Per il Trentino quella 2023/2024 è stata una stagione invernale da record, il migliore anno dell’ultimo decennio con oltre 7 milioni e 685 mila pernottamenti. Si è giunti ad una copertura che ha toccato punte del 90% tra Natale e Capodanno.
Fra i turisti il peso degli stranieri rappresenta il 45%, con provenienza in particolare da Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Inghilterra e Belgio; mentre in Italia le regioni maggiormente rappresentate sono Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana.
Offerta avanzata
I due comprensori, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta si confermano dunque come il cuore di un’offerta tra le più avanzate e complete nell’arco alpino. Sono oltre 1500 le strutture alberghiere che insieme alle strutture complementari mettono a disposizione 480mila posti letto.
Nella nuova stagione invernale si vuole rilanciare su questi ottimi risultati; sono ,infatti, numerose le novità presenti nei comprensori sciistici trentini: impianti ammodernati, nuove strutture, tecnologie all’avanguardia per battipista, funivie e seggiovie.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480885
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Come previsto, l’Italia targata easyJet compie un balzo in avanti all’indomani delle nozze Ita Airways-Lufthansa e la concretizzazione del ruolo di remedy taker, in linea con le richieste dell’Ue.
Con quattro basi operative (Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Fiumicino e Napoli), 38 aeromobili posizionati – cinque in più sul 2024, rispettivamente 22, 5, 3, 8) – e 21 milioni di posti disponibili, “il mercato italiano diventa il secondo per importanza per la compagnia, dopo il Regno Unito e prima della Francia” afferma il country manager Italia Lorenzo Lagorio, questa mattina a Milano per illustrare l’operativo 2025 e, in particolare, le novità da Linate e Fiumicino.
Il city airport milanese – per mesi vero e proprio pomo della discordia tra Ita-Lh e l’antitrust europeo – da fine marzo 2025 conterà 5 velivoli basati, per 1,5 milioni di posti in vendita (+145% rispetto al 2024) e un network di 21 rotte – di cui 16 nuove – verso 12 paesi, numeri che posizionano easyJet a Linate come secondo vettore, con una quota di mercato di oltre il 20%. Da subito avremo 120 tra piloti e assistenti di volo, che poi cresceranno, quando i tre aerei in wet-lease da Ita Airways (come da accordi con l’Ue saranno a disposizione per una stagione e fino ad un massimo di tre) usciranno e saranno sostituiti da nostri velivoli ed equipaggi”.
Le nuove destinazioni sono Lisbona, Barcellona, Birmingham, Francoforte, Ibiza, Bruxelles, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen, Spalato, Figari, Palma di Maiorca e Tenerife.
“Di queste, tre sole sono quelle ‘obbligate’ dai dettami dell’Ue e precisamente Bruxelles, Francoforte e Vienna – sottolinea Lagorio – , mentre il resto risponde alla domanda sia del traffico leisure sia di quello bt. Spiccano alcune mete prettamente estive, che la Corsica o Tenerife e novità assolute come il collegamento per Barcellona. I collegamenti con Londra Gatwick salgono a 2 giornalieri, mentre Amsterdam e Berlino con fino a 3 voli al giorno. Tra Linate e Parigi (sia Orly che Charles de Gaulle) i voli saranno fino a 4 al giorno, confermando il proprio ruolo di leadership nei collegamenti tra le due città”.
Roma Fiumicino vedrà invece “3 aeromobili basati da fine marzo, 1,4 milioni di posti in vendita per l’estate 2025, il 35% in più rispetto all’estate scorsa, e un totale di 16 rotte di cui 5 nuove, verso cinque paesi. Roma, tra gli aeroporti europei dove non abbiamo una base è quello con la maggiore presenza di aerei easyJet”. Qui le novità includono: Amburgo, Francoforte, Monaco, Bruxelles e Zurigo.
“Compagnia di riferimento per i milanesi”
Lo sviluppo 2025 non si limita alle nuove basi di Linate e Fiumicino, “ma prosegue su Malpensa, la nostra principale base italiana nonché in Europa continentale, dove abbiamo 22 aeromobili basati che operano 74 rotte e un totale di 6,3 mln posti offerti per la prossima estate. Quattro le nuove rotte dallo scalo varesino verso Amburgo, Dusseldorf, Parigi Orly ed Evenes – Lofoten. Inoltre, i collegamenti da Malpensa verso il Cairo e Tromsø e quelli da Napoli verso Praga e Alicante, tra le novità della stagione invernale di quest’anno, saranno operate anche durante l’estate. La crescita tra i due scali di Linate e Malpensa sarà complementare: vogliamo che easyJet diventi la compagnia di riferimento per i milanesi”.
Complessivamente il vettore amplia di oltre il 50% la propria offerta tra l’Italia e la Germania “un mercato dove da tempo studiavamo un possibile rafforzamento, ancor prima dell’operazione Ita-Lufthansa”, con oltre 1 milione di posti in vendita tra i due paesi la prossima estate. Alle rotte da Milano e Roma si aggiungono anche i collegamenti con Monaco già operati dalla base di Napoli e i voli per Berlino da Venezia, Pisa, Catania, Olbia, Napoli.
La base di Napoli
Per l’estate 2025 saranno 8 gli aerei basati, che serviranno un network di 52 rotte, per 2,8 mln di posti offerti, il 5% in più sull’estate scorsa: “Le nuove rotte sono Alicante, Lussemburgo, Praga, Salisburgo e Strasburgo. Confermato, infine, l’operativo da Salerno inaugurato lo scorso 11 luglio e dove fino a novembre abbiamo trasportato 46.000 passeggeri”.
A completare il quadro delle novità 2025, ci sono altre due nuove rotte: da Lamezia Terme per Nizza e da Palermo verso Bristol, che portano il totale delle nuove tratte dall’Italia a quota 27.
[post_title] => EasyJet, Lagorio: “Ora l’Italia è il secondo mercato della compagnia”
[post_date] => 2024-12-11T13:57:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733925441000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480868
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Secondo lo studio Ticket to Travel 2025 presentato nei giorni scorsi da Marriott Bonvoy, l’85% dei viaggiatori italiani prevede di fare nel 2025 lo stesso numero o più vacanze rispetto al 2024. La ricerca, condotta su 21.374 adulti in 10 mercati in Europa, Africa e Medio Oriente (EMEA) e su oltre 2.000 viaggiatori in Italia, individua anche le tendenze di viaggio emergenti e in crescita.
“Questi dati mostrano un forte desiderio di viaggi internazionali, regionali e nazionali, e rappresentano un segnale positivo per il settore” – ha commentato Phil Andreopoulos, Chief Sales & Marketing Officer di Marriott International – EMEA.
