le borse di studio per i giovani del territorio

Scritto da  M.G.  il  21 Febbraio 2025

Le borse di studio sono strumenti sociali importanti, grazie alla loro capacità di sostenere i giovani ragazzi nella loro educazione e sono numerose le banche, in particolare del territorio, che collaborano con Enti e Università per promuovere l’istruzione, supportando negli studi figli di soci o clienti. Iniziative dall’impatto sociale evidente ma mai misurato.

Tre sussidi per altrettanti master universitari

Lo scorso anno BCC di Roma ha erogato 3 sovvenzioni, tramite la Fondazione Badioli, ispirata al pensiero di Enzo Badioli, per molti anni Presidente della Banca, che promuove iniziative di educazione e formazione dei giovani, con particolare riferimento alla riqualificazione professionale in ambito bancario e finanziario.

Nel dettaglio, le borse di studio hanno riguardato: il Master di I livello in Accounting & Corporate Finance – ACF, promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” dell’Università di Padova; il Master di I livello in Corporate Advisory e Risorse Interculturali – Carint, promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; e il Master di II livello in Banking and Finance promosso dal Dipartimento di Management dell’Università La Sapienza di Roma.

Altri bandi in arrivo

Ciascun fondo, riservato ai giovani soci e ai figli dei soci della BCC di Roma di età inferiore ai 30 anni, ha un valore di 5mila euro e dall’anno accademico 2002/2003 la Banca, attraverso la fondazione, ha bandito in totale 34 borse di studio.

Premiati, lo scorso anno, due studenti meritevoli, ai quali è stata assegnata la borsa, che diventeranno tre quando verrà assegnata anche quella per il Master di II livello in Banking and Finance del Dipartimento di Management dell’Università La Sapienza di Roma (le iscrizioni si sono concluse a fine gennaio 2025, NdR).

Inoltre, per il futuro, la Fondazione ha già programmato altri quattro bandi per le borse di studio.

Le attività dei Comitati Locali dei soci

Purtroppo l’impatto sociale delle borse di studio della Banca non è mai stato calcolato, ma si può comprendere quale è l’impronta delle iniziative sociali sostenute attraverso i Comitati Locali dei soci: BCC di Roma ne ha 28, presenti nelle 4 regioni dove opera.

I Comitati sostengono, con piccoli contributi a fondo perduto, numerose associazioni non profit, enti caritatevoli, parrocchie o sponsorizzano centinaia di iniziative di carattere culturale, sociale e sportivo nei territori dove la Banca è presente.

A questa attività, BCC di Roma mette a disposizione oltre 2 milioni di euro l’anno a fondo perduto, con l’obiettivo di mantenere vivo il tessuto sociale dei piccoli borghi dove è presente, oltre ad aiutare le fasce più deboli della società.

I Premi allo studio

Infine, la Banca ha istituito i suoi Premi allo studio, che hanno come protagonisti ogni anno i giovani diplomatisi e laureatisi con ottimi voti e nei tempi previsti.

Da quando il riconoscimento è stato istituito, 25 anni fa, i premiati sono stati in tutto 2.700, per un totale di 960mila euro erogati.

Nel 2024 i premiati sono stati 182. A coloro che hanno ottenuto la Laurea magistrale sono stati riconosciuti 500 euro, mentre 300 euro sono andati a coloro che hanno raggiunto il traguardo della Laurea triennale; 200 euro, infine, per i diplomi di maturità.

Le borse di studio di BCC Romagnolo

Al fianco di una Fondazione, in questo caso quella dedicata alla moglie prematuramente scomparsa di Giuliano Rasi, socio e cliente dei BCC Romagnolo, la BCC del territorio è impegnata a livello sociale attraverso borse di studio dedicate ai ragazzi che vogliono intraprendere gli studi universitari.

Lo scorso anno è stata predisposta una borsa di studio di 20mila euro, erogata nel corso dei 5 anni fino al conseguimento della Laurea Magistrale. E ora le iscrizioni per la rinnovata borsa di studio scadono alla fine di febbraio 2025.

Si sono concluse le iscrizioni, infine, per le borse di studio del 2024, dedicate ai soci di BCC Romagnolo e ai loro figli, diplomati o laureati con il massimo dei voti.

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di gennaio/febbraio 2025 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.