ITALIA – Un anno ricco e denso di avvenimenti dal punto di vista ambientale. Tra cambiamenti climatici, caldo da record, siccità, emergenza idrica e tanto altro ancora. Quindi adesso faremo un excursus ambientale step by step dei vari mesi dell’anno.
Excursus ambientale
Continuando a leggere infatti, vedremo un vero e proprio excursus ambientale, da gennaio a dicembre, con le notizie più importanti che hanno segnato questo 2024.
Gennaio
Redatto un piano complessivo di fattibilità per la conversazione, gestione e valorizzazione del Parco della Favorita, per renderlo un grande “quartiere vegetale” ecologico e creativo nella città di Palermo.
Prolungato il calendario d’iniziative riguardante la campagna itinerante d’informazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata. Stabilite dieci nuove tappe sul territorio di Catania.
Febbraio
Decreto dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro. Quest’ultimo sancisce la possibilità di riutilizzare le ceneri vulcaniche emesse dall’Etna, in sostituzione di materie prime nei cicli produttivi.
Primato per la Sicilia, che nel settore energetico si distingue per il suo notevole apporto alle energie rinnovabili, posizionandosi come una delle regioni leader d’Italia. Questi dati sottolineano l’importanza strategica dell’Isola, anche per l’intera Europa, grazie alla sua ubicazione geografica nel Mediterraneo. Naturalmente la rilevanza è volta anche alla ricerca di risorse energetiche rinnovabili e convenzionali.
Marzo
Intervento concreto per la riqualificazione del territorio. Nell’estate 2023 sono stati bruciati oltre 51mila ettari di terreno in Sicilia, a causa degli incendi dolosi. Pertanto, è stato avviato un progetto, chiamato “La foresta del CPS“, in cui si sono raccolti circa 1.500 euro finalizzati alla piantumazione di 33 alberi nei boschi delle Madonie.
Molto sentita la giornata ecologica tenutasi a Bronte, nel Catanese. Il risultato ottenuto è stato di oltre trenta enormi sacchi di rifiuti, raccolti solo in poche ore dai volontari che hanno partecipato e aderito all’iniziativa.
Convegno svoltosi all’Università degli Studi di Catania per trattare il problema dell’emergenza idrica in Sicilia. Presente anche il Ministro della Protezione civile e delle politiche del Mare, Nello Musumeci. Quest’ultimo ha ribadito più volte l’importanza di dover fronteggiare il cambiamento climatico. Per colmare le criticità, sono stati raccolti 700 progetti, di cui 500 risultati idonei, e 50 di questi provenienti dalla Sicilia.
Avviati i lavori di miglioramento dei sistemi di adduzione e distribuzione del comprensorio irriguo del territorio racchiuso tra la zona nord della provincia di Siracusa e la zona centro meridionale della provincia di Catania. L’intera area costituisce il cuore agricolo della Sicilia orientale, caratterizzata dalla produzione di colture ortive e agrumi.
Aprile
Piantati quasi 70mila arbusti e alberi, tra i territori di Librino, Oasi del Simeto e Paternò. Un vero e proprio polmone verde quello di Librino, circondato da numerose piantine. Si stima possano crescere nei dodici ettari di terreno incolto, destinati proprio a tale scopo.
Presenze da record alla 16esima edizione di Ecomed. Giornate di “full immersion” dedicate all’acqua e ai rifiuti, svoltasi nel quartiere fieristico di SiciliaFiera. Oltre 300 espositori, con molteplici aziende di rilevanza internazionale e leader nei propri mercati di riferimento.
Celebrata la 54esima edizione della Giornata Mondiale della Terra, dedicata al tema “Plante vs Plastic“. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione sull’abuso e l’utilizzo improprio di materiali plastici nella nostra vita quotidiana, chiedendone una riduzione del 60% entro il 2040.
Sempre sulla stessa linea, è stata ricordata la Giornata Mondiale della Terra, che si svolge ogni anno il 22 aprile, ed è dedicata alla salvaguardia e tutela dell’ambiente. Come detto in precedenza, la tematica chiave di quest’anno è stata “Pianeta contro la plastica“, per evidenziare le oltre 30mila tonnellata di plastica al giorno presente negli oceani, e diminuire questi dati.