Le principali mete e tendenze
L’Europa resta la meta preferita per il 65% dei viaggiatori italiani, seguita dalle Americhe (10%). L’Italia si conferma protagonista, scelta dal 33% degli intervistati, seguita da Spagna, Francia e Grecia. Tra le tendenze emergenti spiccano le Heritage Holidays, viaggi dedicati alla scoperta delle proprie radici, e le Bravecations, esperienze avventurose in cui i più giovani si mostrano i più audaci: l’80% degli under 35 ha dichiarato infatti di sentirsi più coraggioso in vacanza. Le vacanze all’insegna del lusso e quelle all’insegna della scoperta del patrimonio culturale saranno quindi i temi chiave del prossimo anno, mentre una spesa più oculata sarà una considerazione fondamentale per molti italiani quando prenoteranno le loro vacanze, indipendentemente dal budget a disposizione.
Infografica Travel Trends 2025
Sostenibilità e risparmio al centro
Il 75% degli italiani considera l’impatto ambientale nella valutazione e nella scelta delle proprie vacanze, e il 57% afferma che potrebbe rinunciare a volare per ridurre l’impatto ecologico. La ricerca evidenzia anche un’attenzione crescente al rapporto qualità-prezzo, con il 75% che valuta i viaggi in bassa stagione come un’opzione per risparmiare e per la minore affluenza di pubblico (65%).
Scelta dell’alloggio e motivi del viaggio
I viaggiatori intervistati hanno dichiarato che tra gli aspetti fondamentali sulla scelta della tipologia di alloggio per il viaggio ci sono la pulizia degli ambienti (96%), la posizione (91%) e il prezzo (94%). Inoltre, come leve principali nella decisione di intraprendere un viaggio, gli italiani mettono al primo posto la possibilità di trascorrere del tempo di qualità con gli amici e la famiglia (44%), seguito dal coccolarsi (43%) e conoscere la destinazione e la sua cultura (39%).
Come dichiarato da Phil Andreopoulos “per il 2025 si prevedono in media 2 soggiorni nazionali, 2 a medio raggio e 1 a lungo raggio, più o meno in linea con le medie generali, ma che dimostrano come i viaggi nazionali siano destinati a rimanere”.
Focus sul lusso
Il 70% dei viaggiatori italiani alto spendenti sceglie hotel a 5 stelle e preferisce destinazioni emergenti se dotate di strutture di lusso. “I viaggiatori di lusso italiani privilegiano esperienze arricchenti rispetto a spese non essenziali – ha dichiarato Agnieszka Rog-Skrzyniarz, Vice President Luxury Brands di Marriott International – Gli italiani considerano anche la scelta di destinazioni emergenti per le loro vacanze se sono presenti hotel a cinque stelle, come The St. Regis Al Mouj Muscat Resort nel Sultanato dell’Oman o Paragraph Freedom Square, a Luxury Collection Hotel, Tbilisi in Georgia”.
La personalizzazione e la sostenibilità sono dunque motivazioni e scelte prioritarie, così come le esperienze esclusive legate alla gastronomia e al benessere. Durante il periodo di vacanza i viaggiatori italiani ritengono importante poter fare le seguenti esperienze di benessere: trattamenti su richiesta, accesso in spa in qualsiasi momento della giornata, trattamenti all’avanguardia, connessione con l’ambiente naturale.
Dalla ricerca di Marriott Bonvoy emerge chiramente che il 2025 sarà quindi un anno in cui gli italiani continueranno a viaggiare, puntando sempre più su avventura, scoperta culturale e attenzione ai dettagli.
[post_title] => I viaggi nel 2025: tendenze e priorità secondo Marriott Bonvoy
[post_date] => 2024-12-11T12:16:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => hotel
[1] => marriott
[2] => trend
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => hotel
[1] => Marriott
[2] => trend
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733919402000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480881
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per il Trentino quella 2023/2024 è stata una stagione invernale da record, il migliore anno dell’ultimo decennio con oltre 7 milioni e 685 mila pernottamenti. Si è giunti ad una copertura che ha toccato punte del 90% tra Natale e Capodanno.
Fra i turisti il peso degli stranieri rappresenta il 45%, con provenienza in particolare da Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Inghilterra e Belgio; mentre in Italia le regioni maggiormente rappresentate sono Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana.
Offerta avanzata
I due comprensori, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta si confermano dunque come il cuore di un’offerta tra le più avanzate e complete nell’arco alpino. Sono oltre 1500 le strutture alberghiere che insieme alle strutture complementari mettono a disposizione 480mila posti letto.
Nella nuova stagione invernale si vuole rilanciare su questi ottimi risultati; sono ,infatti, numerose le novità presenti nei comprensori sciistici trentini: impianti ammodernati, nuove strutture, tecnologie all’avanguardia per battipista, funivie e seggiovie.
[post_title] => Trentino: stagione 2023/2024 da record. Quasi 8 milioni di pernottamenti
[post_date] => 2024-12-11T11:32:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733916726000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480798
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il ceo di Dat, Jesper Rungholm, ha incontrato in qualità di presidente dell’Era – European Regional Airline Association, i vertici dell’Easa a Colonia.
Al centro del meeting diversi temi caldi per il settore del trasporto aereo, dalla sostenibilità alle criticità legate alla carenza di personale qualificato a terra nonché l’attuale scarsità di piloti, richiedendo all’Easa un supporto concreto.
“Una buona opportunità per intrattenere conversazioni approfondite su diversi temi quali la sicurezza e la sostenibilità – ha sottolineato Rungholm -. Inoltre sono stati approfonditi anche argomenti correlati quali gli sviluppi ambientali e l’impatto del trasporto aereo sull’inquinamento, l’applicabilità delle nuove norme ReFuelEU Aviation e Saf-Sustainable Aviation Fuels per la graduale decarbonizzazione del settore aereo, e il modo in cui l’Easa sta collaborando con i costruttori per portare nuovi aeromobili sul mercato nel modo più efficiente possibile”.
Dat, compagnia aerea danese fondata nel 1989 da Kirsten e Jesper Rungholm è oggi uno dei principali vettori aerei europei con basi in Danimarca, Lituania e Italia che impiega aeromobili della famiglia Atr ed Airbus operando con voli di linea e charters in diverse nazioni europee in particolare Danimarca, Norvegia e Germania e in Italia è stata superata la soglia di 1.300.000 passeggeri trasportati dall’inizio delle operazioni.
