Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Disarticolate dai Carabinieri 2 “centrali di spaccio” in centro città. Arrestato 40enne in possesso di oltre 1,2 kg di cocaina e quasi 5.000 euro in contanti


L’incremento dei servizi esterni, disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Livorno per potenziare l’azione di controllo del territorio, tesi alla prevenzione dei reati, in genere ricomprende anche un’azione di prossimità e vicinanza alla popolazione consistente nell’intensificazione dei servizi di pronto intervento a salvaguardia e sicurezza della cittadinanza anche in ottica anti-degrado.

Proprio in questo ambito operativo, scaturito nell’ambito dei servizi ad “Alto Impatto” – strategia ad ampio spettro in ottica prioritaria antidegrado e prevenzione dei reati di strada, condivisa in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno – i Carabinieri della Stazione di Livorno-Centro, durante il servizio esterno di pronto intervento teso alla prevenzione e repressione dei reati in genere, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nonché denunciato per furto di energia elettrica un uomo di origini del Centro America sulla quarantina.

Durante dette operazioni preventive di contrasto allo spaccio di stupefacenti sono state passate al setaccio le aree centrali urbane di piazza Garibaldi, piazza della Repubblica, piazza dei Mille e vie minori limitrofe incrementando sensibilmente le iniziative anti degrado.

Non sono mancati inoltre controlli nel centro dei quartieri labronici di Corea e Shangay.

Nei pressi di un’attività commerciale gestita dal 40enne indagato, infatti, nel centro storico di Livorno zona di piazza dei Mille, erano stati rilevati inconsueti movimenti di individui che avevano destato loro sospetti, lasciando presagire un’attività stabile di spaccio.

Avuta contezza dei riscontri ottenuti dalle indagini, i militari sono entrati all’interno del negozio riscontrando la presenza del gestore, il quale, sin dal loro accesso, manteneva un atteggiamento di palese nervosismo, con visibile tremore e sudorazione, al punto che lo stesso non riusciva né a fornire ai Carabinieri le proprie generalità, né ad estrarre con facilità la propria carta d’identità dal portatessere.

È stato eseguito un approfondito controllo del locale anche in collaborazione ed avvalendosi dell’ausilio del cane antidroga Krios del Nucleo Cinofili della Guardia di Finanza di Livorno.

Dalle attività, ispettive dapprima e di perquisizione poi, dalla parte posteriore del bancone, di fronte all’ingresso del locale stesso, è stata rinvenuta dai Carabinieri operanti una vera e propria “seconda attività commerciale coperta” dalla principale, molto nota a Livorno, preposta alla vendita di generi di ortofrutta; in particolare: in un borsello di colore marrone che portava al rinvenimento dal suo interno di 7 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisi in 21 dosi.

La centrale di spaccio ha consentito di rinvenire anche 1.740 euro in banconote di vario taglio addosso al titolare.

Sempre nel corso della perquisizione, in una scatola di plastica di colore bianco posizionata di fianco al registratore di cassa, sono state rinvenute 45 pillole con principio attivo sildenafil – cosiddetto viagra – prive delle previste prescrizioni mediche.

L’ispezione del locale ha palesato altresì un collegamento sospetto dei fili elettrici che giungevano al relativo contatore ed è stato così richiesto l’intervento di personale della società di distribuzione di energia elettrica, che ha accertato il furto di energia elettrica dalla rete di loro competenza per l’alimentazione dell’impianto esistente nel locale configurando la fattispecie di reato permanente di furto di energia elettrica.

Nel corso dello sviluppo delle indagini i Carabinieri individuata l’abitazione del 40enne, vi hanno eseguito una accurata perquisizione che ha consentito di recuperare altro ingente quantitativo in una seconda centrale di spaccio allestita presso la sua abitazione privata di Livorno; in particolare sono stati trovati: 1,140 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisi in 5 buste e 10 ovuli, 2.490 euro in banconote di vario taglio, 8 braccialetti in oro per un peso complessivo di 300 grammi, un anello con diamanti di dubbia provenienza, oltre 100 confezioni di pillole con principio attivo sildenafil – cosiddetto viagra – anch’esse prive delle previste prescrizioni mediche e 5 bilancine di precisione.

Analogamente a quanto già rilevato all’interno dell’attività commerciale, anche presso l’abitazione si è palesato altresì un collegamento sospetto dei fili elettrici che giungevano al relativo contatore ed è stato così richiesto, anche in questo caso, l’intervento di personale della società di distribuzione di energia elettrica, che ha accertato il furto di energia elettrica dalla rete di loro competenza.

Tutto lo stupefacente, il denaro e i materiali per la pesatura e confezionamento delle dosi, al termine delle rituali operazioni di sopralluogo, repertamento e conseguente refertazione, sono stati sottoposti a sequestro, mentre l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nonché denunciato a piede libero per furto di energia elettrica.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria labronica competente l’indagato è stato ristretto presso la casa circondariale “Le Sughere” di Livorno, permanendoci anche dopo l’intervenuta convalida dell’arresto celebrata in udienza di fronte al GIP del Tribunale di Livorno, che concordando con le risultanze investigative dell’Arma ha confermato a suo carico la misura cautelare restrittiva in carcere.

Segui La Milano sul nostro canale WhatsappSegui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione