Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Assistenza e consulenza

per il sovraindebitamento

FILIPPO GORINI – pianoforte – Consorzio Marche Spettacolo


Un ospite d’eccezione per la stagione Amici della Musica “G.Michelli” domenica 9 febbraio, ore 17.30, al Teatro Sperimentale: il pianista Filippo Gorini, classe 1995, uno dei migliori pianisti under 30 al mondo, ha conquistato sale prestigiose come il Concertgebouw di Amsterdam, il Konzerthaus di Berlino e di Vienna, la Elbphilharmonie di Amburgo, la Wigmore Hall di Londra, il Teatro alla Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, al National Centre for the Performing Arts di Pechino, la Società del Quartetto di Milano, la Fondazione Louis Vuitton di Parigi, la Tonhalle di Zurigo, la Fondazione Van Cliburn, la Vancouver Recital Society. I genitori sono fisici nucleari e il fratello matematico, e tra le sue passioni ci sono la scrittura e la matematica, e il sogno (in parte realizzato) di diventare regista. Nel 2024, in collaborazione con Rai 5 e Rai Play, è nato “Ricercare sull’Arte della Fuga”, un ciclo di quattordici conversazioni in video sulla musica di Bach, realizzate da Gorini nell’arco di tre anni con personalità quali Peter Sellars, Frank Gehry, Sasha Waltz, Alexander Sokurov, Alexander Polzin, Alfred Brendel, Steven Isserlis, George Benjamin e altri.

Con il suo “pianismo originale, coraggioso” (The Guardian), Filippo Gorini sarà Artista in residenza per gli Amici della Musica nel triennio 2025 – 2027. Il concerto fa parte del cartellone di Ancona Classica.

Il programma del concerto è visivamente composto da due contrappesi quali Franz Schubert, con la Sonata D 840 in do maggiore “Reliquie”, e Ludwig van Beethoven, e la sbalorditiva ultima Sonata per pianoforte, la n. 32 in do minore, op. 111, con un perno centrale inaspettato e gradito, il compositore ungherese György Kurtág, che il 19 febbraio compirà 99 anni. Di Kurtag, Gorini eseguirà una selezione da “Játékok” (Giochi), una raccolta di brani per pianoforte a due e/o quattro mani, che lui stesso ha trascritto in diversi arrangiamenti.

La sonata “Reliquie” fu lasciata incompleta da Schubert negli ultimi due tempi, e pubblicata solo molti anni dopo la morte dell’autore. La denominazione Reliquie, dernière Sonate che apparve con la pubblicazione, è apocrifa. Si tratta di una pagina malinconica e intima, che apre la serie delle sue ultime grandi Sonate pianistiche. Ultima delle 32 Sonate, anche se non l’ultima pagina per pianoforte, è la celebre op. 111 di Beethoven. Volutamente, questa volta, in due movimenti, il primo in do minore e il secondo, immenso, in do maggiore, viene descritta in modo ineguagliabile da Thomas Mann nel suo capolavoro, Doktor Faustus. L’op. 111, soprattutto il suo secondo movimento, è il traguardo ultimo e insuperabile per la forma della Sonata, un viaggio nel metafisico, in cui si attraversano confini musicali e non, con apparizioni inaspettate come il rag-time che ad un certo punto compare con quasi un secolo di anticipo. Scrive Mann, (e chi meglio di lui): “La sonata era giunta alla sua fine, ed era una fine senza ritorno. E quando diceva “la sonata” non intendeva solo quella, la Sonata in do minore, ma la sonata in generale, come genere e forma artistica tradizionale: la sonata in se stessa era giunta, anzi, era stata condotta alla propria fine, aveva compiuto il suo destino, raggiunto una meta oltre la quale non poteva più procedere, e così si annullava, si dissolveva, prendeva congedo; […] era un addio grande quanto la composizione stessa, l’addio alla sonata”.

Biglietti in vendita alla biglietteria del Teatro delle Muse, da 5 (ridotti extra, giovani fino a 26 anni) a 20 euro (interi).

FILIPPO GORINI: A 29 anni d’età, il “pianismo originale, coraggioso” (The Guardian) di Filippo Gorini ha conquistato forti elogi in sale come il Concertgebouw di Amsterdam, il Konzerthaus di Berlino, il Konzerthaus di Vienna, la Elbphilharmonie di Amburgo, la Wigmore Hall di Londra, la Società del Quartetto di Milano, la Fondazione Louis Vuitton di Parigi, la Tonhalle di Zurigo, la Fondazione Van Cliburn, la Vancouver Recital Society, e con orchestre quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, l’Orchestra Sinfonica di Milano, l’Orchestra Sinfonica delle Fiandre, la Gyeonggi Philharmonic a Seoul.