Dat opera in Italia con il marchio Volidisicilia dal 1° luglio 2018 come assegnataria dei collegamenti in oneri di Servizio Pubblico tra la Sicilia e le isole minori di Lampedusa e Pantelleria. La flotta impiega fino a 4 aeromobili a seconda della stagione operando più di 6 mila voli all’anno con una regolarità del 99% che si attesta ai vertici del settore. Inoltre, in Italia impiega direttamente circa 25 risorse e supporta oltre un centinaio di posti di lavoro indiretti.
[post_title] => Dat: il ceo Rungholm a Colonia per il faccia a faccia Era-Easa
[post_date] => 2024-12-11T11:10:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733915421000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480818
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel cuore dell’astigiano, il Relais Almaranto celebra le eccellenze piemontesi e internazionali con una serie di eventi gourmet fino al Gran Gala di Capodanno, un viaggio tra gusto, tradizioni locali ed internazionali e momenti di autentica convivialità.
Il percorso di Anima, il ristorante bistro del Relais, verso il Capodanno, sarà scandito da una serie di eventi imperdibili, che animeranno le serate per accompagnare gli ospiti fino alla notte del 31 dicembre. Tra questi, appuntamenti dedicati al gusto internazionale come la Ramen Night dell’11 dicembre, una serata pensata per gli amanti della cucina asiatica, con una versione vegetariana disponibile, e la Taco Tuesday del 17 dicembre, celebrazione dei sapori messicani. Ci saranno anche momenti di convivialità natalizia e attività per famiglie, il 14 e 15 dicembre, infatti, il Relais Almaranto sarà presente ai mercatini di Natale organizzati dal comune nella piazza principale di Calamandrana. In quest’occasione sarà possibile prendere parte alla decorazione dei biscotti di Natale, momento perfetto per entrare appieno nello spirito natalizio.
Non mancherà il pranzo di Natale del 25 dicembre, con sapori tipicamente invernali e ode alla cucina piemontese: alla carta per il ristorante bistro Anima, mentre il gemello fine dining Adagio presenterà un menù fisso curato dallo Chef Mario Maniscalco.
Il Gran Gala di Capodanno sarà il culmine di questa stagione ricca di appuntamenti imperdibili. Durante una serata esclusiva, tradizione e innovazione si incontrano in un menu d’autore, creato dallo chef Mario Maniscalco.
Durante la serata, gli ospiti saranno accompagnati da un’atmosfera magica: musica dal vivo, un esclusivo DJ set e, a mezzanotte, uno spettacolo pirotecnico che illuminerà le colline circostanti per salutare il nuovo anno con eleganza e divertimento. Il costo della serata è di 125 € a persona, e include cena, musica, intrattenimento e spettacolo finale.
Il ristorante gourmet Adagio e Anima ristorante bistro rappresentano l’essenza della cucina piemontese, rivisitata con un tocco internazionale e cosmopolita, per chi desidera scoprire le eccellenze del Monferrato in un ambiente curato in ogni dettaglio.
[post_title] => Monferrato, al Relais Almaranto tra eventi e percorsi nel gusto per le feste di fine anno
[post_date] => 2024-12-11T10:55:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733914547000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480814
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Assoviaggi e festività. Con la festa dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, si apre tradizionalmente il periodo delle festività invernali: saranno circa 2 milioni gli italiani che faranno un viaggio o una vacanza per le prossime feste natalizie e di fine anno attraverso i servizi delle agenzie.
Ma le richieste di prenotazione sono in calo del 4% rispetto allo scorso anno: il mercato del turismo globale in forte ripresa ha comportato l’aumento delle tariffe in tutto il mondo, ma gli alti costi dei servizi turistici pesano in particolar modo sul mercato domestico, con i viaggiatori italiani che hanno meno capacità di spesa.
Uno scenario che però non dovrebbe compromettere i risultati dell’anno: il fatturato delle imprese del turismo organizzato si avvia verso una crescita nel 2024 del +5%, grazie soprattutto alle buone prestazioni registrate ad inizio 2024.
È questa la sintesi che emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 648 agenzie di viaggio.
Le vendite
I dati della ricerca confermano il cambiamento delle abitudini di viaggio degli italiani, mentre si assesta un trend ormai consolidato per il turismo organizzato: l’aumento dei costi dei servizi turistici frena la domanda nel periodo delle festività e sposta le vacanze lontano dai periodi di alta stagione.
Le agenzie di viaggio segnalano, infatti, una flessione dei volumi di vendita per le prossime festività del -3,4% per le prenotazioni dei viaggi all’estero, mentre la contrazione si fa più marcata per le prenotazioni delle destinazioni italiane: -5,2%.
Ma se la domanda di viaggi per l’ultimo periodo dell’anno rallenta, questo non avviene in maniera uniforme per le diverse macroaree geografiche: per quanto riguarda la richiesta di prenotazioni, si registrano andamenti meno positivi nelle regioni del Nord Ovest, rispetto alle regioni del Nord Est e del Centro che evidenziano, invece, risultati migliori.
[post_title] => Assoviaggi: 2 milioni di italiani in viaggio durante le festività
[post_date] => 2024-12-11T09:36:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733909772000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480805
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air accelera da Venezia con l’apertura di cinque nuove rotte per l’estate 2025. Da marzo del prossimo anno decolleranno infatti collegamenti verso Madrid, Barcellona, Atene, Sharm-El-Sheikh e Budapest.
L’ampliamento sarà reso possibile grazie all’introduzione di un ulteriore Airbus A321neo, portando a due gli aeromobili posizionati a Venezia per la summer 2025.
Dal Marco Polo di Venezia quindi la low cost ungherese offrirà oltre 500.000 posti nel 2025, con una crescita di quasi l’80% rispetto al 2024: con questa espansione, Wizz Air raggiunge una quota di mercato del 10% a Venezia, consolidandosi come la secondo vettore low-cost dell’aeroporto.
L’Airbus A321neo sarà operativo nella flotta veneziana dalla stagione estiva 2025, consentendo voli giornalieri verso Madrid e Barcellona e tre voli settimanali verso Sharm-El-Sheikh, Atene e Budapest. Inoltre, l’aumento di capacità permetterà di potenziare il collegamento esistente con Chisinau, che passerà da tre a quattro voli settimanali.
In Italia
Il network Wizz Air in Italia conta attualmente 200 rotte da 25 aeroporti, la low cost trasporta i passeggeri verso più di 80 destinazioni in 35 paesi. Sono cinque le basi operative a Roma, Milano, Venezia, Napoli e Catania.
“Le nuove rotte estive verso Madrid, Barcellona, Atene, Sharm-El-Sheikh e Budapest rappresentano un’aggiunta straordinaria al nostro già vasto portafoglio di destinazioni da Venezia, e rispondono alla crescente domanda di viaggi diretti, convenienti e perfetti per vacanze o city break – afferma Mauro Peneda, managing director di Wizz Air Malta -. L’annuncio di oggi conferma il nostro impegno verso il mercato italiano, mentre continuiamo a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo di ‘WIZZ 500’.”