Esito positivo della Giornata Mondiale della Terra per la Sicilia, che è stata protagonista di ben 18 iniziative sul territorio. Oltre mille volontari infatti, hanno liberato l’Isola da quasi 17 kg di plastica e rifiuti, per contrastare l’inquinamento e rendere la regione un posto più pulito e sano.
Maggio
Terza edizione dell’iniziativa “Se la ami non la sporchi”, promossa da consigliere comunale Giovanni Magni e dal sindaco Enrico Trantino. L’evento ha rappresentato un appello alla comunità di Catania affinché si promuova il rispetto e la cura degli spazi pubblici.
Premiate 14 spiagge siciliane con il riconoscimento “Bandiera Blu”. Tre new entry che si aggiungono alla lista, ovvero Scicli, Taormina e Letojanni. Riconfermate le precedenti, cioè Alì Terme, Roccalumera, Furci Siculo, Santa Teresa di Riva, Lipari e Tusa, Menfi, Modica, Ispica, Pozzallo e Ragusa.
Giornata mondiale delle tartarughe, in concomitanza con la segnalazione del primo nido formatosi sulle coste siciliane, della specie Caretta caretta. Un cittadino ha segnalato la presenza del nido e Lagambiente si è subito attivata per effettuale le procedure di verifica e la messa in sicurezza dell’area.
Stanziati 90mila euro per la tutela degli esemplari iscritti nell’Elenco negli alberi monumentali di Sicilia. Gli interventi sono finanziabili al 100% fino ad un importo massimo di 10mila euro per ciascun albero, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Giugno
Straordinaria mobilitazione su tutto il territorio nazionale con i volontari di Plastic free, l’onlus impegnata dal 2019 nel contrasto dell’inquinamento della plastica. Ben 87 appuntamenti svolti in Italia e 15 all’estero. In occasione delle giornate mondiali dell’ambiente e degli oceani, sono state effettuate pulizie ambientali su spiagge, aree verdi e luoghi pubblici cittadini, per rimuovere più plastica e rifiuti possibili.
L’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino” di Palermo ottiene il livello 3+ Neutrality, un riconoscimento rilasciato dall’Airport carbon accreditation (Aca), che ha come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2 (anidride carbonica) in ambito aeroportuale.
Una serie di attività previste per la Sicilia, in occasione nelle giornate mondiali dell’ambienti e degli oceani. Coinvolte diverse province dell’Isola, insieme ai volontari di Plastic free onlus.
Evento particolare quello accaduto a Palermo, con la nascita di cinque fenicotteri rosa nei Giardini di Palazzo d’Orlèans, sede della Presidenza della Regione Siciliana. I fenicotteri sono presenti già da diversi anni all’interno dei giardini e fanno parte di un nucleo composto da una decina d’individui, appartenenti alla collezione ornitologica Lauricella.
Continuano le attività dei volontari di Plastic free, che liberano le spiagge da 195 tonnellate di plastica e rifiuti, per contrastare l’inquinamento e ridurre il più possibile l’impatto ambientale. In Sicilia sono state effettuate due raccolte, nei comuni di Castelvetrano e Menfi, che hanno permesso a 38 volontari di rimuovere 90 kg di materiale.
Caldo da record in Sicilia, con picchi di 40 gradi ad Agrigento e Siracusa, e di 39 gradi a Catania e Ragusa. Questo quanto affermato dagli esperti della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), che ha addirittura lanciato l’allarme, per le ripercussioni sul corpo umano dovute alle eccessive temperature.
Nota dolente per la Sicilia, che purtroppo non è riuscita a raggiungere le cinque vele, nella classifica delle spiagge di Legambiente e Touring Club Italiano, di mari e laghi più belli. Per la prima volta la Sicilia non è rientrata nella lista, infatti Pantelleria è “scesa” a tre vele e Santa Marina Salina a quattro.
Avvistato il secondo nido di tartarughe della specie Caretta caretta della stagione. È stato trovato a Licata, in provincia di Agrigento. Infatti, una tartaruga ha deposto le uova al Pisciotto, nelle vicinanze del lido balneare di Palmeras.
Triste notizia per la Sicilia, con la quasi scomparsa del Lago di Pergusa, nell’Ennese. Purtroppo a causa della negligenza, il lago è quasi completamente sparito, lasciando al suo posto una chiazza nerastra di fango umido.
