Il Sindaco della Città di Rieti Daniele Sinibaldi ha partecipato alla conferenza stampa “Le vie del Giubileo: un cammino di fede e spiritualità tra luoghi, sapori e tradizioni” organizzata presso l’Auditorium Santa Scolastica da Regione Lazio e ARSIAL. All’incontro hanno partecipato l’Assessore al Bilancio, Programmazione Economica, Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste della Regione Lazio Giancarlo Righini, ha inviato un messaggio S.E.R. Mons. Vito Piccinonna Vescovo di Rieti, Mons. Paolo Gilardi Vicario Generale della Diocesi Sabina – Poggio Mirteto, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture della Regione Lazio Manuela Rinaldi, la Vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali e Statutari della Regione Lazio Eleonora Berni, il Vice Presidente della Commissione Tutela del territorio della Regione Lazio Michele Nicolai, il Presidente della Commissione speciale Giubileo 2025 della Regione Lazio Giorgio Simeoni, l’imprenditore e Mastro Fornaio Gabriele Bonci e il Commissario Straordinario ARSIAL Massimiliano Raffa.
Il Sindaco della Città di Rieti Daniele Sinibaldi: “Il Lazio affronta finalmente un evento come l’Anno Giubilare con un vero e profondo coinvolgimento di tutti i territori, un cambio di passo evidente dall’insediamento della Giunta del Presidente Rocca che permette di considerare la Capitale e gli eventi a lei connessi come una grande opportunità condivisa. I numeri ci dicono che in occasione del Giubileo nel 2025 sono previsti 35 milioni di turisti ed è evidente che Roma non sarà in grado di soddisfare da sola le esigenze di tutti. É altrettanto evidente che territori come il nostro possono offrire un sistema di accoglienza ed esperienze legate ai cammini appunto, ma anche alla natura con le montagne, le valli, i laghi, i boschi e i loro prodotti, alle produzioni agricole e all’allevamento e alla gastronomia, alla presenza Francescana e a forti identità conservate negli anni e in grado di affascinare una parte consistente di quei viaggiatori. Per questo è importante il lavoro che si sta facendo per creare questo legame sinergico tra i 378 Comuni del Lazio. Insieme siamo in grado di presentare un’offerta nella quale il racconto e la narrazione dei territori assume un ruolo importantissimo, soprattutto in una occasione come questa che vedrà arrivare tante persone particolarmente sensibili proprio a queste tematiche. Il Lazio e l’Italia intera racconta meglio la sua identità proprio attraverso i suoi territori più autentici. Il nostro sistema provinciale, dalle Istituzioni, al mondo dell’impresa fino ai cittadini, grazie all’impegno di ARSIAL, dell’Assessore Righini, della nostra Assessore Rinaldi, dei Consiglieri Berni e Nicolai, sono certo saprà cogliere al meglio questa straordinaria occasione.
«Il Giubileo è un appuntamento importante per sviluppare turismo nelle aree interne, come Rieti e la sua provincia. Oggi ho partecipato all’evento “Le vie del Giubileo: un cammino di fede e spiritualità tra luoghi, sapori e tradizioni” promosso da Arsial e Regione Lazio per presentare un Giubileo che esalti la tradizione e la cultura del Lazio. Il nostro obiettivo è quello di estendere un evento mondiale in tutto il territorio regionale, valorizzando i luoghi ricchi di spiritualità. Rieti è una delle province capofila in questo importante progetto che stiamo portando avanti». Lo ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture Manuela Rinaldi.
«La Regione Lazio ha il compito di promuovere il turismo anche oltre la Capitale, per far conoscere luoghi straordinari del nostro territorio. Un’attenzione particolare va all’Appennino centrale, per un rilancio turistico all’altezza, in sinergia con il lavoro che stiamo portando avanti per la ricostruzione. Ringrazio l’assessore Giancarlo Righini e il commissario di Arsial Massimiliano Raffa per questo confronto importante, il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi per l’ospitalità, e tutte le persone intervenute in questa giornata significativa per il territorio”, ha concluso l’assessore Manuela Rinaldi.
“Il Lazio è la terra della tradizione, della cultura e della passione tramandata nei secoli. Ci sono luoghi, molti nella provincia di Rieti, che ancora custodiscono antiche usanze e luoghi ricchi di storia e spiritualità. Come amministratori è nostro il compito di aprire le porte di questi luoghi incantati per attirare turismo. Il Giubileo rappresenta un’occasione straordinaria per aprire le porte di questi luoghi incantatati e farli conoscere a pellegrini e visitatori. È questo che oggi abbiamo presentato durante l’evento organizzato dalla Regione Lazio e Arsial “Le vie del Giubileo: un cammino di fede e spiritualità tra luoghi, sapori e tradizioni”. Il Giubileo offre un’opportunità unica per i territori, in modo particolare per le aree interne come la provincia di Rieti, dove fede e tradizione si intrecciato in un paesaggio suggestivo, capace di attrarre turisti da tutto il mondo. Ringrazio l’assessore regionale Giancarlo Righini, Massimiliano Raffa di Arsial, l’assessore Manuela Rinaldi, il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, il vescovo di Rieti Vito Piccinonna, il vescovo di Poggio Mirteto e della Sabina Ernesto Mandara e i colleghi del Consiglio regionale, Eleonora Berni e Giorgio Simeoni. Grazie a questa sinergia è possibile valorizzare il territorio laziale, e il Giubileo è l’occasione perfetta per farlo insieme”. Lo ha dichiarato il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Nicolai.