Finanziamo agevolati e contributi

per le imprese

Tra i principali impegni del 2024, i debutti al Teatro alla Scala di Milano nell’ambito del Festival “Milano Musica” e alla Carnegie Hall di New York, recital per il Festival Schubertiade di Hohenems in Austria, per Ravenna Festival, il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, gli Amici della Musica di Firenze, e una residenza al Festival Busoni di Bolzano. Tra gli appuntamenti salienti della scorsa stagione, ha tenuto concerti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Daniele Gatti, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Nagoya Philharmonic Orchestra e l’Ópera Nacional de Chile, e per il Festival Bach Montreal, la Vancouver Recital Society, il Konzerthaus di Vienna, la Wigmore Hall di Londra, il LAC di Lugano, il Teatro San Carlo di Napoli, e il Teatro Carlo Felice di Genova.

Il progetto “The Art of Fugue Explored”, ha portato la sua creatività a spingersi oltre al solo pianismo: con il sostegno del Borletti-Buitoni Trust, nel 2020 ha registrato l’Arte della Fuga di Bach per Alpha Classics, e ha eseguito quest’opera in numerosi concerti in Europa e Canada. Nel 2024, in collaborazione con Rai 5 e Rai Play, è stato inoltre pubblicato “Ricercare sull’Arte della Fuga”, un ciclo di quattordici conversazioni in video sulla musica di Bach, realizzate da Gorini nell’arco di tre anni con personalità quali Peter Sellars, Frank Gehry, Sasha Waltz, Alexander Sokurov, Alexander Polzin, Alfred Brendel, Steven Isserlis, George Benjamin e altri.

Il suo prossimo progetto, “Sonata for 7 Cities”, che si svolgerà nel triennio 2025-27, lo porterà a trascorrere residenze artistiche di un mese in sette metropoli mondiali (tra le quali Vienna, Città del Capo, Hong Kong, Portland, Milano), mirando a mostrare un nuovo modo, responsabile ed etico, di concepire la vita di un musicista: ogni residenza, oltre a concerti, comprenderà attività divulgative e filantropiche, e di insegnamento, oltre all’esecuzione di sette brani commissionati appositamente a compositori quali Beat Furrer, Stefano Gervasoni, Yukiko Watanabe, Michelle Agnes Magalhaes, Federico Gardella, Oscar Jockel.

Vincitore del Premio Abbiati, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, come “miglior solista” dell’anno 2022, Gorini ha ricevuto inoltre il Franco Buitoni Award (2023), a sostegno del progetto “Sonata for 7 Cities”, il Borletti-Buitoni Trust Award (2020), e il Premio “Una vita nella musica – Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia. Nel 2015 si è aggiudicato il Primo Premio (con giuria unanime) e il Premio del Pubblico al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn.

I suoi tre CD, dedicati ad alcune delle ultime opere di Beethoven (Variazioni Diabelli, Sonate op. 106 e op.111) e Bach (Arte della fuga), pubblicati da Alpha Classics/Outhere, hanno ottenuto importanti riconoscimenti della critica internazionale, tra le quali un Diapason d’Or e recensioni a cinque stelle da The Guardian, BBC Music Magazine, Pizzicato, Le Monde.

Gorini segue attivamente il mondo della musica contemporanea e ha eseguito opere di compositori come Stockhausen, Kurtág, Boulez e Lachenmann oltre a commissionare nuovi brani.

A fianco dell’attività da solista, è un appassionato camerista e ha collaborato con musicisti quali Steven Isserlis, Marc Bouchkov, Itamar Zorman, Pablo Ferrandez, in contesti quali il Marlboro Music Festival, i Prussia Cove Chamber Music Seminars, “Chamber Music Connects the World” a Kronberg.

Ha tenuto masterclass per la Liechtenstein Musikakademie, la University of British Columbia, il Royal Welsh College of Music, e i Conservatori di Bergamo e Siena.

Prestito personale

Delibera veloce

Diplomatosi con menzione d’onore presso il Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo e l’Università del Mozarteum di Salisburgo, la sua maturazione artistica prosegue grazie al sostegno di Maria Grazia Bellocchio, Pavel Gililov, Alfred Brendel e Mitsuko Uchida. www.filippogorini.it

Prossimo concerto: Emanuele Arciuli, pianoforte, martedì 23 febbraio, ore 20,30 Teatro Sperimentale.

Info: www.amicimusica.an.it

www.amicimusica.an.it/event/filippo-gorini-artista-in-residenza

La Stagione Concertistica degli Amici della Musica Guido Michelli”

si realizza grazie al contributo di: MIC; Regione Marche; Comune di Ancona; Università Politecnica delle Marche.

BIGLIETTI: INTERO€ 20 | RIDOTTO: € 15 | RIDOTTO extra: € 5 (studenti delle scuole di ogni ordine e grado, studenti universitari, giovani fino a 26 anni)

BIGLIETTERIA MARCHE TEATRO (Teatro delle Muse)

martedì e mercoledì dalle 9.30 alle 14.30

giovedì, venerdì e sabato dalle 15.30 alle 19.30 (in caso di spettacolo serale, apertura continuata fino all’orario di inizio spettacolo)

Tel. 071 52525 | biglietteria@teatrodellemuse.org.

BIGLIETTERIA TEATRO SPERIMENTALE

Aperta la sera del concerto da un’ora prima dello spettacolo

Vendita on-line abbonamenti e biglietti su www.vivaticket.com

Conto e carta difficile da pignorare

anche per aziende e pos



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta