Final Four Coppa Italia: 17mila presenze a Bologna

Un weekend all’insegna della grande pallavolo. L’Unipol Arena di Bologna è stata il teatro delle Final Four della Coppa Italia Del Monte, che ha visto protagoniste quattro squadre di alto livello.

L’evento, in cui a dare spettacolo sono state la squadra campione in carica Sir Susa Vim Perugia, oltre ai campioni d’Europa della Itas Trentino, con Rana Verona e Cucine Lube Civitanova, che ha vinto il trofeo, a completare il quadro.

Final Four Coppa Italia – Il successo della manifestazione

La fase finale del torneo andata in scena tra il 25 e il 26 gennaio ha offerto spettacolo ed emozioni, coinvolgendo migliaia di appassionati sia sugli spalti che davanti agli schermi televisivi.

L’impianto bolognese si è rivelato la cornice perfetta per due giorni di sport ad altissima intensità, con numeri, in crescita rispetto allo scorso anno, che confermano il successo della manifestazione.

«La 47esima edizione della Del Monte^® Coppa Italia è stata indiscutibilmente un successo e un clamoroso spot mondiale per la SuperLega: avevamo altissime aspettative che sono state rispettate in pieno e addirittura superate – ha dichiarato Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A –. È stata in primis un’edizione da record per quanto riguarda il pubblico e l’incasso, che si colloca sul secondo gradino del podio dopo l’edizione di Roma del 2022/23».

Final Four Coppa Italia – I numeri dell’evento

Il torneo ha attirato quasi 17mila spettatori nella due giorni tra fan italiani e stranieri, testimoniando il successo della macchina organizzativa e il richiamo internazionale della competizione.

Nella finale tra Cucine Lube Civitanova e Rana Verona, l’Unipol Arena ha registrato il tutto esaurito con 9.125 spettatori, mentre le semifinali hanno visto 7.812 appassionati affollare le tribune.

L’interesse per la competizione è stato molto forte dall’estero: tifosi da oltre 29 paesi hanno acquistato biglietti per seguire dal vivo le sfide: tra le geografie maggiormente interessate spiccano Germania, Francia, Svizzera e Spagna, oltre a Giappone e Stati Uniti.

«Abbiamo avuto ospiti da tutto il mondo, oltre ad aver venduto biglietti in una trentina di stati extra-Italia – conclude Righi -. In aggiunta al livello tecnico e fisico spettacolare toccato in tutte e 3 le partite, abbiamo più volte menzionato l’imprevedibilità del campionato e degli eventi, ma questa volta ci siamo superati: per la prima volta tutte le gare della Final Four di Coppa Italia si sono concluse al tie-break. Questa edizione rimarrà un ricordo indelebile tra i presenti e tra gli spettatori, oltre che un vero e proprio pezzo di storia del nostro sport».

Final Four Coppa Italia – L’incasso al botteghino

L’evento non ha solo emozionato gli appassionati di volley, ma ha avuto anche un impatto economico notevole sulla città e sulla regione ospitanti, andando aldilà delle gare e riversandosi in disparati settori economici.

L’incasso complessivo della Final Four ha superato i 350mila euro, confermando l’importanza della manifestazione per il territorio e per l’intero movimento pallavolistico italiano.

Il seguito in tv: raggiunti quasi 800mila telespettatori

L’interesse per la fase finale della Coppa Italia si è riflesso anche nei dati televisivi. La finale, trasmessa su Rai 2, ha registrato 375mila spettatori, mentre le due semifinali hanno totalizzato un’audience complessiva di 400mila persone.

A questi numeri si aggiungono gli ascolti di Rai Italia e Rai Play, che hanno proposto non solo la diretta, ma anche contenuti esclusivi con interviste e approfondimenti pre e post gara.