Dal primo volo da Milano a Katowice nel 2004, Wizz Air ha trasportato oltre 90 milioni di passeggeri da e verso l’Italia.
[post_title] => Wizz Air spinge da Venezia con cinque nuove destinazioni internazionali
[post_date] => 2024-12-11T08:45:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733906759000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480769
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Vueling rafforza la capacità prevista sulla rotta tra Genova e Barcellona per l’estate 2025 con un incremento di oltre il 20% rispetto alla summer precedente.
Il vettore spagnolo conferma le quattro frequenze settimanali già da metà maggio, con un ulteriore aumento nei mesi di luglio e agosto quando i voli settimanali saliranno a cinque.
“La decisione di Vueling di rafforzare l’operativo estivo sulla Genova – Barcellona contribuisce a migliorare la connettività aerea del nostro scalo, anche grazie ai voli in connessione che permettono di collegare la nostra città con numerose destinazioni della Spagna e non solo – afferma Enrico Musso, presidente dell’Aeroporto di Genova – “Un’ottima notizia che conferma il successo di questa rotta e dimostra la fiducia e la volontà del vettore di investire sulla città di Genova”.
“Con l’aumento delle frequenze tra Genova e Barcellona per la prossima stagione estiva, Vueling conferma la sua strategia di incremento dei voli per offrire ai nostri passeggeri un servizio sempre migliore e più diversificato – dichiara Jordi Pla, chief network and strategy officer della compagnia -. Inoltre, ribadiamo il nostro impegno nei confronti dell’Italia, puntando a rafforzare i collegamenti strategici in questo mercato per noi fondamentale”.
[post_title] => Vueling in allungo sulla Genova-Barcellona con un +20% di capacità per l’estate
[post_date] => 2024-12-10T11:31:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733830300000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480734
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Vallonia è una delle tre regioni del Belgio: a 700km di distanza dall’Italia, è una terra ricca di storia, cultura e bellezza naturale. Il numero dei visitatori internazionali ha raggiunto quest’anno i 9 milioni.
«Anche l’Italia è andata molto bene con 78.000 pernottamenti. Nel 2023 abbiamo superato il dato positivo del 2019 e nel 2024 c’è stata un’ulteriore crescita: del 10% sul 2022 e del 14% sul 2019. – afferma Silvia Lenzi, italian market manager di VisitWallonia – La Vallonia ha un patrimonio architettonico e storico, con le belle città d’arte Liegi, Mons, Tournai, Charleroi, Dinant e la capitale Namur. Gli spostamenti sono facili perché si viaggia comodamente in treno, scegliendo una modalità green. Le distanze sono relative perché la regione si estende per 17.500 kmq, è la metà della Sicilia. Il territorio ha però una grande concentrazione di città, villaggi, castelli e abbazie, dove vivere esperienze attive. Molti manieri sono arredati e anche abitati: famiglie antiche e cordiali accolgono i visitatori e mantengono le dimore avite grazie alle visite: si possono fare itinerari a piedi o in bicicletta intorno ai castelli per vivere più lentamente una vacanza e apprezzarla a fondo, regalandosi del tempo».
La Vallonia è una regione molto speciale, che ha qualcosa da offrire a tutti: coppie e famiglie. C’è un popolo di camperisti italiani che arriva in Vallonia per la presenza di campeggi e aree di sosta comunali attrezzati: è la scelta ideale per ridurre i costi e prolungare la durata del soggiorno. L’età media dei visitatori va dai 25 ai 54 anni, ma ci sono anche molti 60enni. I viaggiatori italiani arrivano in macchina o con l’aereo – Ryanair vola in Vallonia a Charleroi da 23 aeroporti italiani, mentre Brusselles Airlines vola da 10 scali italiani. L’aeroporto di Bruxelles è collegato via treno a diverse città della Vallonia, ma scegliendo un fly&drive c’è qualcosa da vedere e da vivere ogni 5/10km.
«Abbiamo 1500km. di vie lente per chi ama andare piedi, in bicicletta o a cavallo. Percorsi da seguire alla scoperta di monumenti o dei circa 50 patrimoni Unesco. – prosegue Lenzi – Siti come Waterloo, che commemora l’importante battaglia del 1815, ma anche i 4 maggiori centri minerari della Vallonia – una testimonianza storica che gli stessi minatori hanno voluto preservare – o i Beffroi: le caratteristiche torri civiche delle città, utilizzate in passato per comunicare e segnalare i pericoli e oggi visitabili per ammirare il panorama o per conoscere la storia. Tra le proposte anche le passeggiate o il trekking lungo le alzaie dei fiumi, seguendo un itinerario delle 3 frontiere che collega Belgio, Olanda e Germania, oppure le mini-crociere sul fiume Mosa: magari partendo dalla città fortificata di Dinant, dove sono nati il sassofono e anche la birra Leffe».
In Vallonia è sempre stata importante l’attenzione all’ambiente: sin dall’800 la regione si è presa cura del proprio patrimonio naturale; per questo è una terra ricca di boschi e foreste e c’è una grande varietà di paesaggi. «Anche se il turismo aumenta da marzo a settembre, la Vallonia è un territorio per tutte le stagioni con il foliage autunnale delle riserve naturali e la possibilità di visitare le riserve faunistiche, ascoltando l’emozionante bramito del cervo, o vedendo i Big Five europei: l’orso bruno, la lince, il lupo, lo sciacallo dorato e il ghiottone, per i quali è stato avviato un progetto di protezione insieme con il Wwf.
La gastronomia è in primo piano tutto l’anno con i prodotti tipici, mentre alla fine dell’anno la Vallonia vive l’attesa del Natale tra profumi, colori e meraviglia. Tanti gli spettacoli, con suoni e luci e proiezioni in monumenti storici. «Quest’anno saranno le storie dei Puffi ad accompagnare il percorso degli ospiti nella cittadella di Dinant, i divertenti personaggi amati da grandi e piccini che sono nati proprio in Belgio. – conclude Silvia Lenzi – In ogni città e villaggio ci sono mercatini di Natale dove trovare idee regalo, gustare specialità stagionali e bere le gustose birre locali».