Luglio
Una densa nube di cenere lavica e materiale piroclastico si è sollevata a Stromboli dalla Sciara del Fuoco. In base a ricerche e rilievi dei professionisti del settore, la nube potrebbe essere stata causata da una valanga di detriti “collassata” proprio in quella parte dell’edificio vulcanico.
Ben trentacinque volontari italiani e stranieri impegnati all’Isola delle Femmine per la pulizia, la cura e la manutenzione del verde, nella piccola riserva lungo la costa palermitana. Un segno forte e chiaro quello lasciato dai volontari, ovvero il rispetto per l’ambiente.
Crollo nella produzione di grano e foraggio. Numeri in forte diminuzione quelli evidenziati dal professore di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, specializzato in coltivazioni erbacee, Giuseppe Di Miceli. L’ha affermato durante il convegno internazionale Istamed 24.
Proseguono senza sosta e con un ritmo costante gli interventi di bonifica e pulizia del litorale marittimo di Messina. Nel corso di un sopralluogo, erano stati rinvenuti relitti di barche in vetroresina e legno, carrelli, cime e vari materiali in stato di degrado.
In Sicilia, soprattutto negli ultimi anni, si è moltiplicata oltre ogni misura la presenza di file di turbine eoliche e campi fotovoltaici, posizionati dovunque, deturpando anche il paesaggio e le colline verdi. Ma nella Valle del Belice, Fabio Granata e Michele Benfari hanno detto “no” a parchi eolici e fotovoltaici sull’Isola.
Agosto
Istituita la “Fondazione Lago di Pergusa” con l’obiettivo di garantire una gestione sostenibile e duratura del delicato ecosistema del bacino, con lo scopo di preservare e rendere fruibile il patrimonio naturale del sito nell’Ennese.
Avviata dalla Regione la riconversione del sito minerario “Bosco-San Cataldo”, in provincia di Caltanissetta, a quasi 30 anni dalla sua dismissione. Previsto l’investimento di dieci milioni di euro per la valorizzazione dell’ammasso salino. Il prodotto, risultato di decenni nel corso dell’attività del sito minerario, può essere riconvertito in prodotto da utilizzare contro il gelo nelle strade.
Un gesto d’amore nei confronti della propria città, cercando di preservarla, per vivere così in un ambiente consono e salubre, comportandosi correttamente. Questo quello che nel suo piccolo tenta di fare un “nonnino” di Palermo, che già da diversi anni toglie le erbacce che spuntano sul ciglio della strada tra via Belgio e via Sardegna.
Recuperati due esemplari di tartarughe marine della specie “Caretta caretta”. Le segnalazioni da parte di cittadini privati, hanno permesso il salvataggio delle tartarughe. Questi esemplari erano stati ritrovati in evidente stato di difficoltà, nelle acque antistanti la località Punta Milocca, nel litorale sud del comune di Siracusa e in quelle dell’Isola di Capo Passero.
Designati dal presidente della Regione, Renato Schifani, i componenti dell’Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici, utili ad assicurare al governo supporto tecnico-scientifico per la definizione di politiche di intervento sul climate change.
Ancora notizie negative per la Sicilia, in cui la produzione di olio scende del 60%. L’Isola infatti, è in piena emergenza anche per quanto riguarda l’olivicoltura. Infatti, la mancanza di pioggia per un lungo periodo, ha provocato un impatto devastante sui cicli produttivi delle colture agroalimentari.
Settembre
Sempre riguardo il calo di produzione dell’olio, un dato “confortante” è quello della maggiore resa. Infatti, minore quantità di olive non vuol dire scomparsa dell’olio dal mercato, ma un risultato migliore dalla vendita sul mercato. Nonostante quindi una diminuzione del 20-25% di produzione olivicola 2024, l’olio costerà di più al consumatore. Pertanto l’aumento stimato tra il 15% e il 19% permetterà alle aziende di compensare parzialmente la minore quantità di olive raccolte in Sicilia.
Il caldo estremo, aggravato anche dalle emissioni di combustibili fossili, sta intensificando la crisi idrica e influenzando negativamente la raccolta di prodotti alimentari, simbolo dell’Italia. Infatti, i cambiamenti climatici causati dall’uomo, hanno aumentato del 50% la probabilità che la siccità procuri carenze idriche e perdite agricole devastanti in Sardegna e Sicilia.
