Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Finanziamo agevolati e contributi

per le imprese

Diritto alla salute, il report 2024 della Toscana


Una lettura commentata del documento stilato dalla nostra Regione

Nel 2024, il sistema sanitario della Toscana ha affrontato sfide importanti, tra cui il sottofinanziamento nazionale, ma è riuscito a mantenere elevati standard di qualità, confermandosi tra le migliori regioni italiane per efficienza e capacità di risposta ai bisogni sanitari della popolazione.

Il sistema ha ottenuto ottimi risultati nel Nuovo Sistema di Garanzia del Ministero della Salute, migliorando il proprio punteggio complessivo di 10,29 punti rispetto all’anno precedente e classificandosi al terzo posto in Italia per i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). L’ospedale di Careggi è stato riconosciuto come il migliore d’Italia dal Piano Nazionale Esiti di Agenas, a conferma della qualità delle cure offerte.

– Advertisement –

Uno degli elementi centrali di questo miglioramento è stato lo sviluppo del nuovo modello di assistenza territoriale, che mira a rendere i servizi sanitari più accessibili e capillari.

Un passo fondamentale in questa direzione è stata l’attivazione del numero unico europeo 116117, un servizio attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 per fornire assistenza sanitaria non urgente, riducendo il carico sui pronto soccorso e facilitando il contatto tra cittadini e servizi sanitari. Nel periodo natalizio, il nuovo numero ha gestito 58.000 chiamate, dimostrando la sua utilità.

Parallelamente, si è dato grande impulso alla telemedicina, che ha permesso di seguire 24.000 pazienti a distanza, effettuare 40.000 prestazioni mediche da remoto e garantire assistenza domiciliare a 111.000 anziani. Sono state attivate tutte le 37 Centrali Operative Territoriali (COT), che svolgono un ruolo chiave nel coordinare l’assistenza ai pazienti cronici e fragili, indirizzandoli verso i servizi più adeguati. Per rafforzare ulteriormente l’assistenza sul territorio, sono stati avviati i cantieri per la costruzione di 66 Case di Comunità e 20 Ospedali di Comunità, strutture che si affiancheranno agli 800 posti letto già disponibili per le cure intermedie.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Un altro settore in cui la Toscana ha investito molto è quello della digitalizzazione sanitaria. È stata introdotta la Cartella Clinica Elettronica Unica, già attiva in diversi ospedali e in fase di estensione a tutto il territorio regionale. Questo strumento consentirà di avere un accesso più rapido ai dati clinici dei pazienti, migliorando diagnosi e percorsi terapeutici ed evitando inutili ripetizioni di esami. Inoltre, è stato avviato il primo Sportello Sanitario Digitale, una sperimentazione che permette ai cittadini di prenotare visite, ritirare referti e accedere a vari servizi sanitari in modo più semplice, anche nei comuni più piccoli e lontani dai grandi centri urbani.

Il problema delle liste d’attesa ha rappresentato una priorità per la Regione, che ha investito 32 milioni di euro per garantire tempi più brevi per esami diagnostici, visite specialistiche e interventi chirurgici. Nel 2024, il 91% delle prestazioni di diagnostica e l’81,7% delle visite sono state eseguite nei tempi previsti, con un netto miglioramento rispetto al 2023. Per le prestazioni con priorità alta, i miglioramenti sono stati ancora più marcati: il 92,4% delle prestazioni diagnostiche urgenti e l’89,9% delle visite urgenti sono state garantite entro i tempi stabiliti. Complessivamente, nel 2024 sono state effettuate il 4,5% in più di prestazioni sanitarie rispetto all’anno precedente. Per mantenere questo trend positivo, è stata creata la figura del Manager delle Liste d’Attesa, che si occuperà di monitorare e ottimizzare la gestione delle prenotazioni.

In tema di prevenzione, la Toscana si è distinta per aver lanciato la prima campagna di immunizzazione universale e gratuita contro il virus respiratorio sinciziale (VRS) nei neonati, responsabile di molte bronchioliti e ricoveri pediatrici. Grazie a questa iniziativa, oltre 15.000 bambini hanno ricevuto la protezione contro il virus e il numero di ricoveri all’ospedale Meyer è calato drasticamente. Il programma vaccinale è stato inoltre ampliato con l’estensione della gratuità del vaccino contro il papilloma virus fino ai 30 anni, garantendo maggiore protezione a una fascia più ampia della popolazione.

La Regione ha continuato a investire anche sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, effettuando 15.303 ispezioni aziendali e superando gli obiettivi nazionali. Per il 2025 è previsto un ulteriore piano straordinario, con 1.000 controlli in più nei cantieri.

Un’innovazione importante è stata l’introduzione della figura dello Psicologo di Base, un servizio sanitario pubblico sperimentale che offre supporto psicologico nelle Case di Comunità, rispondendo così all’aumento del disagio mentale tra la popolazione. Attualmente il servizio è attivo in sette sedi tra Firenze, Siena e Querceta, ma nel 2025 verrà esteso ad altre strutture.

Per supportare le fasce più deboli, la Regione ha anche semplificato l’accesso ai dispositivi medici per persone con disabilità e patologie croniche attraverso la Delibera Nunziatina, che permette il rinnovo automatico dei piani terapeutici senza la necessità di presentare ogni anno la certificazione della propria condizione. Oltre 2.500 persone hanno già beneficiato di questa misura, e nel 2025 verrà estesa anche a protesi, carrozzine e lettini per persone con disabilità.

Il 2024 è stato un anno positivo anche per la chirurgia oncologica, con un numero elevato di interventi che ha collocato gli ospedali toscani tra i migliori d’Italia per qualità e sicurezza. Le strutture di Careggi e Pisa hanno superato ampiamente le soglie minime di interventi richieste per i tumori alla mammella, al polmone, allo stomaco, al colon e alla prostata. Inoltre, la Toscana è la prima regione in Italia per donazione di organi e tessuti, con un tasso di donatori utilizzati tra i più alti del Paese.

Guardando al futuro, il report individua una serie di obiettivi per il 2025, tra cui l’estensione dello Psicologo di Base, il potenziamento della sanità digitale e della telemedicina, la realizzazione di nuovi concorsi per giovani medici per contrastare la carenza di personale e l’implementazione del nuovo modello di assistenza territoriale con l’apertura di ulteriori Case di Comunità e Ospedali di Comunità. Un altro obiettivo chiave sarà l’estensione dell’odontoiatria pubblica, per garantire cure dentistiche gratuite o a costi ridotti a un numero maggiore di cittadini.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

In conclusione, il 2024 ha visto un sistema sanitario toscano resiliente, capace di innovarsi e rispondere alle sfide con servizi sempre più accessibili ed efficienti. Nonostante le difficoltà economiche, la Regione ha dimostrato che investire nella sanità pubblica porta a risultati concreti, migliorando la qualità della vita delle persone e garantendo a tutti il diritto alla salute.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo agevolati e contributi

per le imprese