“La Regione e le province protagoniste del Giubileo. È quanto ribadito durante l’evento organizzato da Arsial e Regione Lazio. Un anno Santo incentrato sui territori interni, come la provincia di Rieti, custode di un patrimonio straordinario di storia, spiritualità e prodotti enogastronomici. Il Giubileo rappresenta un’opportunità preziosa per promuovere le eccellenze della provincia tra pellegrini e visitatori, contribuendo così a rafforzare il turismo nel Lazio. Ringrazio l’assessore Giancarlo Righini e il Commissario di Arsial Massimiliano Raffa, per il loro costante impegno nel valorizzare i prodotti della nostra tradizione. Un sentito ringraziamento va anche al vescovo di Rieti, Vito Piccinonna e il vescovo di Poggio Mirteto e della Sabina, Ernesto Mandara, per il loro prezioso contributo spirituale in questo Anno Santo”. Lo ha dichiarato il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Eleonora Berni.
L’incontro organizzato questa mattina presso l’Auditorium di Santa Scolastica conferma come grazie all’impegno degli Assessori Giancarlo Righini e Manuela Rinaldi e dei Consiglieri Eleonora Berni e Michele Nicolai la provincia di Rieti si stia preparando al meglio ad affrontare il Giubileo. Una occasione importantissima per far conoscere le bellezze dei nostri luoghi sacri, della nostra natura, la qualità delle nostre produzioni enogastronomiche, potendo guardare finalmente al Lazio come un grande sistema e alla Capitale come interlocutore con il quale confrontarsi in maniera paritetica. In questo senso la Regione Lazio presieduta da Francesco Rocca segna una fortissima discontinuità con un passato che ci ha visto costantemente marginalizzati da una visione romanocentrica che ha contribuito a rallentare la crescita dei nostri territori e contemporaneamente a rendere sempre meno vivibile la Capitale. Fratelli d’Italia è al fianco dei suoi rappresentanti regionali e grazie alla costante interlocuzione con loro lavora per una provincia di Rieti orgogliosa protagonista anche del Giubileo 2025. Lo scrive FdI Rieti.
Questa mattina, nella suggestiva cornice dell’Auditorium di Santa Scolastica a Rieti, si e? tenuta la conferenza stampa organizzata dall’Assessorato all’Agricololtura della Regione Lazio in collaborazione con Arsial, dal titolo: “Le vie del Giubileo: un cammino di fede e spiritualita? tra luoghi, sapori e tradizioni”.
L’evento, molto partecipato, ha visto la presenza di numerosi sindaci e amministratori del territorio sabino. A fare gli onori di casa, il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, e monsignor Paolo Gilardi, Vicario Generale, in rappresentanza del vescovo S.E.R. Mons. Ernesto Mandara, Vescovo di Sabina-Poggio Mirteto.
Il primo a prendere la parola e? stato il commissario straordinario di Arsial, Massimiliano Raffa, che ha illustrato il progetto, al via il prossimo 21 marzo da Subiaco: “Le Vie del Giubileo attraverserà l’intero territorio regionale con un programma di dodici eventi. Miriamo a coinvolgere le istituzioni e i sindaci delle località selezionate per valorizzare le bellezze dei nostri territori. Con un investimento mirato, puntiamo a intercettare i flussi del turismo religioso – stimati in 35 milioni di pellegrini – e a integrarli con il turismo romano, creando un ponte tra la Capitale e le province. Vogliamo accompagnare i visitatori alla scoperta di luoghi ricchi di storia, cultura e tradizioni enogastronomiche. Per questo, abbiamo strutturato un solido piano promozionale, con un grande obiettivo finale: vorremo concludere il ciclo di eventi in Piazza San Pietro, assicurando la massima visibilità all’iniziativa. È nostra intenzione far convergere risorse, competenze e iniziative all’interno di questo progetto, con l’obiettivo di renderlo un elemento strutturale e permanente della nostra offerta turistica regionale. Ogni territorio coinvolto avrà l’opportunità di esprimere al meglio la propria identità culturale e religiosa, trasformando questo progetto in un’occasione straordinaria per far emergere l’anima più autentica del Lazio”.
