CREMONA – Disco verde dal Ministero del Turismo per il ‘PalaCremona Infinity 1’, il progetto presentato oggi a Roma alla responsabile del dicastero Daniela Santanché, che trasformerà il Padiglione 1 di Ca’ de Somenzi in un centro polifunzionale perfettamente attrezzato per ospitare convegni, congressi, eventi, concerti e non solo, con una capienza fino a 3mila posti e perfettamente accessibile ai portatori di handicap.
Reso possibile anche grazie al prezioso lavoro ‘diplomatico’ del senatore cremasco di Fratelli d’Italia Renato Ancorotti, l’incontro ha portato al ministero un’autorevole rappresentanza del ‘sistema-Cremona’: insieme ai vertici di CremonaFiere – il presidente Roberto Biloni e il direttore generale Massimo De Bellis -, il sindaco Andrea Virgilio, il vice presidente dell’Amministrazione Provinciale Luciano Toscani e Cesare Soldi, presidente della Sec, Quotidiano La Provincia di Cremona e Crema.
Il progetto nasce dalla stretta collaborazione degli enti proponenti, prevede significativi investimenti specie in ordine a tecnologia ed attrezzature e un costo complessivo di un milione e mezzo di euro. Di questi, 375 mila euro sono già stati garantiti dalla Camera di Commercio.
Il nuovo Padiglione 1 dovrebbe essere inaugurato entro il primo semestre dell’anno prossimo. Obiettivo, il rafforzamento e un più marcato sviluppo del ‘circolo virtuoso’ che lega manifestazioni fieristiche, capacità di ospitare al meglio eventi fino ad ora fuori portata per Cremona e il suo territorio, la necessaria ricettività alberghiera e il conseguente indotto economico; esteso pure a ristoranti, locali, esercizi commerciali e iniziative culturali.
Di fatto, il Ministero da un lato si impegna a un consistente contributo per l’opera ed al sostegno dell’attrattività provinciale, dall’altro sollecita il Sistema-Cremona a promuovere l’interesse di investitori interessati a scommettere sul patrimonio immobiliare alberghiero. Due facce di una stessa medaglia, da analizzare nel summit cremonese previsto nel febbraio 2025 tra enti locali, potenziali investitori e lo stesso ministro Santanché.
Lungo un percorso di alleanza strategica tra Fiera e Turismo già sottolineato dall’esponente del Governo Meloni in occasione del recente taglio del nastro delle Rassegne Zootecniche Internazionali. «In questa prospettiva, il progetto del Sistema-Cremona mi è davvero piaciuto moltissimo», ha dichiarato il ministro del Turismo. «Siamo quindi disposti a fare la nostra parte; anche aiutando gli enti locali nel lavoro di promozione del territorio e dell’attrattività nei confronti di possibili investitori alberghieri, perché la vostra capacità ricettiva deve essere migliorata».
Per Biloni, «la cifra fondamentale di questo progetto sta in una radicata e crescente logica di coesione territoriale e di unità d’intenti a tutti i livelli: questa è un’operazione del territorio e per il territorio nelle sue diverse articolazioni e caratteristiche, incluso il mondo dell’università. Si apre ad altri ambiti rispetto al nostro core business e favorisce la destagionalizzazione delle rassegne».
«Ringraziamo il ministro Santanché – sottolinea Virgilio – per la disponibilità dimostrata e per aver riconosciuto l’importanza di un progetto fortemente sostenuto dal territorio. La nostra Fiera conferma il suo enorme potenziale di sviluppo, rappresentando un volano per l’attività turistica». «In questa iniziativa trovo fondamentale il respiro pienamente territoriale, e un gioco di squadra capace di dimostrare a cosa possiamo puntare se lavoriamo davvero tutti insieme», aggiunge Toscani. «Ringrazio quindi il ministro Santanché, ma anche il senatore Ancorotti per il prezioso lavoro preparatorio che ha svolto».
Renato Ancorotti
«L’incontro con il ministro Santanchè – concorda lo stesso Ancorotti – è un segnale di attenzione importante al nostro territorio, lungo un percorso che continuerò a seguire ed ad accompagnare nelle sue potenzialità di sviluppo economico e turistico. Si tratta anche di un esempio di politica virtuosa che sempre nasce quando enti ed istituzioni si uniscono e lavorano insieme per un obiettivo comune». «Lo stesso giornale La Provincia – conclude Soldi – è coinvolto nella promozione e nella cronaca di eventi innovativi e di grande portata, ed abbiamo già intercettato l’interesse di diversi organizzatori che ricercano location con le caratteristiche di Infinity 1. Considero davvero strategico il gioco di squadra che ha portato a questo incontro, e ancora più importante l’attenzione dimostrata dal ministro Santanché nell’apprezzare il progetto e lo spirito di unione che l’ha mosso».
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