Sulla terrazza del Palazzo Kursaal di Grottammare (Ap) si trova Attico sul Mare, ristorante premiato dalla Guida Michelin nelle Marche. Un’ampia sala bianca si affaccia sul mare, accompagnata dal suono di un pianoforte nero. Al piano superiore, la Torretta richiama lo stile liberty del lungomare sottostante e ospita cene estive all’aperto. Considerato da molti tra i migliori ristoranti di pesce della zona, dal 2022 ha scelto di proporre una cucina più identitaria, che unisce elementi contemporanei e tradizionali, valorizzando il legame con il territorio e il rispetto della tradizione.
Attico sul Mare, la storia
Nel settore della ristorazione e dell’ospitalità dal 2001, i fratelli Simone e Sara Marconi hanno coltivato sin da piccoli un’attenzione particolare per l’accoglienza. Cresciuti con due nonne, Vera e Jolanda, entrambe ottime cuoche, hanno ereditato da loro l’abitudine di far sentire a proprio agio chiunque si sieda a tavola.
Attico sul Mare, che quest’anno compie 18 anni, unisce le tradizioni marchigiane della cucina di terra e di mare con l’approccio dello chef Tommaso Melzi, che porta con sé anche influenze abruzzesi. Il risultato è un equilibrio tra rispetto della tradizione e una visione personale della cucina, in un ambiente curato e accogliente. L’azienda agricola di famiglia è riconosciuta come giardino storico e inserita tra i beni del Fai. Situato tra Cupramarittima e Massignano, il giardino degli agrumi Hortus fa parte del complesso Il Crocifisso, un sito di interesse storico e architettonico che comprende una dimora padronale, una cappella settecentesca e un giardino cinto da mura.
Attico sul Mare, lo chef
La passione per la cucina dello chef Tommaso Melzi nasce tra i fornelli della trattoria della nonna piemontese e della cucina dell’hotel di famiglia. Il percorso professionale si sviluppa poi sotto la guida dello chef Antonio Spicocchi, presso La Stüa de Michil (1 stella Michelin), dove acquisisce competenze nelle tecniche di cottura e nella gestione della brigata di cucina.
Dopo questa esperienza, torna nel ristorante di famiglia, un ambiente che gli permette di consolidare le basi apprese e approfondire la propria visione culinaria. Nel 2009 entra a far parte della squadra di Attico sul Mare, contribuendo allo sviluppo del progetto con un approccio basato su ricerca, studio e confronto. Il dialogo costante con Simone e il resto della brigata alimenta un percorso di crescita, caratterizzato dall’esplorazione di nuovi sapori e idee. Dal 2010 guida la cucina del ristorante, che negli anni ha continuato a evolversi.
Attico sul Mare, come si mangia
Il ristorante Attico sul Mare presenta il suo nuovo menu, un equilibrio tra cucina contemporanea e rispetto della tradizione locale. La proposta gastronomica si basa su ingredienti stagionali, con particolare attenzione al pesce dell’Adriatico e ai prodotti dell’azienda agricola di famiglia. Il menu propone una cucina attenta ed equilibrata, che valorizza sia i piatti della tradizione, come il brodetto alla sambenedettese, sia proposte più innovative, come il rombo servito in tutte le sue parti. L’attenzione alla materia prima è centrale, con un approccio che unisce identità e creatività in modo misurato. Il tutto da gustare sulla terrazza con vista sul mare.
A partire da marzo 2025, il menu di Attico sul Mare si articolerà in tre proposte distinte. “Ormaiclassici” raccoglie i piatti che hanno definito l’identità del ristorante negli ultimi 18 anni, diventando punti di riferimento della sua cucina. Hortus è un omaggio alla stagionalità e al legame tra terra e mare, con ingredienti freschi e selezionati. “Connessioni” rappresenta un percorso in continua evoluzione, dove lo chef introduce nuove proposte ispirate alla disponibilità degli ingredienti e alla ricerca gastronomica. Tra le novità del 2025 c’è anche “Hortus giardino”, un menu degustazione ispirato ai prodotti dell’azienda agricola di famiglia.
Attico sul Mare, come si beve
La carta dei vini di Attico sul Mare è pensata per offrire un’ampia varietà di etichette, con un’attenzione particolare ai vitigni locali e alle eccellenze internazionali. La selezione comprende vini al calice e bottiglie provenienti dalle principali regioni vinicole italiane e straniere, con un focus sulle Marche, dove il Verdicchio e il Pecorino occupano un posto di rilievo. Per chi desidera un’esperienza guidata, il ristorante propone percorsi di degustazione in abbinamento ai menu. La selezione Eccellenze del Territorio valorizza i migliori vini marchigiani, mentre Viaggio Italia-Francia esplora etichette italiane e francesi, offrendo un confronto tra due delle più importanti tradizioni enologiche.
L’offerta spazia dai vini bianchi, rossi e rosati fino alle bollicine, con una selezione di Champagne e spumanti italiani, tra cui Franciacorta e Trentodoc. Non mancano le proposte per il fine pasto, con vini da meditazione e passiti. La carta dei vini di Attico sul Mare riflette un equilibrio tra tradizione e ricerca, offrendo agli ospiti la possibilità di scoprire etichette consolidate e nuove interpretazioni enologiche, sempre in armonia con la cucina del ristorante.
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