PESCIA (PT) – Il 1° marzo, con un vernissage inaugurale, si dà il via ad un mese completamente dedicato agli anni 2000. Dalla moda Y2K on mostra al POMA Liberatutti, ai grandi cambiamenti che hanno segnato quest’epoca in cui la tecnologia ha iniziato a farsi spazio. Vediamo gli eventi nel dettaglio.
Il POMA Liberatutti di Pescia è uno spazio di creatività e sperimentazione, un luogo in cui l’arte e il pensiero si incontrano.
Nata all’interno di un ex laboratorio del marmo, sulle sponde del fiume cittadino, POMA inaugura il suo anno espositivo con un evento dedicato alla moda degli anni Duemila.
Moda Y2K al POMA Liberatutti: la mostra e gli eventi
Dall’1 al 30 marzo 2025, i suoi spazi ospiteranno Y2K, un viaggio visivo nell’estetica di un’epoca che ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo.
Il termine Y2K, abbreviazione di Year 2000, non indica solo il celebre problema informatico legato al cambio di millennio.
È infatti diventato sinonimo dello stile che ha definito quegli anni, tra futurismo digitale, eccessi cromatici e sperimentazione nei materiali.
Diecimila fotografie delle passerelle più iconiche degli Anni Duemila, e non solo…
L’esposizione presenta oltre 10.000 fotografie montate su un passe-partout nero, un accorgimento scenografico che le fa emergere come da un’oscurità profonda, restituendo il carattere spettacolare e innovativo del periodo.
Le immagini ritraggono sfilate di moda di quegli anni.
Testimoniano, inoltre, l’esuberanza stilistica tipica che ha reso iconici marchi come Cavalli, Gucci, Fendi, Richmond e Kenzo, e ancora YSL, Louis Vuitton, Dior o Chanel.
Più che una semplice retrospettiva, Y2K vuole essere un racconto visivo di un decennio di sperimentazione e contraddizioni.
Si tratta, non a caso, di un periodo in cui la moda ha saputo interpretare e anticipare le trasformazioni culturali della società.
E per rimanere in tema, fino al 3 marzo si svolge la Milano Fashion Week 2025, che non possiamo non citare per i suoi tanti eventi di fondamentale importanza per la moda italiana ed internazionale.
Tornando al POMA, la mostra in questione si propone di esplorare un’estetica fatta di silhouette audaci, tessuti iridescenti, accessori oversized e contaminazioni tra streetwear e haute couture, un linguaggio stilistico che continua a ispirare il presente.
Le fotografie in mostra provengono dall’archivio dell’azienda di famiglia di Rita Fantozzi, per anni professionista del settore moda e tessile.
E dopo un lungo percorso in questo ambito, Rita Fantozzi è diventata fondatrice insieme a Paolo Trinci di POMA Liberatutti.
Con questa mostra la moda viene celebrata come espressione artistica, specchio di un’epoca e veicolo di cultura.
Durante tutto il mese di marzo, accanto all’esposizione fotografica, la Fondazione ospiterà una serie di eventi e appuntamenti dedicati al mondo della moda.
Il programma si apre il 1° marzo con un vernissage inaugurale
Il tutto sarà arricchito da un intervento della professoressa Odile Orsi, docente presso l’Istituto Marangoni di Firenze, sulla storia della moda e il suo impatto culturale.
Parallelamente, Leonardo Fiori, artista indipendente che dal 2018 collabora con il brand di lusso Montblanc, sarà protagonista di una performance, disegnando alcuni bozzetti di capi d’abbigliamento.
Sabato 8 marzo è in programma un incontro speciale
Saranno presenti Lavinia Farnese, vicedirettrice della rivista Marie Claire e Maria Luisa Frisa, curatrice e teorica della moda, ordinaria all’Università IUAV di Venezia, direttrice della rivista Dune e autrice de I racconti della moda (Einaudi 2024).
Durante l’evento verranno analizzate le principali dinamiche della moda contemporanea.
Venerdì 14 marzo: passato e contemporaneità si incontrano
La settimana successiva, venerdì 14 marzo, Giulia Giachi e Chiara Nanni di Arrosto Studio racconteranno il loro approccio alla moda vintage e all’upcycling, esplorando il rapporto tra passato e contemporaneità.
Un’attenzione particolare sarà dedicata all’eredità stilistica di un decennio che continua a influenzare il nostro modo di vestire.
Gli eventi del weekend del 15 e 16 marzo
Sabato 15 e domenica 16 marzo sono invece in programma due appuntamenti del laboratorio Behind the Scenes, tenuto dal fotografo Adriano Russo.
Un’opportunità unica per esplorare il processo creativo dietro le quinte del mondo della moda.
La sostenibilità: grande protagonista della mostra dedicata alla moda Y2K al POMA Liberatutti
Sabato 22 marzo Silvia Moroni, fondatrice di Parlasostenibile introdurrà il tema della sostenibilità prima della visione del documentario Green Effect. Fashion for Profit, prodotto dall’Associazione Eco Fashion Italy ETS.
Saranno presenti Alida Vallini, Presidente dell’Associazione, Davide Leinardi e l’ecomanager Alessio Ciacci.
Sabato 22 e domenica 23 marzo è in programma il workshop con Almeno Nevicasse
Un’esperienza di due giorni per riflettere su moda, parole e sostenibilità, al termine della quale i partecipanti daranno nuova vita ad un maglione, attraverso il filo e le parole, arricchendolo con i propri pensieri.
Si termina il 29 marzo con un DJ Set in tema anni 2000
Sabato 29 marzo, infine, si terrà il party di chiusura con il DJ Enrico Tagliaferri, creatore del progetto editoriale Radio Mitology 70/80.
Orari di apertura
L’esposizione si potrà visitare dal mercoledì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 22.00; la domenica, invece, dalle 10 alle 12.00, e dalle 17.30 alle 22.00.
L’ingresso è libero, e non occorre presentare la tessera.
La storia e tutte le curiosità su Fondazione POMA Liberatutti
Sulle sponde del fiume Pescia, nell’omonima città, sorge la Fondazione POMA Liberatutti.
Un centro polifunzionale concepito per stimolare il libero pensiero e favorire l’incontro tra iniziative e forme artistiche diverse.
Realizzata in un ex opificio ristrutturato, la Fondazione si presenta come una factory culturale.
Lo spazio ospita mostre d’arte, spettacoli dal vivo, conferenze ed eventi che spaziano dalla musica al teatro, alle arti visive, coinvolgendo artisti affermati e giovani talenti.
Accanto agli eventi culturali, offre una ricca gamma di attività formative in continua evoluzione.
Tra questi, anche laboratori di scrittura, pittura, scultura, l’apprendimento di lingue straniere, yoga, tai-chi, scacchi e non manca la scuola di cucina.
Il Refettorio è il punto d’incontro per eccellenza, più di un semplice ristorante, dove spettacoli e momenti di socialità si mescolano con una cucina di eccellenza.
Guidata da una filosofia inclusiva e libera da vincoli ideologici, la Fondazione POMA è un laboratorio di crescita personale e condivisione, dove il dialogo e la ricerca del bello si intrecciano in ogni attività.
POMA Liberatutti: informazioni utili e contatti
Indirizzo: Piazza San Francesco 12
51017 Pescia (PT)
Tel. 0572 1770011
Email: info@pomaliberatutti.it
Oppure potete consultare il Sito web.
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