio: «È confortante che ci sia una convocazione – spiegano – ma noi da qua non ci muoviamo. Siamo pronti a trascorrere altre notti al freddo per difendere il nostro lavoro». 

«Oggi siamo al terzo giorno di sciopero ad oltranza dei lavoratori della Trasnova. Il blocco totale degli ingressi merci a Pomigliano ha costretto il management aziendale di mettere in libertà le maestranze e chiedere la cassa integrazione guadagni ordinaria», riassumono invece Mauro Cristiani, segretario generale Fiom Napoli e Mario Di Costanzo, responsabile settore automotive Fiom. «Bene l’appuntamento del 17 al ministero ma chiediamo a John Elkann un vero cambio di passo rispetto alle scelte industriali compiute fino ad ora dalla multinazionale a partire dalla riconferma della commessa a Trasnova, necessaria per salvaguardare i lavoratori impegnati negli stabilimenti di Mirafiori, Cassino, Pomigliano e Melfi. Diversamente, la protesta andrà avanti».

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

4 dicembre 2024



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri