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come recuperare il 19% dell’RC auto e altre detrazioni fiscali


Navigare tra le voci della dichiarazione dei redditi del modello 730/2025 può non essere semplice, nonostante i servizi di compilazione e invio offerti dall’Agenzia delle Entrate siano sempre più intuitivi. Molti contribuenti cercano di recuperare le spese sostenute nel 2024, documentate con mezzi di pagamento tracciabili, o di ridurre il carico fiscale. Una delle domande più frequenti riguarda la possibilità di detrarre l’assicurazione auto (RC auto). Tuttavia, la detrazione è consentita solo a specifiche condizioni. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui requisiti e le modalità per portare in detrazione l’RC auto e sulle altre novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.

Modello 730/2025 e Rc auto: perché le detrazioni fiscali sono importanti 

Le detrazioni fiscali consentono di recuperare parte delle spese sostenute nell’anno d’imposta di riferimento, come quelle per medicinali, istruzione, mutui, ristrutturazioni edilizie e polizze assicurative. Con la Manovra 2025 sono stati introdotti nuovi correttivi che riguardano i limiti di detrazione e le modalità applicabili.

Essere a conoscenza delle variazioni normative è fondamentale per evitare di perdere rimborsi od ottenere un beneficio inferiore al dovuto. Nel modello 730/2025, ad esempio, sono stati introdotti nuovi limiti legati al reddito percepito. Per redditi superiori a 75.000 euro, le spese detraibili sono soggette a una soglia massima. Questo limite si riduce ulteriormente per redditi superiori a 100.000 euro, come riportato da pensioniefisco.it.

Come funzionano le detrazioni fiscali nella dichiarazione dei redditi

Le detrazioni fiscali nel modello 730/2025 consentono di ridurre l’imposta dovuta applicando una percentuale specifica alle spese sostenute nel 2024. Tra le spese detraibili rientrano quelle mediche, scolastiche, le ristrutturazioni edilizie e i premi assicurativi. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto nuovi limiti basati sul reddito, quali:

  • redditi tra 75.000 e 100.000 euro: l’importo massimo detraibile è pari a 14.000 euro;
  • redditi superiori a 100.000 euro: il limite scende a 8.000 euro.

I nuovi tetti si applicano anche alle detrazioni per l’RC auto, ma solo in presenza di specifici requisiti.

Detrazione per l’assicurazione auto: requisiti e modalità

Come riportato da fiscooggi.it, la detrazione dell’RC auto è possibile solo se la polizza prevede una copertura per il rischio di morte o invalidità permanente con una percentuale non inferiore al 5%. In tal caso, è possibile richiedere una detrazione pari al 19% sul premio assicurativo relativo a questa copertura (articolo 15, comma 1, lettera f), del TUIR).

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È importante sottolineare che per detrarre la spesa è necessario considerare alcuni aspetti fondamentali, tra cui:

  • pagamenti tracciabili: la spesa deve essere sostenuta con mezzi di pagamento tracciabili (ad esempio, bonifico bancario o carta di credito);
  • limiti di reddito: la detrazione spetta per intero solo se il reddito complessivo non supera i 120.000 euro. Oltre questa soglia, il beneficio fiscale viene progressivamente ridotto, fino ad azzerarsi per redditi pari a 240.000 euro;
  • quota detraibile: la detrazione si applica solo alla parte del premio assicurativo destinata alla copertura del rischio di morte o invalidità permanente, se specificata nella polizza.

Ad esempio, se Mario paga 500 euro per la copertura di una polizza che include una copertura RC auto per invalidità permanente, di cui 100 euro sono relativi alla copertura assicurativa detraibile, potrà ottenere una detrazione del 19% su questi 100 euro, pari a 19 euro.

Detrazioni per aziende e liberi professionisti

Per aziende e liberi professionisti, è possibile portare in detrazione le spese per le assicurazioni dei veicoli aziendali. Tuttavia, è importante considerare che l’importo detraibile dipende dalle seguenti condizioni:

  • uso esclusivamente aziendale: in questo caso, la detrazione è totale;
  • uso promiscuo (aziendale e personale): viene riconosciuta una detrazione parziale, calcolata in base all’utilizzo del veicolo per scopi lavorativi.

Inoltre, per i liberi professionisti sono stati introdotti nuovi incentivi per l’acquisto di polizze specifiche per tutelare il reddito d’impresa o professionale.

Risposte a quesiti comuni sulla detrazione RC auto nel 730/2025

  1. Quali spese possono essere detratte nel modello 730/2025? Nel modello 730/2025 è possibile detrarre spese come quelle mediche, scolastiche, per ristrutturazioni edilizie e premi assicurativi, tra cui anche l’RC auto, a condizione che siano rispettati i requisiti specifici e i limiti di reddito introdotti dalla Legge di Bilancio 2025.
  2. Quali sono i requisiti per detrarre l’assicurazione auto (RC auto)? La detrazione dell’RC auto è possibile se la polizza include una copertura per il rischio di morte o invalidità permanente almeno del 5%. Inoltre, la spesa deve essere pagata con mezzi tracciabili e la detrazione è limitata in base al reddito, riducendosi progressivamente per redditi superiori a 120.000 euro.
  3. Come funzionano le detrazioni per le aziende e i liberi professionisti? Le aziende e i liberi professionisti possono detrarre le spese per l’assicurazione dei veicoli aziendali, con una detrazione totale se l’uso è esclusivamente aziendale e parziale se l’uso è promiscuo. Inoltre, i liberi professionisti possono usufruire di incentivi per l’acquisto di polizze per la tutela del reddito d’impresa o professionale.



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