Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Assistenza e consulenza

per il sovraindebitamento

PAT – COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: «A TRENTO IL MEETING CONCLUSIVO DEL PROGETTO EUROPEO REBUILD»


18.30 – martedì 25 febbraio 2025

Si è svolto oggi presso il MUSE di Trento l’incontro conclusivo del comitato direttivo del progetto europeo REBUILD – Research and Education Building Urban Institutions for Local Development. Avviato nell’aprile 2021 con un finanziamento di 4,47 milioni di euro dall’Unione Europea, il progetto si è posto l’obiettivo di rafforzare i servizi pubblici locali in Libia attraverso un percorso di capacity building, con il coinvolgimento diretto delle municipalità e delle università libiche.
Intervenendo durante i lavori, l’assessore provinciale all’urbanistica, energia e trasporti Mattia Gottardi ha sottolineato, accanto ai risultati delle progettualità avviate in questi anni, il valore del partenariato costruito con le istituzioni locali: “Abbiamo messo a disposizione la nostra storia di terra autonoma per trasferire competenze utili al percorso di decentramento in atto in Libia. Questo progetto è stato un ponte di competenza e di amicizia, che mi auguro possa proseguire. La Provincia autonoma di Trento c’è e ci sarà anche per il futuro”. Gottardi ha inoltre evidenziato come REBUILD abbia consentito di conoscere meglio un paese per molti aspetti lontano dall’immaginario collettivo.
“Ho trovato un paese sicuro, accogliente, ricco di opportunità e di gente non rassegnata, con un forte desiderio di crescita e di autodeterminazione” ha aggiunto ancora l’assessore, esprimendo l’auspicio che questo sia solo il primo passo di un percorso più lungo, incentrato sullo sviluppo delle competenze e del capitale umano.

Il progetto REBUILD si è concentrato sul rafforzamento dei servizi pubblici locali, con l’obiettivo di sostenere il processo di decentramento in Libia e migliorare le condizioni di vita dei cittadini nelle aree interessate. In particolare, il progetto si è sviluppato attraverso tre pilastri fondamentali: la formazione dei formatori, con il coinvolgimento di docenti delle università libiche per supportare le municipalità nel processo di decentramento; la creazione di una comunità di pratica, per favorire il dialogo tra autorità locali libiche ed europee e lo scambio di conoscenze ed esperienze; due progetti pilota, uno sulla pesca (capofila la Regione Friuli Venezia Giulia) e uno sulla gestione della risorsa idrica (capofila la Provincia autonoma di Trento).

Relativamente al progetto coordinato dall’amministrazione trentina, l’iniziativa ha consentito di potenziare i laboratori di analisi dell’acqua in cinque città libiche attraverso la fornitura di attrezzature e la formazione di personale, con ricadute dirette sulla qualità dell’acqua potabile e sulla salute pubblica. Parallelamente, il progetto pilota relativo al potenziamento della filiera della pesca ha coinvolto altre cinque municipalità che hanno beneficiato di interventi mirati per migliorare la gestione e la sostenibilità del settore.

Come hanno evidenziato i diversi relatori intervenuti, un aspetto trasversale che si è accompagnato a queste due progettualità è stato il progressivo rafforzamento della governance locale. Dal 2012, con l’avvio del processo di decentramento, le municipalità libiche hanno assunto nuove responsabilità, ma la transizione è risultata complessa. REBUILD ha rappresentato un “compagno di viaggio” degli amministratori e delle amministrazioni, supportando i governi locali nel proprio processo di autonomia. Un ulteriore elemento positivo generato dal progetto è stato il superamento dell’isolamento internazionale: molte città libiche hanno avuto, per la prima volta, un ruolo da partner attivi e non di soli beneficiari di aiuti, aprendosi a relazioni istituzionali strutturate.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Il progetto ha inoltre favorito una maggiore integrazione tra le università e le municipalità libiche, rafforzando la cosiddetta “terza missione” accademica: un concetto poco sviluppato in Libia, che ha permesso agli atenei di svolgere un ruolo più attivo nel supportare la governance locale.

Uno degli esiti più significativi è stato quello di riunire, attorno allo stesso tavolo, rappresentanti di diverse regioni del paese, creando un terreno neutrale per il dialogo e la cooperazione.

Il progetto REBUILD si inserisce nell’Iniziativa di Nicosia, una piattaforma di cooperazione decentrata tra autorità locali libiche ed europee attiva dal 2015, lanciata dal Comitato Europeo delle Regioni (CoR). L’approccio del progetto europeo si basa su un sistema di formazione continua, con attività di e-learning, training in presenza e tutoraggio per gli amministratori locali, che hanno riguardato temi chiave come lo sviluppo inclusivo e sostenibile, la governance locale, la gestione dei servizi pubblici e il project management.

L’incontro ha rappresentato non solo la conclusione ufficiale di REBUILD, ma anche un ponte verso il futuro: è stato infatti annunciato un nuovo programma triennale, denominato “MUWALI – Municipal Upgrading of Water Systems for Local Impact”, in fase di definizione tra la Provincia autonoma di Trento e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che potrebbe dare continuità l’esperienza di cooperazione internazionale del progetto relativo alla gestione della risorsa idrica.

Oltre ai rappresentanti della Provincia autonoma di Trento, all’incontro hanno partecipato i sindaci di dieci tra le maggiori città della Libia, rappresentanti dell’Unione Europea in Libia e del Ministero del Governo libico, della Regione Friuli Venezia Giulia, dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale e del Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento.

Sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte, tra cui il rettore dell’Università di Trento Flavio Deflorian, il dirigente generale del Dipartimento Urbanistica della Provincia Giovanni Gardelli, la dirigente dell’Unità missione semplice Coesione territoriale e valorizzazione del capitale sociale trentino all’estero della Provincia Ileana Olivo.

Link alla notizia

Cessione crediti fiscali

procedure celeri



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Bonus agricoltura

Finanziamenti e contributi