[post_title] => Alla scoperta della Vallonia, tra storia, natura e itinerari in camper
[post_date] => 2024-12-10T10:20:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733826038000
)
)
)
{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “trentino stagione”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:44,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:1859,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480885″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Come previsto, l’Italia targata easyJet compie un balzo in avanti all’indomani delle nozze Ita Airways-Lufthansa e la concretizzazione del ruolo di remedy taker, in linea con le richieste dell’Ue.\r\n\r\nCon quattro basi operative (Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Fiumicino e Napoli), 38 aeromobili posizionati – cinque in più sul 2024, rispettivamente 22, 5, 3, 8) – e 21 milioni di posti disponibili, \”il mercato italiano diventa il secondo per importanza per la compagnia, dopo il Regno Unito e prima della Francia\” afferma il country manager Italia Lorenzo Lagorio, questa mattina a Milano per illustrare l’operativo 2025 e, in particolare, le novità da Linate e Fiumicino.\r\n\r\nIl city airport milanese – per mesi vero e proprio pomo della discordia tra Ita-Lh e l’antitrust europeo – da fine marzo 2025 conterà 5 velivoli basati, per 1,5 milioni di posti in vendita (+145% rispetto al 2024) e un network di 21 rotte – di cui 16 nuove – verso 12 paesi, numeri che posizionano easyJet a Linate come secondo vettore, con una quota di mercato di oltre il 20%. Da subito avremo 120 tra piloti e assistenti di volo, che poi cresceranno, quando i tre aerei in wet-lease da Ita Airways (come da accordi con l’Ue saranno a disposizione per una stagione e fino ad un massimo di tre) usciranno e saranno sostituiti da nostri velivoli ed equipaggi\”.\r\n\r\nLe nuove destinazioni sono Lisbona, Barcellona, Birmingham, Francoforte, Ibiza, Bruxelles, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen, Spalato, Figari, Palma di Maiorca e Tenerife.\r\n\r\n\”Di queste, tre sole sono quelle ‘obbligate’ dai dettami dell’Ue e precisamente Bruxelles, Francoforte e Vienna – sottolinea Lagorio – , mentre il resto risponde alla domanda sia del traffico leisure sia di quello bt. Spiccano alcune mete prettamente estive, che la Corsica o Tenerife e novità assolute come il collegamento per Barcellona. I collegamenti con Londra Gatwick salgono a 2 giornalieri, mentre Amsterdam e Berlino con fino a 3 voli al giorno. Tra Linate e Parigi (sia Orly che Charles de Gaulle) i voli saranno fino a 4 al giorno, confermando il proprio ruolo di leadership nei collegamenti tra le due città\”.\r\n\r\nRoma Fiumicino vedrà invece \”3 aeromobili basati da fine marzo, 1,4 milioni di posti in vendita per l’estate 2025, il 35% in più rispetto all’estate scorsa, e un totale di 16 rotte di cui 5 nuove, verso cinque paesi. Roma, tra gli aeroporti europei dove non abbiamo una base è quello con la maggiore presenza di aerei easyJet\”. Qui le novità includono: Amburgo, Francoforte, Monaco, Bruxelles e Zurigo.\r\n\r\n\”Compagnia di riferimento per i milanesi\”\r\n\r\nLo sviluppo 2025 non si limita alle nuove basi di Linate e Fiumicino, \”ma prosegue su Malpensa, la nostra principale base italiana nonché in Europa continentale, dove abbiamo 22 aeromobili basati che operano 74 rotte e un totale di 6,3 mln posti offerti per la prossima estate. Quattro le nuove rotte dallo scalo varesino verso Amburgo, Dusseldorf, Parigi Orly ed Evenes – Lofoten. Inoltre, i collegamenti da Malpensa verso il Cairo e Tromsø e quelli da Napoli verso Praga e Alicante, tra le novità della stagione invernale di quest’anno, saranno operate anche durante l’estate. La crescita tra i due scali di Linate e Malpensa sarà complementare: vogliamo che easyJet diventi la compagnia di riferimento per i milanesi\”.\r\n\r\nComplessivamente il vettore amplia di oltre il 50% la propria offerta tra l’Italia e la Germania \”un mercato dove da tempo studiavamo un possibile rafforzamento, ancor prima dell’operazione Ita-Lufthansa\”, con oltre 1 milione di posti in vendita tra i due paesi la prossima estate. Alle rotte da Milano e Roma si aggiungono anche i collegamenti con Monaco già operati dalla base di Napoli e i voli per Berlino da Venezia, Pisa, Catania, Olbia, Napoli.\r\nLa base di Napoli\r\nPer l’estate 2025 saranno 8 gli aerei basati, che serviranno un network di 52 rotte, per 2,8 mln di posti offerti, il 5% in più sull’estate scorsa: \”Le nuove rotte sono Alicante, Lussemburgo, Praga, Salisburgo e Strasburgo. Confermato, infine, l’operativo da Salerno inaugurato lo scorso 11 luglio e dove fino a novembre abbiamo trasportato 46.000 passeggeri\”.\r\n \r\nA completare il quadro delle novità 2025, ci sono altre due nuove rotte: da Lamezia Terme per Nizza e da Palermo verso Bristol, che portano il totale delle nuove tratte dall’Italia a quota 27.”,”post_title”:”EasyJet, Lagorio: \”Ora l’Italia è il secondo mercato della compagnia\””,”post_date”:”2024-12-11T13:57:21+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[“in-evidenza”,”topnews”],”post_tag_name”:[“In evidenza”,”Top News”]},”sort”:[1733925441000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480868″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Secondo lo studio Ticket to Travel 2025 presentato nei giorni scorsi da Marriott Bonvoy, l’85% dei viaggiatori italiani prevede di fare nel 2025 lo stesso numero o più vacanze rispetto al 2024. La ricerca, condotta su 21.374 adulti in 10 mercati in Europa, Africa e Medio Oriente (EMEA) e su oltre 2.000 viaggiatori in Italia, individua anche le tendenze di viaggio emergenti e in crescita.\r\n“Questi dati mostrano un forte desiderio di viaggi internazionali, regionali e nazionali, e rappresentano un segnale positivo per il settore\” – ha commentato Phil Andreopoulos, Chief Sales & Marketing Officer di Marriott International – EMEA.\r\nLe principali mete e tendenze\r\nL’Europa resta la meta preferita per il 65% dei viaggiatori italiani, seguita dalle Americhe (10%). L’Italia si conferma protagonista, scelta dal 33% degli intervistati, seguita da Spagna, Francia e Grecia. Tra le tendenze emergenti spiccano le Heritage Holidays, viaggi dedicati alla scoperta delle proprie radici, e le Bravecations, esperienze avventurose in cui i più giovani si mostrano i più audaci: l’80% degli under 35 ha dichiarato infatti di sentirsi più coraggioso in vacanza. Le vacanze all’insegna del lusso e quelle all’insegna della scoperta del patrimonio culturale saranno quindi i temi chiave del prossimo anno, mentre una spesa più oculata sarà una considerazione fondamentale per molti italiani quando prenoteranno le loro vacanze, indipendentemente dal budget a disposizione.