Riprendono gli interventi per rendere più funzionali e praticabili i parchi cittadini della città di Catania, su iniziativa del sindaco Enrico Trantino e dell’assessore all’ambiente Massimo Pesce. Gli interventi sono stati di potatura siepi, decespugliamento, manutenzione e pulizia delle aree verdi, che occupano uno spazio di oltre cinquanta ettari di suolo.
Convegno organizzato da Confagricoltura Sicilia sul tema “Siccità e cambiamenti climatici”. L’evento, parte delle iniziative di Confagricoltura per Divinazione Expo 24, in concomitanza con il G7 dell’Agricoltura e della Pesca a Siracusa, è stato inserito nel Calendario Ufficiale del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
La Regione Siciliana ha deciso di premiare con un contributo economico quegli enti locali virtuosi che si sono impegnati nel ridurre l’uso della plastica e nella promozione di uno stile di vita più sostenibile. Favara, in provincia di Agrigento, e Roccalumera nel Messinese, hanno ricevuto 50mila euro ciascuno da reinvestire in ulteriori iniziative ecologiche, oltre ad ottenere il riconoscimento di “Comune Plastic Free”, dall’omonima Onlus ambientalista.
Celebrati i primi quindici anni di attività Gruppo Altea. Si tratta di un’azienda made in Sicily specializzata nella progettazione e installazione di impianti fotovoltaici per privati e aziende, parchi fotovoltaici, mobilità elettrica, efficientamento energetico, diventata punto di riferimento e leader del mercato nazionale.
Un simbolo in rappresentanza del capoluogo etneo. Acoset Spa, azienda che si occupa di gestire il servizio di distribuzione idrica per 20 comuni della provincia di Catania, è stata presente al Festival dell’Acqua 2024, svoltosi a Firenze dal 24 al 26 settembre.
Ha avuto luogo un weekend interamente dedicato alla tutela di mari, fiumi e corsi d’acqua, mediante l’evento nazionale “Sea&Rivers“, organizzato dall’associazione ambientalista attiva dal 2019 nella lotta contro l’inquinamento da plastica e il suo eccessivo utilizzo nella vita quotidiana. In Italia gli appuntamenti sono stati ben 234, di cui otto in Sicilia, per la pulizia delle coste e degli argini, con l’obiettivo di liberare la natura da tonnellate di rifiuti.
Numeri da record. Su 601 nidi di tartarughe della specie “Caretta caretta” registrati nel 2024 sulle nostre coste, a detenere il numero maggiore è la Sicilia, con ben 190 nidi. Si tratta infatti della regione con il più alto numero di ovodeposizioni censite.
Ottobre
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha comunicato un incremento dell’attività stromboliana dalle bocche dell’area craterica Nord, diventata progressivamente più intensa e frequente.
Una data di grande rilievo che non poteva non essere annoverata nel nostro excursus ambientale, è quella della Giornata internazionale della formazione ambientale. L’evento acquisisce ogni anno maggiore importanza davanti alle crescenti sfide ecologiche globali. Questa ricorrenza invita a riflettere sull’urgenza di proteggere il nostro pianeta. Inoltre, evidenzia soprattutto che uno degli strumenti chiave per costruire un futuro più sostenibile è la formazione.
Sfortunatamente per la città di Catania quest’anno si è classificata all’ultimo posto tra i capoluoghi italiani per qualità dell’ambiente. Dopo essere stata penultima lo scorso anno e ultima già due anni fa, la città si riconferma molto indietro su diversi indicatori chiave. In particolare, Catania registra il consumo più alto d’acqua per abitante. Ben 290 litri al giorno quelli registrati, e quasi il 63% dell’acqua immessa in rete dispersa.
Tre milioni di euro per incentivare le attività di acquacoltura, trasformazione e commercializzazione dei prodotti. Questo l’obiettivo del bando pubblicato sul sito del dipartimento della Pesca mediterranea della Regione Siciliana. Il bando prevede che per l’approvazione di ogni progetto, si potrà ottenere un finanziamento fino a 500mila euro.
