CrescereBIO: la Campania promuove la sana alimentazione nelle scuole – Sud Notizie Napoli – Campania – Basilicata

• La Regione Campania investe nella valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali per incentivare un’alimentazione sana nelle scuole.
• Avviato un contest per gli istituti professionali e attività ludico-formative per la scuola primaria.

Parte ufficialmente CrescereBIO, il nuovo progetto presentato presso l’Agriturismo Al Centimolo durante il convegno Nutriamo il domani. Sostenibilità e qualità nella ristorazione scolastica. L’iniziativa punta a promuovere la conoscenza e il consumo di prodotti biologici e certificati dell’agroalimentare campano attraverso attività didattiche e pratiche che coinvolgono bambini, studenti, famiglie e operatori della filiera produttiva.

«CrescereBIO offre un’opportunità», ha dichiarato Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, «per incrementare la consapevolezza del legame tra cibo e salute e per valorizzare le nostre produzioni, molte delle quali vantano spiccate proprietà benefiche. È un’iniziativa che si inserisce nel percorso dell’Assessorato per migliorare la qualità dei prodotti agricoli e sottolinearne il valore nutrizionale».

Il progetto, finanziato con il Fondo mense scolastiche biologiche, è stato sviluppato da A.S.A.Q.A., azienda specializzata nelle analisi microbiologiche e chimiche per il settore agroalimentare. L’iniziativa si rivolge alle scuole primarie e agli Istituti Professionali per i Servizi dell’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSSOA) e agli Istituti Professionali di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione (IPSAR) della Campania. Gli istituti possono aderire entro il 28 febbraio 2025.

Attività nelle Scuole

Per le scuole primarie: ‘A tu per tu con i prodotti tipici campani’ propone un’attività ludico-formativa con video a tema, per stimolare nei bambini la consapevolezza sull’educazione alimentare, la sostenibilità ambientale e la valorizzazione dei prodotti locali. Ai partecipanti sarà consegnata una Melannurca Campana IGP, accompagnata da un opuscolo informativo per le famiglie. «Questa prima iniziativa», ha affermato Simona Pelliccia, coordinatrice del progetto per A.S.A.Q.A., «vuole coinvolgere i bambini con un linguaggio semplice e immagini accattivanti per rendere il consumo della Melannurca un’esperienza educativa condivisa tra scuola e famiglia».

Per gli istituti professionali: il contest ‘Sfida ai fornelli’ invita gli studenti delle classi IV a ideare un piatto basato sui Criteri Ambientali Minimi (CAM) per la ristorazione collettiva, utilizzando prodotti campani biologici e certificati. I piatti vincitori potranno essere inclusi nei menu delle mense scolastiche. La competizione culminerà a settembre presso la Scuola di Alta Formazione Dolce&Salato di Maddaloni (CE), con una giuria composta da esperti del settore e giornalisti. I tre piatti migliori riceveranno la ‘Cucchiarella’ in oro, argento e bronzo, simbolo della cucina tradizionale campana.

Dibattiti e Contributi

L’evento inaugurale, moderato da Marco Di Buono (RAI), ha visto la partecipazione di:

• Lamberto Di Caprio, Sindaco di Caianello;
• Gennaro Granata, titolare dell’Agriturismo Al Centimolo;
• Angelo Marino, Presidente Regionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, che ha evidenziato come la Campania sia tra le prime regioni italiane per superficie coltivata biologicamente, pur destinandone solo il 6% al mercato del bio.

Da Bruxelles, in videoconferenza, è intervenuto Eduardo Cuoco, Direttore IFOAM Organics Europe, che ha elogiato l’approccio educativo del progetto CrescereBIO nel diffondere la cultura del biologico e nell’innovare i menu scolastici, promuovendo prodotti stagionali e a km zero.

Sul valore delle produzioni biologiche si è soffermata anche Flora Della Valle, Dirigente dell’Ufficio Valorizzazione dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, sottolineando come l’inserimento di questi prodotti nelle mense scolastiche possa favorire la consapevolezza tra gli studenti e la valorizzazione delle filiere locali.

Gianni Cicia, Professore di Economia Agraria presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha analizzato il ruolo del biologico nella sostenibilità ambientale e sociale, enfatizzando l’importanza di educare i cittadini-consumatori fin dall’infanzia.

Un altro tema cruciale, quello dell’obesità infantile, è stato affrontato da Monica Matano, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, che ha ricordato come il 45% degli studenti campani sia in sovrappeso o obeso, il dato più alto d’Italia. Mauro Minelli, Immunologo e Docente di Nutrizione Umana presso la LUM di Bari, ha ribadito l’importanza di promuovere pratiche alimentari sane nelle mense scolastiche, considerate un pilastro fondamentale per la salute dei bambini.Link di Riferimento

A.S.A.Q.A.