\r\n\r\n Infografica Travel Trends 2025\r\nSostenibilità e risparmio al centro\r\nIl 75% degli italiani considera l’impatto ambientale nella valutazione e nella scelta delle proprie vacanze, e il 57% afferma che potrebbe rinunciare a volare per ridurre l’impatto ecologico. La ricerca evidenzia anche un’attenzione crescente al rapporto qualità-prezzo, con il 75% che valuta i viaggi in bassa stagione come un’opzione per risparmiare e per la minore affluenza di pubblico (65%).\r\nScelta dell’alloggio e motivi del viaggio\r\nI viaggiatori intervistati hanno dichiarato che tra gli aspetti fondamentali sulla scelta della tipologia di alloggio per il viaggio ci sono la pulizia degli ambienti (96%), la posizione (91%) e il prezzo (94%). Inoltre, come leve principali nella decisione di intraprendere un viaggio, gli italiani mettono al primo posto la possibilità di trascorrere del tempo di qualità con gli amici e la famiglia (44%), seguito dal coccolarsi (43%) e conoscere la destinazione e la sua cultura (39%).\r\nCome dichiarato da Phil Andreopoulos “per il 2025 si prevedono in media 2 soggiorni nazionali, 2 a medio raggio e 1 a lungo raggio, più o meno in linea con le medie generali, ma che dimostrano come i viaggi nazionali siano destinati a rimanere”.\r\nFocus sul lusso\r\nIl 70% dei viaggiatori italiani alto spendenti sceglie hotel a 5 stelle e preferisce destinazioni emergenti se dotate di strutture di lusso. “I viaggiatori di lusso italiani privilegiano esperienze arricchenti rispetto a spese non essenziali – ha dichiarato Agnieszka Rog-Skrzyniarz, Vice President Luxury Brands di Marriott International – Gli italiani considerano anche la scelta di destinazioni emergenti per le loro vacanze se sono presenti hotel a cinque stelle, come The St. Regis Al Mouj Muscat Resort nel Sultanato dell’Oman o Paragraph Freedom Square, a Luxury Collection Hotel, Tbilisi in Georgia”.\r\n\r\nLa personalizzazione e la sostenibilità sono dunque motivazioni e scelte prioritarie, così come le esperienze esclusive legate alla gastronomia e al benessere. Durante il periodo di vacanza i viaggiatori italiani ritengono importante poter fare le seguenti esperienze di benessere: trattamenti su richiesta, accesso in spa in qualsiasi momento della giornata, trattamenti all’avanguardia, connessione con l’ambiente naturale.\r\nDalla ricerca di Marriott Bonvoy emerge chiramente che il 2025 sarà quindi un anno in cui gli italiani continueranno a viaggiare, puntando sempre più su avventura, scoperta culturale e attenzione ai dettagli.”,”post_title”:”I viaggi nel 2025: tendenze e priorità secondo Marriott Bonvoy”,”post_date”:”2024-12-11T12:16:42+00:00″,”category”:[“mercato_e_tecnologie”],”category_name”:[“Mercato e tecnologie”],”post_tag”:[“hotel”,”marriott”,”trend”],”post_tag_name”:[“hotel”,”Marriott”,”trend”]},”sort”:[1733919402000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480881″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Per il Trentino quella 2023/2024 è stata una stagione invernale da record, il migliore anno dell’ultimo decennio con oltre 7 milioni e 685 mila pernottamenti. Si è giunti ad una copertura che ha toccato punte del 90% tra Natale e Capodanno.\r\nFra i turisti il peso degli stranieri rappresenta il 45%, con provenienza in particolare da Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Inghilterra e Belgio; mentre in Italia le regioni maggiormente rappresentate sono Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana.\r\n\r\nOfferta avanzata\r\nI due comprensori, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta si confermano dunque come il cuore di un’offerta tra le più avanzate e complete nell’arco alpino. Sono oltre 1500 le strutture alberghiere che insieme alle strutture complementari mettono a disposizione 480mila posti letto.\r\nNella nuova stagione invernale si vuole rilanciare su questi ottimi risultati; sono ,infatti, numerose le novità presenti nei comprensori sciistici trentini: impianti ammodernati, nuove strutture, tecnologie all’avanguardia per battipista, funivie e seggiovie.”,”post_title”:”Trentino: stagione 2023/2024 da record. Quasi 8 milioni di pernottamenti”,”post_date”:”2024-12-11T11:32:06+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1733916726000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480798″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il ceo di Dat, Jesper Rungholm, ha incontrato in qualità di presidente dell’Era – European Regional Airline Association, i vertici dell’Easa a Colonia.\r\n\r\nAl centro del meeting diversi temi caldi per il settore del trasporto aereo, dalla sostenibilità alle criticità legate alla carenza di personale qualificato a terra nonché l’attuale scarsità di piloti, richiedendo all’Easa un supporto concreto.\r\n\r\n\”Una buona opportunità per intrattenere conversazioni approfondite su diversi temi quali la sicurezza e la sostenibilità – ha sottolineato Rungholm -. Inoltre sono stati approfonditi anche argomenti correlati quali gli sviluppi ambientali e l’impatto del trasporto aereo sull’inquinamento, l’applicabilità delle nuove norme ReFuelEU Aviation e Saf-Sustainable Aviation Fuels per la graduale decarbonizzazione del settore aereo, e il modo in cui l’Easa sta collaborando con i costruttori per portare nuovi aeromobili sul mercato nel modo più efficiente possibile\”.\r\n\r\nDat, compagnia aerea danese fondata nel 1989 da Kirsten e Jesper Rungholm è oggi uno dei principali vettori aerei europei con basi in Danimarca, Lituania e Italia che impiega aeromobili della famiglia Atr ed Airbus operando con voli di linea e charters in diverse nazioni europee in particolare Danimarca, Norvegia e Germania e in Italia è stata superata la soglia di 1.300.000 passeggeri trasportati dall’inizio delle operazioni.\r\n\r\nDat opera in Italia con il marchio Volidisicilia dal 1° luglio 2018 come assegnataria dei collegamenti in oneri di Servizio Pubblico tra la Sicilia e le isole minori di Lampedusa e Pantelleria. La flotta impiega fino a 4 aeromobili a seconda della stagione operando più di 6 mila voli all’anno con una regolarità del 99% che si attesta ai vertici del settore. Inoltre, in Italia impiega direttamente circa 25 risorse e supporta oltre un centinaio di posti di lavoro indiretti.