Organizzato nella Villa Niscemi di Palermo il convegno “Emergenza acqua e rifiuti, disagi e costi per il consumatore e come superarli”. Quest’ultimo ha evidenziato un dato negativo per la Sicilia, ovvero la sua classificazione all’ultimo posto per la capacità di raccolta differenziata e di riuso del rifiuto.
Novembre
Il nucleo di coordinamento della Commissione tecnico-specialistica per le valutazioni ambientali della Regione Siciliana ha espresso all’unanimità, parere favorevole con prescrizioni sull’istanza della società Stretto di Messina per la valutazione d’impatto ambientale relativa al collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.
Altro dato negativo per Catania, che si posiziona all’ultimo posto della classifica per la percentuale di alberi nelle città, al pari di Napoli, con appena il 16%. Questo quando affermato e sottolineato dalla deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Lidia Adorno, che ha evidenziato l’importanza del verde urbano per Catania. Infatti purtroppo, il capoluogo etneo presenta una delle percentuali più basse d’Italia, con solo il 22% di spazio verde, equivalente a 38 metri quadrati per abitante.
Manifestazione contro gli inceneritori quella tenutasi abbastanza recentemente a Palermo. Inoltre, a Piazza Indipendenza, davanti a Palazzo d’Orleans, si è svolta la presentazione del nuovo Comitato Promotore della Rete Sicilia Pulita. I componenti si batteranno nei prossimi mesi e anni contro la costruzione dei due mega inceneritori, voluti dal Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani.
Celebrata anche quest’anno la Giornata nazionale degli alberi con la Festa dell’albero, che ha avuto luogo il 21 novembre. Si trattava di un evento volto a promuovere il patrimonio boschivo e naturalistico della regione e a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza dell’ambiente.
Selezionati tre progetti, tutti siciliani, dall’Unione Europea, nell’ambito della missione “Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque”, per ricevere assistenza da parte di esperti internazionali per la loro realizzazione. Una delle proposte fa capo alla Regione Siciliana ed è stata presentata dal dipartimento Ambiente, guidato da Patrizia Valenti. S’intitola “Decarbonizzazione del trasporto marittimo tra la Sicilia e le isole minori” e mira a ridurre la produzione di carbonio nei collegamenti. Pertanto, di conseguenza, diminuirà anche l’inquinamento dei nostri mari.
Prosegue con successo la campagna per la pulizia delle foci di fiumi e torrenti, con annessa rimozione di molteplici rifiuti. L’iniziativa, promossa dall’Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana con il supporto del ministero dell’Ambiente, ha portato alla raccolta di diversi quintali di plastica.
Dicembre
Ben 42 nuove guide vulcanologiche abilitate in Sicilia. Grazie alla formazione ricevuta, i nuovi professionisti potranno assicurare i più alti livelli di sicurezza durante escursioni, ascensioni sui vulcani (attivi o quiescenti) e attività in ambienti sotterranei vulcanici.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento regionale della Protezione Civile, Salvo Cocina, ha sorvolato in elicottero le zone in cui si trovano diversi bacini dell’Isola, per valutare in prima persona le condizioni delle riserve idriche. Tra gli invasi monitorati e tenuti sotto controllo, ci sono stati la diga Ancipa, Gammauta, il lago di Piana degli Albanesi, Castello, Prizzi, Leone, Rosamarina, Poma e Scanzano.
Il Consorzio di Bonifica di Agrigento ha installato due potenti motopompe per attingere l’acqua confluita nel bacino del fiume Verdura, nel territorio di Ribera, al fine di garantire l’irrigazione degli agrumeti del comprensorio e combattere la siccità. Le motopompe, finanziate con 200 mila euro dal Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, hanno una capacità di pompaggio di circa 80 litri al secondo ciascuna. Sono state collocate rispettivamente a Poggio Diana, sulla sponda sinistra del fiume, e a Martusa, sulla sponda destra.
“Domenica Green” a Catania con isole ecologiche aperte e volontari in azione, per promuovere il rispetto per l’ambiente. L’iniziativa di sensibilizzazione è stata accompagnata da attività di pulizia in diversi siti cittadini per incentivare la raccolta differenziata.
Concludiamo con l’ultima notizia dell’anno, proprio di poche ore fa. Il recupero di una tartaruga marina della specie “Caretta caretta”, ritrovata da un diportiste a circa 4 miglia nautiche fuori dal porto Grande di Siracusa.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link