Lunedì 24 marzo al Just Hotel di Lomazzo preparatori atletici e medici confrontano i loro ultimi studi. L’esperienza dei campioni sulla ripresa dopo gli infortuni
Dice molto il titolo: “Allenamento, Recupero e Performance: nuovi approcci metodologici”. Ma c’è di più dietro l’11° convegno del Centro Ricerche Mapei Sport di lunedì 24 marzo. Lo sport è scienza, conoscenza, condivisione. Elementi essenziali anche per la ricerca e la crescita del settore. È da qui che nasce l’esigenza di talk e tavole rotonde come quelle messe in piedi da Mapei al Just Hotel Lomazzo, provincia di Como. Occasioni di confronto, insomma, tra esperti del settore sportivo, medici, preparatori atletici e ricercatori. L’iscrizione all’evento è gratuita ma obbligatoria (via email alla segreteria di Mapei Sport: segreteria@mapeisport.it) e il programma è ricchissimo: dall’allenamento della forza per i ciclisti su strada alle asimmetrie e cambi di direzione nel calcio. Del resto, con i suoi 25 anni di esperienza, Mapei Sport ha fatto della professionalità e della ricerca un vanto: oltre 250 atleti e oltre 2500 amatori seguiti ogni anno. Il convegno è frutto anche di esperienze empiriche accumulate nel corso della stagioni, e naturalmente degli studi che i professionisti Mapei portano avanti da sempre. Un focus particolare sarà dedicato alle innovazioni nel campo dell’allenamento e della riabilitazione sportiva.
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il programma
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Due le sessioni principali in programma seguite da una tavola rotonda conclusiva. Apertura dei lavori da parte del direttore di Mapei Sport Claudio Pecci, gli amministratori delegati di Mapei Veronica e Marco Squinzi e il presidente della Camera di Commercio di Varese Mauro Vitello prevista per le 8.45. Poi inizierà la prima sessione moderata da Ermanno Rampinini, responsabile dello Human Performance Lab del Centro Ricerche Mapei Sport. E si entra subito nel vivo con un focus sulla prestazione sportiva. L’intervento di Nicola Maffiuletti, esperto di performance sportiva della Lidl-Trek, la squadra World Tour di ciclismo, e di Human Performance Lab di Zurigo, che parlerà dell’allenamento della forza per ciclisti su strada. A seguire, lo specialista in dietologia e nutrizione nello sport di Mapei Sport Luca Mondazzi approfondirà il ruolo degli Omega-3 per la salute, l’allenamento e la prestazione sportiva. Un altro tema di grande interesse riguarderà il salto triplo, con l’intervento di Giacomo Zanon (Sport Medicine Habilita Healthcare and Robotics) e Federico Donghi, responsabile del Training Department del Centro Ricerche Mapei Sport, che analizzeranno il percorso di un atleta dalla sala operatoria alla competizione olimpica. Un tema delicato, soprattutto in un mondo come quello degli atleti pro’ che richiede massima efficacia e prestazioni di altissimo livello. Il focus sull’allenamento proseguirà con Matteo Artina, già preparatore di campionesse come Sofia Goggia e Michela Moioli, che tratterà della preparazione fisica e della riatletizzazione nello sci alpino.
seconda sessione
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Andrea Morelli, responsabile del Laboratorio Analisi del Movimento del Centro Ricerche Mapei Sport, modererà la seconda sessione con la presentazione del 10º Assegno di Ricerca “Aldo Sassi”. La professoressa Paola Vago dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e il responsabile del settore ricerca scientifica di Mapei Sport Andrea Bosio spiegheranno come candidarsi al bando che mette in palio 10.000 euro per un neolaureato in scienze motorie che studierà l’allenamento in pista e l’attivazione muscolare nello sci alpino presso il centro varesino a cui si affidano per i test fisici gli azzurri della FISI (compresa Federica Brignone, tra le protagoniste dell’edizione passata in videocollegamento, ndr). Dopodiché toccherà a Mattia Frigerio, vincitore dell’asegno 2024 intitolato al fondatore e primo direttore di Mapei Sport, esporre i risultati della sua ricerca sulle asimmetrie e sui cambi di direzione nel calcio.
tavola rotonda
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Il clou arriverà con la tavola rotonda (prevista per le 12.45) moderata dalla giornalista di Sky Sport Sara Benci. Il dibattito verterà sul tema: “Oltre l’infortunio: resilienza e ripresa della carriera”. Non ci sono solo le evidenze scientifiche, lo sport è fatto anche di sentimenti e attenzione al coraggio, alla gestione dei sentimenti e alla resilienza appunto. Tantissimi gli interventi di esperti e atleti, tra cui Veronica Squinzi, il campione del mondo del 2006 Fabio Grosso, il calciatore del Sassuolo Filippo Romagna, la calciatrice neroverde (in prestito dalla Roma) Cecilia Prugna, il capitano del Sassuolo negli anni in cui la squadra ha conquistato anche l’Europa e attuale tecnico della Juventus Primavera Francesco Magnanelli, il campione olimpico su pista Simone Consonni, la ciclista della Lidl-Trek Gaia Realini e il chirurgo Andrea Panzeri.
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