\r\n\r\n “,”post_title”:”Dat: il ceo Rungholm a Colonia per il faccia a faccia Era-Easa”,”post_date”:”2024-12-11T11:10:21+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1733915421000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480818″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Nel cuore dell’astigiano, il Relais Almaranto celebra le eccellenze piemontesi e internazionali con una serie di eventi gourmet fino al Gran Gala di Capodanno, un viaggio tra gusto, tradizioni locali ed internazionali e momenti di autentica convivialità.\r\n \r\nIl percorso di Anima, il ristorante bistro del Relais, verso il Capodanno, sarà scandito da una serie di eventi imperdibili, che animeranno le serate per accompagnare gli ospiti fino alla notte del 31 dicembre. Tra questi, appuntamenti dedicati al gusto internazionale come la Ramen Night dell’11 dicembre, una serata pensata per gli amanti della cucina asiatica, con una versione vegetariana disponibile, e la Taco Tuesday del 17 dicembre, celebrazione dei sapori messicani. Ci saranno anche momenti di convivialità natalizia e attività per famiglie, il 14 e 15 dicembre, infatti, il Relais Almaranto sarà presente ai mercatini di Natale organizzati dal comune nella piazza principale di Calamandrana. In quest’occasione sarà possibile prendere parte alla decorazione dei biscotti di Natale, momento perfetto per entrare appieno nello spirito natalizio.\r\n\r\nNon mancherà il pranzo di Natale del 25 dicembre, con sapori tipicamente invernali e ode alla cucina piemontese: alla carta per il ristorante bistro Anima, mentre il gemello fine dining Adagio presenterà un menù fisso curato dallo Chef Mario Maniscalco.\r\n \r\nIl Gran Gala di Capodanno sarà il culmine di questa stagione ricca di appuntamenti imperdibili. Durante una serata esclusiva, tradizione e innovazione si incontrano in un menu d’autore, creato dallo chef Mario Maniscalco.\r\n \r\nDurante la serata, gli ospiti saranno accompagnati da un’atmosfera magica: musica dal vivo, un esclusivo DJ set e, a mezzanotte, uno spettacolo pirotecnico che illuminerà le colline circostanti per salutare il nuovo anno con eleganza e divertimento. Il costo della serata è di 125 € a persona, e include cena, musica, intrattenimento e spettacolo finale.\r\n \r\nIl ristorante gourmet Adagio e Anima ristorante bistro rappresentano l’essenza della cucina piemontese, rivisitata con un tocco internazionale e cosmopolita, per chi desidera scoprire le eccellenze del Monferrato in un ambiente curato in ogni dettaglio.\r\n “,”post_title”:”Monferrato, al Relais Almaranto tra eventi e percorsi nel gusto per le feste di fine anno”,”post_date”:”2024-12-11T10:55:47+00:00″,”category”:[“incoming”],”category_name”:[“Incoming”],”post_tag”:[]},”sort”:[1733914547000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480814″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Assoviaggi e festività. Con la festa dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, si apre tradizionalmente il periodo delle festività invernali: saranno circa 2 milioni gli italiani che faranno un viaggio o una vacanza per le prossime feste natalizie e di fine anno attraverso i servizi delle agenzie.\r\n \r\nMa le richieste di prenotazione sono in calo del 4% rispetto allo scorso anno: il mercato del turismo globale in forte ripresa ha comportato l’aumento delle tariffe in tutto il mondo, ma gli alti costi dei servizi turistici pesano in particolar modo sul mercato domestico, con i viaggiatori italiani che hanno meno capacità di spesa.\r\n \r\nUno scenario che però non dovrebbe compromettere i risultati dell’anno: il fatturato delle imprese del turismo organizzato si avvia verso una crescita nel 2024 del +5%, grazie soprattutto alle buone prestazioni registrate ad inizio 2024.\r\n \r\nÈ questa la sintesi che emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 648 agenzie di viaggio.\r\n \r\nLe vendite \r\n \r\nI dati della ricerca confermano il cambiamento delle abitudini di viaggio degli italiani, mentre si assesta un trend ormai consolidato per il turismo organizzato: l’aumento dei costi dei servizi turistici frena la domanda nel periodo delle festività e sposta le vacanze lontano dai periodi di alta stagione.\r\n \r\nLe agenzie di viaggio segnalano, infatti, una flessione dei volumi di vendita per le prossime festività del -3,4% per le prenotazioni dei viaggi all’estero, mentre la contrazione si fa più marcata per le prenotazioni delle destinazioni italiane: -5,2%.\r\n \r\nMa se la domanda di viaggi per l’ultimo periodo dell’anno rallenta, questo non avviene in maniera uniforme per le diverse macroaree geografiche: per quanto riguarda la richiesta di prenotazioni, si registrano andamenti meno positivi nelle regioni del Nord Ovest, rispetto alle regioni del Nord Est e del Centro che evidenziano, invece, risultati migliori.\r\n “,”post_title”:”Assoviaggi: 2 milioni di italiani in viaggio durante le festività”,”post_date”:”2024-12-11T09:36:12+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1733909772000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480805″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Wizz Air accelera da Venezia con l’apertura di cinque nuove rotte per l’estate 2025. Da marzo del prossimo anno decolleranno infatti collegamenti verso Madrid, Barcellona, Atene, Sharm-El-Sheikh e Budapest.\r\nL’ampliamento sarà reso possibile grazie all’introduzione di un ulteriore Airbus A321neo, portando a due gli aeromobili posizionati a Venezia per la summer 2025. \r\nDal Marco Polo di Venezia quindi la low cost ungherese offrirà oltre 500.000 posti nel 2025, con una crescita di quasi l’80% rispetto al 2024: con questa espansione, Wizz Air raggiunge una quota di mercato del 10% a Venezia, consolidandosi come la secondo vettore low-cost dell’aeroporto.\r\nL’Airbus A321neo sarà operativo nella flotta veneziana dalla stagione estiva 2025, consentendo voli giornalieri verso Madrid e Barcellona e tre voli settimanali verso Sharm-El-Sheikh, Atene e Budapest. Inoltre, l’aumento di capacità permetterà di potenziare il collegamento esistente con Chisinau, che passerà da tre a quattro voli settimanali. \r\nIn Italia\r\nIl network Wizz Air in Italia conta attualmente 200 rotte da 25 aeroporti, la low cost trasporta i passeggeri verso più di 80 destinazioni in 35 paesi. Sono cinque le basi operative a Roma, Milano, Venezia, Napoli e Catania.\r\n“Le nuove rotte estive verso Madrid, Barcellona, Atene, Sharm-El-Sheikh e Budapest rappresentano un’aggiunta straordinaria al nostro già vasto portafoglio di destinazioni da Venezia, e rispondono alla crescente domanda di viaggi diretti, convenienti e perfetti per vacanze o city break – afferma Mauro Peneda, managing director di Wizz Air Malta -. L’annuncio di oggi conferma il nostro impegno verso il mercato italiano, mentre continuiamo a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo di ‘WIZZ 500’.