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Pensione a 70 anni per gli statali nel 2025: cosa cambia


Il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha firmato le direttive operative per l’introduzione della pensione a 70 anni per i dipendenti pubblici a partire dal 2025.

Nel dettaglio, è prevista la possibilità di rimanere in servizio per i dipendenti pubblici, sia che si tratti di personale dirigenziale che non dirigenziale delle PA, oltre la soglia dell’età pensionabile (67 anni), ma solo in alcuni casi.

In questo articolo spieghiamo nel dettaglio chi può beneficiare della pensione per gli statali a 70 anni, cosa cambia e quali sono le implicazioni economiche.

PENSIONE A 70 ANNI PER GLI STATALI NEL 2025, FIRMATE INDICAZIONI APPLICATIVE

A contenere le indicazioni applicative sulla pensione per gli statali a 70 anni è il documento ministeriale del 20 Gennaio 2025, in linea con la riforma pensioni 2025 inglobata nella Legge di Bilancio 2025.

Nel dettaglio, la direttiva:

  • non attribuisce al lavoratore alcun diritto o automatismo al trattenimento in servizio e non ipotizza, in alcun modo, la presentazione, da parte sua, di richieste o istanze in tal senso;

  • attribuisce esclusivamente alla parte “datoriale” il potere di individuare il personale di cui ritiene necessario il trattenimento in servizio;

  • condiziona la possibilità di trattenimento alla valutazione del merito. Nel senso che non potranno essere trattenuti in servizio dipendenti che non abbiano conseguito una valutazione della performance ottima o eccellente (o giudizio corrispondente secondo il rispettivo ordinamento);

  • condiziona il trattenimento al consenso dell’interessato.

La misura è destinata a supportare attività di tutoraggio e affiancamento dei nuovi assunti, nonché altre esigenze funzionali non diversamente assolvibili. Le PA inoltre, devono valutare la necessità di trattenere il personale su base annuale e pluriennale.

Scopriamo insieme chi, tra i dipendenti pubblici, può restare in servizio fino al settantesimo anno d’età.

CHI PUÒ RESTARE IN SERVIZIO FINO A 70 ANNI

Può restare in servizio fino a 70 anni solo il personale pubblico, dirigenziale e non dirigenziale, scelto dall’Amministrazione e valutato con una performance ottima o eccellente. A decidere chi può essere trattenuto in servizio dunque, è la PA. Il dipendente non può richiedere di restare a lavoro. Ma, ovviamente, il trattenimento è subordinato al consenso dell’interessato.

Il trattenimento in servizio fino ai 70 anni è limitato al 10% delle facoltà assunzionali “ordinarie” della Pa, derivanti dal turn over e da eventuali autorizzazioni ad assumere previste da specifiche misure normative.

Sono esclusi dalla pensione a 70 anni nel 2025, i dipendenti della Magistratura (ordinaria, amministrativa, contabile e tributaria), delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

COSA CAMBIA

La misura cambia la durata della finestra d’accesso alla pensione per i dipendenti statali, in caso di necessità delle PA.

Ricordiamo che fino al 2024, infatti, i dipendenti della PA erano obbligati ad andare in pensione a 65 anni, se avevano maturato i requisiti contributivi minimi. Poi, la Legge di Bilancio 2025 (articolo 1, commi 162-166) dal 1° Gennaio ha abolito questo obbligo e ha fissato a 67 anni l’età per la pensione di vecchiaia, ma ha anche riconosciuto agli statali la possibilità di lavorare fino a 70 anni, previo accordo con la PA di riferimento, cancellando quanto previsto dal Decreto Legislativo 90/2014 e poi anche Legge Madia (n. 124/2015).

In sostanza, la Manovra non solo ha abolito l’obbligo di pensionamento a 65 anni per i dipendenti pubblici, ma ha anche introdotto una possibilità per gli statali, ovvero quella di continuare a lavorare oltre l’età pensionabile. 

Inoltre, il documento del 20 Gennaio 2025 stabilisce anche che per il trattenimento in servizio dei dipendenti pubblici fino ai 70 anni, valgono le seguenti regole:

  • le PA non devono avviare alcuna procedura di interpello per il trattenimento in servizio. Devono invece valutare, attraverso la programmazione annuale e pluriennale (PIAO), se le esigenze funzionali giustifichino il trattenimento e per quanto tempo, sempre rispettando i limiti stabiliti. Solo dopo questa valutazione, il vertice amministrativo può chiedere la disponibilità al personale per il trattenimento;

  • non è previsto un periodo minimo di trattenimento, che sarà determinato caso per caso per garantire continuità gestionale ed evitare frammentazioni;

  • per i dirigenti, possono essere conferiti anche incarichi inferiori ai tre anni previsti dall’articolo 19 del Decreto legislativo n. 165 del 2001, nel rispetto del limite massimo di 70 anni;

  • il personale trattenuto in servizio può svolgere incarichi diversi da quelli svolti prima della cessazione, purché rientrino nelle ipotesi previste. Il trattenimento opera senza interruzioni tra l’ultimo giorno di servizio e la prosecuzione dell’attività lavorativa, escludendo quindi qualsiasi richiamo in servizio;

  • se il trattenimento riguarda personale in comando o distacco presso un’altra Amministrazione, serve il nulla osta della PA di provenienza e il consenso dell’interessato.

QUANTO SI PRENDE DI PENSIONE A 70 ANNI

L’importo della pensione per il personale trattenuto in servizio fino a 70 anni è variabile, commisurato al reddito e ai contributi versati. Cioè, sarà calcolato in base alle normative vigenti al momento del pensionamento, inclusi eventuali contributi aggiuntivi accumulati nel periodo di trattenimento.

In pratica, non sono state fatte modifiche specifiche sull’ammontare della pensione rispetto alle norme attuali. Per avere un’idea sull’importo a cui si ha diritto, è possibile usare il simulatore del calcolo della pensione messo a disposizione da INPS, illustrato in questa guida.

TESTO INDICAZIONI OPERATIVE PENSIONE A 70 ANNI PER I DIPENDENTI PUBBLICI

Mettiamo a vostra disposizione il testo del documento del 20 Gennaio 2025 (Pdf 219 Kb) che fornisce le indicazioni applicative sulla pensione ritardata per i dipendenti PA dal 1° Gennaio.

LA GUIDA ALLE PENSIONI 2025

Per approfondire l’argomento, vi consigliamo di leggere la nostra guida alle pensioni 2025.

Tutte le novità e gli aggiornamenti della Legge di Bilancio 2025, invece, sono accuratamente spiegati nell’approfondimento sulla Riforma Pensioni 2025.

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Mettiamo a vostra disposizione anche l’approfondimento sull’aumento delle pensioni nel 2025 e la guida con tutte le opzioni attive per sapere quando andare in pensione e con quali requisiti.

In questa pagina trovate infine tutte le novità, le notizie e gli approfondimenti sul mondo delle pensioni.

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