Finanziamento da 10 milioni di euro per il robot defogliatore per piante di pomodoro

L’anno scorso, Aisprid ha distribuito 30 dei suoi defogliatori autonomi per piante di pomodoro coltivate in serra, a cinque importanti cooperative francesi di pomodori e sta pianificando di espandersi rapidamente nei prossimi anni. Per supportare questa crescita, l’azienda ha completato con successo un round di finanziamento di serie A da 10 milioni di euro. Questo investimento include 6,2 milioni di euro di finanziamento azionario, sostenuto, tra gli altri, dagli stessi coltivatori.

Defogliazione autonoma del pomodoro
Fondata nel 2020, Aisprid è specializzata nell’integrare intelligenza artificiale (IA) e robotica per attività agricole complesse. “Il nostro prodotto, un robot brevettato per la defogliazione autonoma del pomodoro, è attualmente la soluzione più ampiamente distribuita nella sua categoria in tutto il mondo”, afferma l’amministratore delegato Nicolas Salmon il quale spiega che questa innovazione affronta uno dei processi più laboriosi nella produzione in serra ad alta tecnologia, aiutando i coltivatori a superare la carenza di manodopera e aumentare al contempo l’efficienza operativa.

I risultati dell’azienda nel 2024 hanno segnato una tappa fondamentale in termini di espansione, con 30 unità distribuite a 5 importanti cooperative francesi di pomodori, che rappresentano il 70% del mercato nazionale dei pomodori da serra. “Siamo passati dall’essere una start-up Deep Tech a un’azienda strutturata, integrando tutti i servizi di cui i nostri clienti hanno bisogno. Questo posizionamento ci ha permesso di costruire un clima di fiducia, che si riflette in un forte aumento degli ordinativi”, spiega Nicolas.

Non solo si è sviluppato il mercato, ma si è evoluto anche il prodotto stesso. “All’inizio del 2025 sono già stati raggiunti significativi progressi. La capacità operativa del robot di Aisprid è più che raddoppiata, consentendo di eseguire la defogliazione anche di notte. Inoltre, il robot è ora completamente autonomo nel cambio di fila, eliminando la necessità dell’intervento dell’uomo in questa attività”, aggiunge Salmon.

Questi sviluppi sono il frutto di una stretta collaborazione con i coltivatori. Nicolas sottolinea: “La nostra partnership con i coltivatori è stata la chiave del nostro successo. Il loro feedback garantisce che i nostri robot risolvano le sfide del mondo reale, dal miglioramento dell’efficienza alle riduzioni dei costi di manodopera”.

Aisprid collabora con Prince de Bretagne, Savéol, Solarenn, Océane e Les Paysans de Rougeline che, insieme, rappresentano il 70% dell’areale francese coltivato a pomodori. La collaborazione con questi leader del settore continuerà a essere un pilastro della strategia di Aisprid, man mano che l’azienda espanderà la produzione e consoliderà la sua presenza sul mercato.

Nella foto: Aisprid D01

“Questo round di finanziamenti ci consentirà di accelerare il nostro piano di sviluppo e di implementare la nostra soluzione su una scala molto più ampia – rivela Nicolas – Puntiamo ad aumentare la capacità produttiva, potenziare i nostri sforzi di ricerca e sviluppo, e accelerare la nostra strategia di commercializzazione, in particolare sui mercati internazionali”.

Guardando al futuro e considerando le ambizioni di Aisprid, Nicolas commenta: “Il nostro obiettivo è fornire un robot che non solo risponda alle esigenze dei coltivatori, ma superi anche le loro aspettative. Migliorando funzionalità come la precisione del taglio, la velocità e la piena autonomia, stiamo stabilendo un nuovo standard nella robotica agricola. Nel 2025, questo rinnovato impegno guiderà ulteriori sforzi di ricerca e sviluppo, ottimizzando il robot Aisprid con una migliore qualità del taglio, maggiore velocità e una nuova versione in arrivo”.

Per sostenere questa crescita, l’azienda prevede nel 2025 di trasferirsi in un nuovo stabilimento, progettato per gestire volumi di produzione più elevati. Per soddisfare la domanda crescente, Aisprid amplierà anche il suo team, che attualmente si compone di 30 dipendenti. “Questa espansione ci consentirà di soddisfare la forte domanda dei coltivatori di pomodori, dimostrata dalle numerose richieste in arrivo per il robot”, afferma Nicolas.

Il round di finanziamento di serie A da 10 milioni di euro include 6,2 milioni di euro in finanziamenti diluitivi. Questa raccolta fondi è guidata da Innovacom (Turenne Groupe) insieme al fondo francese Tech Seed gestito da Bpifrance come parte di France 2030, oltre a business angel (inclusi esperti del settore, come i coltivatori di pomodori) e investitori storici.

Nicolas conclude esprimendo la sua gratitudine: “Vorremmo ringraziare i nostri partner finanziari di lunga data per il loro continuo supporto e siamo lieti di accogliere nuovi grandi investitori che comprendono appieno le sfide che affrontiamo”.

Per maggiori informazioni:
Aisprid
6 Allée Métis
35400 Saint-Malo – Francia
[email protected]
www.aisprid.com