Cherry Bank, banca specializzata nell’offrire soluzioni nei segmenti retail, corporate e wealth management; e attiva negli NPL, nella finanza strutturata, nelle special situations e nei crediti fiscali, annuncia cambiamenti nell’assetto organizzativo per affrontare con decisione le sfide del mercato e rispondere alle crescenti esigenze delle imprese e famiglie italiane. Vediamo tutto nell’analisi, anche seguendo le dichiarazioni rilasciate dal CEO dell’istituto di credito, Giovanni Bossi.
La strategia di Cherry Bank
Giovanni Bossi, CEO di Cherry Bank, ha dichiarato: “In un contesto economico sempre più complesso, in un mercato bancario caratterizzato da forti dinamiche aggregative, Cherry Bank si distingue per le sue competenze, la capacità di ascolto e la connessione con il territorio. Il nostro valore aggiunto risiede nella rete di persone, nell’esperienza maturata e nelle relazioni che siamo in grado di attivare. Con la nuova struttura rafforziamo la nostra vocazione a sostenere gli imprenditori che creano valore, anche in situazioni finanziarie complesse, mettendo a disposizione soluzioni innovative e un’organizzazione agile ed efficace. Questa diversificazione consente alla banca di rispondere alle esigenze di un ampio spettro di clientela e di operare con una visione integrata delle dinamiche economiche, offrendo un mix di servizi retail, corporate e di private banking. Siamo convinti che il credito, quando gestito con visione e professionalità, non sia solo una risorsa finanziaria, ma un motore di crescita sostenibile per il sistema economico e per le comunità che lo compongono.”
Verso un polo bancario completo
La nascita delle nuove unità operative rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione di un polo bancario completo, capace di rispondere a 360 gradi con competenza e tempestività alle esigenze di una clientela sempre più articolata. La visione è chiara: sviluppare una Banca che coniughi prossimità e specializzazione, tradizione e innovazione, per affiancare il tessuto economico italiano nella crescita e accompagnarlo nelle trasformazioni che lo attendono. Questa evoluzione non è un punto di arrivo, ma l’inizio di un percorso ambizioso, guidato dalla volontà di creare valore attraverso persone, competenze e soluzioni concrete. Cherry Bank lo ha già fatto nei primi tre anni di vita, con un patrimonio generato pari a 200 milioni di euro e utili cumulati in un triennio per oltre 120 milioni. Cherry Bank guarda avanti, con lo sguardo rivolto alle nuove opportunità e la determinazione di chi vuole costruire qualcosa di grande.
Nasce la Relationship Bank
La nuova Relationship Bank rientra nella strategia dell’Istituto volta a rafforzare la presenza sul territorio e la vicinanza ai clienti, con un’attenzione completa alle necessità di privati e imprese, migliorando la capacità di risposta alle esigenze di un mercato in costante cambiamento. Attraverso una rete di filiali e servizi su misura, la nuova unità si propone di offrire un’esperienza bancaria distintiva, con un focus particolare sulla relazione diretta con il cliente e sulla valorizzazione delle opportunità di consulenza e assistenza finanziaria integrate. Emanuele Leoni manterrà inoltre il suo attuale ruolo di responsabile della gestione dei portafogli di crediti deteriorati, garantendo continuità nella strategia di valorizzazione degli attivi e nella gestione attenta e mirata dei portafogli non performing acquistati dalla Banca.
Nasce la Corporate & Investment Bank
Cambia nome, amplia il proprio perimetro di azione e rafforza la propria offerta: è la nuova Area Corporate & Investment Banking. La nuova unità organizzativa sarà focalizzata sugli investimenti proprietari ad alto rendimento e rischio controllato. Si tratta di interventi nel campo della finanza strutturata a supporto del tessuto industriale del nostro Paese; delle special situations a favore di imprese con modelli di business sostenibili ma situazioni finanziarie difficili; servizi di consulenza per la clientela Corporate, con un focus specifico sulle tematiche ESG; Alternative Investment focalizzata sulla condivisione degli interventi con terzi investitori. In tale contesto Laura Gasparini assume il ruolo di Responsabile Corporate & Investment Banking e continua a mantenere il ruolo di Responsabile Investimenti per il mercato NPL.
Cresce la divisione Factoring
Cresce infine anche la B.U. Factoring, dedicata alla gestione e allo sviluppo delle attività commerciali a supporto del capitale circolante delle piccole imprese, attraverso soluzioni avanzate di factoring pensate per rispondere alle esigenze di aziende anche in contesti complessi.
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