\”\r\nDal primo volo da Milano a Katowice nel 2004, Wizz Air ha trasportato oltre 90 milioni di passeggeri da e verso l’Italia.”,”post_title”:”Wizz Air spinge da Venezia con cinque nuove destinazioni internazionali”,”post_date”:”2024-12-11T08:45:59+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1733906759000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480769″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Vueling rafforza la capacità prevista sulla rotta tra Genova e Barcellona per l’estate 2025 con un incremento di oltre il 20% rispetto alla summer precedente.\r\n\r\nIl vettore spagnolo conferma le quattro frequenze settimanali già da metà maggio, con un ulteriore aumento nei mesi di luglio e agosto quando i voli settimanali saliranno a cinque. \r\n\r\n“La decisione di Vueling di rafforzare l’operativo estivo sulla Genova – Barcellona contribuisce a migliorare la connettività aerea del nostro scalo, anche grazie ai voli in connessione che permettono di collegare la nostra città con numerose destinazioni della Spagna e non solo – afferma Enrico Musso, presidente dell’Aeroporto di Genova – “Un’ottima notizia che conferma il successo di questa rotta e dimostra la fiducia e la volontà del vettore di investire sulla città di Genova”.\r\n\r\n\”Con l’aumento delle frequenze tra Genova e Barcellona per la prossima stagione estiva, Vueling conferma la sua strategia di incremento dei voli per offrire ai nostri passeggeri un servizio sempre migliore e più diversificato – dichiara Jordi Pla, chief network and strategy officer della compagnia -. Inoltre, ribadiamo il nostro impegno nei confronti dell’Italia, puntando a rafforzare i collegamenti strategici in questo mercato per noi fondamentale”.”,”post_title”:”Vueling in allungo sulla Genova-Barcellona con un +20% di capacità per l’estate”,”post_date”:”2024-12-10T11:31:40+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1733830300000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”480734″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”La Vallonia è una delle tre regioni del Belgio: a 700km di distanza dall’Italia, è una terra ricca di storia, cultura e bellezza naturale. Il numero dei visitatori internazionali ha raggiunto quest’anno i 9 milioni.\r\n\r\n«Anche l’Italia è andata molto bene con 78.000 pernottamenti. Nel 2023 abbiamo superato il dato positivo del 2019 e nel 2024 c’è stata un’ulteriore crescita: del 10% sul 2022 e del 14% sul 2019. – afferma Silvia Lenzi, italian market manager di VisitWallonia – La Vallonia ha un patrimonio architettonico e storico, con le belle città d’arte Liegi, Mons, Tournai, Charleroi, Dinant e la capitale Namur. Gli spostamenti sono facili perché si viaggia comodamente in treno, scegliendo una modalità green. Le distanze sono relative perché la regione si estende per 17.500 kmq, è la metà della Sicilia. Il territorio ha però una grande concentrazione di città, villaggi, castelli e abbazie, dove vivere esperienze attive. Molti manieri sono arredati e anche abitati: famiglie antiche e cordiali accolgono i visitatori e mantengono le dimore avite grazie alle visite: si possono fare itinerari a piedi o in bicicletta intorno ai castelli per vivere più lentamente una vacanza e apprezzarla a fondo, regalandosi del tempo».\r\n\r\nLa Vallonia è una regione molto speciale, che ha qualcosa da offrire a tutti: coppie e famiglie. C’è un popolo di camperisti italiani che arriva in Vallonia per la presenza di campeggi e aree di sosta comunali attrezzati: è la scelta ideale per ridurre i costi e prolungare la durata del soggiorno. L’età media dei visitatori va dai 25 ai 54 anni, ma ci sono anche molti 60enni. I viaggiatori italiani arrivano in macchina o con l’aereo – Ryanair vola in Vallonia a Charleroi da 23 aeroporti italiani, mentre Brusselles Airlines vola da 10 scali italiani. L’aeroporto di Bruxelles è collegato via treno a diverse città della Vallonia, ma scegliendo un fly&drive c’è qualcosa da vedere e da vivere ogni 5/10km.\r\n\r\n«Abbiamo 1500km. di vie lente per chi ama andare piedi, in bicicletta o a cavallo. Percorsi da seguire alla scoperta di monumenti o dei circa 50 patrimoni Unesco. – prosegue Lenzi – Siti come Waterloo, che commemora l’importante battaglia del 1815, ma anche i 4 maggiori centri minerari della Vallonia – una testimonianza storica che gli stessi minatori hanno voluto preservare – o i Beffroi: le caratteristiche torri civiche delle città, utilizzate in passato per comunicare e segnalare i pericoli e oggi visitabili per ammirare il panorama o per conoscere la storia. Tra le proposte anche le passeggiate o il trekking lungo le alzaie dei fiumi, seguendo un itinerario delle 3 frontiere che collega Belgio, Olanda e Germania, oppure le mini-crociere sul fiume Mosa: magari partendo dalla città fortificata di Dinant, dove sono nati il sassofono e anche la birra Leffe».\r\n\r\nIn Vallonia è sempre stata importante l’attenzione all’ambiente: sin dall’800 la regione si è presa cura del proprio patrimonio naturale; per questo è una terra ricca di boschi e foreste e c’è una grande varietà di paesaggi. «Anche se il turismo aumenta da marzo a settembre, la Vallonia è un territorio per tutte le stagioni con il foliage autunnale delle riserve naturali e la possibilità di visitare le riserve faunistiche, ascoltando l’emozionante bramito del cervo, o vedendo i Big Five europei: l’orso bruno, la lince, il lupo, lo sciacallo dorato e il ghiottone, per i quali è stato avviato un progetto di protezione insieme con il Wwf. \r\n\r\nLa gastronomia è in primo piano tutto l’anno con i prodotti tipici, mentre alla fine dell’anno la Vallonia vive l’attesa del Natale tra profumi, colori e meraviglia. Tanti gli spettacoli, con suoni e luci e proiezioni in monumenti storici. «Quest’anno saranno le storie dei Puffi ad accompagnare il percorso degli ospiti nella cittadella di Dinant, i divertenti personaggi amati da grandi e piccini che sono nati proprio in Belgio. – conclude Silvia Lenzi – In ogni città e villaggio ci sono mercatini di Natale dove trovare idee regalo, gustare specialità stagionali e bere le gustose birre locali».”,”post_title”:”Alla scoperta della Vallonia, tra storia, natura e itinerari in camper”,”post_date”:”2024-12-10T10:20:38+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1733826038000]}]}}
Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link