Il Ministero della Scienza di Taiwan ha avvertito venerdì che i finanziamenti per aree come i semiconduttori, l’AI e l’aerospaziale potrebbero essere ridotti di 20 miliardi di dollari (609,11 milioni di dollari) per il prossimo anno, dopo che i partiti di opposizione hanno approvato leggi che richiedono tagli alla spesa economica e tecnologica. I partiti di opposizione di Taiwan, che detengono la maggioranza in Parlamento, hanno approvato la scorsa settimana una legge per reindirizzare la spesa dal Governo centrale ai Comuni locali, una mossa fortemente contrastata dal Partito Democratico Progressista (DPP) al potere e da migliaia di manifestanti. La stima del Ministero della Scienza e della Tecnologia di Taiwan arriva dopo che il Ministero degli Affari Economici martedì ha avvertito che la collaborazione del Paese con le aziende tecnologiche, come Micron, AMD e Nvidia, potrebbe essere compromessa e che l’insufficienza dei bilanci futuri influirebbe sulle partnership internazionali di Taiwan per la tecnologia AI. Secondo i calcoli del Ministero dell’Economia, la spesa per il prossimo anno dovrebbe essere ridotta di 29,7 miliardi di dollari, con 11,6 miliardi di dollari destinati a tagli ai progetti tecnologici. Micron è stato il più grande investitore diretto estero di Taiwan. Micron, AMD e Nvidia hanno presentato domanda per progetti di collaborazione tecnologica con il Governo di Taiwan, con un parziale sostegno finanziario del Governo.

(1 dollaro = 32,8350 dollari di Taiwan)