Il moderatore dell’incontro, Emanuele Di Leo, ha poi letto il messaggio del Vescovo di Rieti, S.E.R. Mons. Vito Piccinonna, impossibilitato a partecipare per impegni pastorali. Un passaggio significativo della sua lettera sottolinea come “l’evento di oggi rappresenti un momento importante di confronto e approfondimento. Il tema intreccia l’evento spirituale del Giubileo con il territorio, ricordandoci che la ricerca dell’utile deve essere un riflesso concreto della vita delle persone. E? necessaria una dimensione piu? alta, spirituale, per rendere il mondo operoso. Non dobbiamo perdere di vista la centralita? della persona e il suo percorso interiore, che si riflette anche nell’incontro con la cultura e la tradizione di questi luoghi”. Le sue parole sono state accolte con un lungo applauso, a cui ha fatto eco l’intervento del vicario generale della Diocesi Sabina-Poggio Mirteto, monsignor Paolo Gilardi: “L’Abbazia di Farfa e? stata scelta come Chiesa principale per il Giubileo e gia? lo scorso 29 dicembre ha ospitato la celebrazione di apertura dell’Anno Santo. E? un luogo di immenso valore storico e spirituale per il territorio sabino. In questo momento cosi? importante per la Chiesa, riscoprire la spiritualita? attraverso la tradizione e la specificita? di questi luoghi e? essenziale. Il Giubileo non e? soltanto un evento turistico, ma un’occasione di riflessione e crescita interiore”.
A seguire, il primo intervento politico della giornata, quello dell’assessora ai Lavori Pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilita? e Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi: “Per la prima volta, la Regione Lazio non lascia indietro nessuno, e la presentazione di questo progetto ne e? la testimonianza. Il collega Giancarlo Righini, che ringrazio, sta promuovendo questo straordinario progetto in tutto il Lazio, con particolare attenzione alla provincia di Rieti, profondamente legata alla Chiesa e al Giubileo. Oltre all’Abbazia di Farfa, tante altre abbazie benedettine e francescane meritano di essere valorizzate. E? anche un’opportunita? per prenderci cura dei luoghi di culto in stato di abbandono, nella speranza di restituirli al loro antico splendore. Speriamo che questo evento possa innescare un processo duraturo di recupero del patrimonio storico e religioso, che costituisce un valore inestimabile per la nostra regione”.
Eleonora Berni, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali e Statutari della Regione Lazio, ha sottolineato l’importanza del pellegrinaggio come esperienza comunitaria, evidenziando che “i pellegrinaggi hanno sempre rappresentato momenti di aggregazione e condivisione. Non si tratta solo di percorrere un cammino, ma di costruire relazioni, di conoscere nuovi luoghi e tradizioni. Questo evento dara? nuovo slancio al Lazio, rendendolo protagonista di una rinascita culturale e turistica legata al Giubileo”.
Anche Michele Nicolai, vicepresidente della Commissione Tutela del Territorio, ha evidenziato il valore del Giubileo come occasione di rinascita per la provincia di Rieti: “Grazie alla Regione, si stanno avviando interventi di valorizzazione su un territorio rimasto a lungo isolato politicamente. E? il momento di far conoscere questi luoghi straordinari, pieni di storia e spiritualita?, attraverso un progetto strutturato e di ampio respiro”.
Giorgio Simeoni, presidente della Commissione Speciale Giubileo 2025, ha evidenziato l’impegno della Regione nel progetto: “Percorrendo la nostra regione, ho scoperto luoghi meravigliosi. Questa iniziativa contribuira? a far conoscere gli angoli piu? nascosti e ricchi di storia e spiritualita?, promuovendo un turismo consapevole e rispettoso del territorio”.
Un momento particolare è stato l’intervento di Gabriele Bonci, noto maestro fornaio, che ha offerto una metafora culinaria per il successo del Giubileo: “La ricetta migliore che possiamo offrire ai pellegrini è la curiosità. Dobbiamo costruire un percorso che unisca cultura, fede e sapori, comunicando l’autenticità delle nostre tradizioni. Dobbiamo far capire che ogni fetta di pane racconta una storia, il lavoro dei nostri agricoltori, la fatica di chi coltiva i campi. Solo attraverso il rispetto delle regole e la valorizzazione dei nostri prodotti possiamo offrire un’esperienza unica e indimenticabile”.
A chiudere i lavori, l’assessore al Bilancio, Programmazione Economica, Agricoltura e Sovranita? Alimentare della Regione Lazio, Giancarlo Righini: “Voglio ringraziare i sindaci e gli amministratori presenti, che rappresentano il primo presidio dei territori. Oggi e? stato ricordato San Francesco, figura centrale per questa regione piu? che per l’Umbria. Stiamo gia? lavorando per commemorare gli 800 anni dalla sua scomparsa nel 2026. San Francesco non e? stato solo un riferimento religioso, ma anche il primo ambientalista della storia. Per questo, abbiamo previsto due iniziative, una a Rieti e una all’Abbazia di Farfa, luoghi simbolo della cristianita?. Vogliamo che il Giubileo sia un’occasione di rinascita e valorizzazione del nostro territorio, in cui fede, cultura e tradizione si incontrano per creare un percorso unico di scoperta e condivisione”.
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