Nel cuore di un’era turistica sempre più globalizzata, cresce il desiderio di autentiche connessioni tra viaggiatori e culture locali. INDI, una community fondata nel 2022, si propone di rispondere a questa esigenza, offrendo una piattaforma che connette esploratori e cittadini locali. Fra incontri significativi e scoperte genuine, l’app desidera orientare i viaggiatori verso esperienze uniche, lontane dai circuiti più affollati.
L’idea di INDI: un progetto nato dall’esperienza
Luca Di Pierro, uno dei fondatori di INDI, ha sviluppato l’idea della piattaforma dopo averne vissuto personalmente i limiti durante i suoi viaggi di lavoro. Riconoscendo la difficoltà di entrare in contatto con le persone del posto, ha coinvolto Fabio De Martino, Stefania Ingannamorte e Luca Bernasconi nel progetto, unendo competenze e visioni, dando forma a un’idea basata sulle storie e passioni che alimentano il viaggio. INDI si presenta come un’app che non si limita a fornire informazioni, ma punta a realizzare un’interazione umana e significante tra esploratori e locali, creando spazi dove le esperienze personali si intrecciano.
Ciò che rende unica INDI è il suo sistema di incrocio di dati. Attraverso algoritmi avanzati, l’app suggerisce le guide più in sintonia con gli interessi del viaggiatore. Una volta trovato un “Indi” – termine che indica un locale che condivide la stessa passione – il viaggiatore può pianificare un incontro per esplorare la realtà locale, garantendo non solo autenticità, ma anche un arricchimento personale.
Un approccio al turismo sostenibile
La crescente preoccupazione per l’overtourism ha portato a una riconsiderazione delle pratiche turistiche, specialmente nelle destinazioni più affollate. INDI si inserisce in questo contesto proponendo un modello di turismo sostenibile, volto a garantire che le comunità locali possano beneficiare delle visite turistiche invece di soffrirne. Fondata su principi di consapevolezza e rispetto, l’app incoraggia i viaggiatori a scoprire ciò che è autentico e significativo.
Oltre a facilitare l’incontro tra viaggiatori e locali, INDI intende supportare le aziende turistiche nella transizione verso un turismo più responsabile. Questo approccio si traduce in proposte di esperienze su misura, cucite attorno alle preferenze individuali, ma sempre nell’ottica di salvaguardare l’integrità delle culture e delle comunità visitate.
L’attenzione di INDI si estende anche ai creatori digitali. La piattaforma funge da hub per l…
Esperienze immerse nella cultura locale
Nel contesto attuale, il mercato delle app di viaggio sta vivendo una crescita esponenziale, con previsioni di ricavi che potrebbero raggiungere quasi 2 miliardi di dollari entro il 2027. Le aspettative non si fermano qui: le rilevazioni indicano che l’85% dei viaggiatori cerca esperienze autentiche, mentre il 98% attribuisce grande importanza alla connessione con il luogo visitato.
INDI risponde a queste esigenze, offrendo un modo di viaggiare che incoraggia relazioni genuine tra viaggiatori e locali. Ogni interazione diventa un’opportunità per arricchire la propria esperienza e per esplorare non solo i luoghi, ma anche le storie e le tradizioni che questo comporta. Per il viaggiatore, ogni incontro è un’occasione di apprendimento e di crescita.
Inoltre, gli esploratori possono utilizzare filtri sull’app per selezionare esperienze specifiche, come storia, arte, gastronomia e natura. Questo allontanamento dai percorsi turistici tradizionali permette una fruizione più autentica del territorio, promuovendo un turismo che si preoccupa di comprendere e rispettare le identità locali.
Lanciando l’iniziativa “Be You”
Con l’obiettivo di celebrare l’autenticità e l’auto-espressione, INDI ha lanciato la campagna “Be You”. In un’epoca in cui si avverte la pressione di conformarsi a modelli standardizzati, la campagna promuove l’idea che ogni viaggio possa essere un’esperienza perniciosa per l’individuo e per la propria crescita personale. L’invito è a esplorare senza filtri, abbracciando la diversità e concedendosi di scoprire il mondo sotto una nuova luce.
Luca Di Pierro evidenzia che i viaggi offrono una finestra su molteplici possibilità e che l’incontro con i locali è fondamentale per una comprensione più profonda dell’ambiente che circonda ciascun viaggiatore. L’obiettivo di INDI è di incoraggiare il turismo lento, un modo di viaggiare che si concentra sull’esperienza e sullo scambio umano piuttosto che sulla mera visita turistica.
Un roadshow internazionale in arrivo
Nel 2025, INDI avvierà il suo primo roadshow internazionale, presentando i servizi della piattaforma in diverse città europee. Tra le prime fermate si trovano Napoli e Milano, seguite da destinazioni come Londra, Barcellona e Parigi. Questo tour offrirà l’opportunità di far conoscere INDI e il valore che porta ai viaggiatori e alle comunità locali.
L’app si propone di diventare un punto di riferimento nel panorama del turismo esperienziale, unendo culture e storie in una rete di contatti e relazioni autentiche. Si preannuncia quindi un anno ricco di progetti e novità, con l’intento di affermarsi come leader nel segmento di un turismo che valorizza l’incontro e l’autenticità.
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