un incontro di speranza e dialogo

Con il Giubileo del Mondo della Comunicazione dal 24 al 26 gennaio, ha inizio il primo dei 36 grandi eventi dell’Anno giubilare, che richiamerà a Roma giornalisti, esperti e operatori della comunicazione e dell’informazione da tutto il mondo.

È il primo Anno Santo che si svolge nell’epoca del digitale Un evento sicuramente d’impatto spirituale a livello personale, ma che sarà occasione di riflessione per quanti lavorano nel settore mediatico.

Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, ha sottolineato l’importanza di questo evento con una frase: «La comunicazione è un ponte che unisce e non un muro che divide».

Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori è il tema a cui ci richiama papa Francesco, scelto per la 59.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali e che verrà presentato il 24 gennaio, nel giorno di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.

Il tema evidenzia la necessità di disarmare la comunicazione, spesso violenta e mirata a colpire piuttosto che a dialogare. Dai talk show ai social media, prevale un paradigma di competizione e dominio.

Per i cristiani, la speranza è Cristo e si manifesta in una comunità che vive il suo messaggio in modo credibile, comunicando speranza con fatti e parole.

Semprenews al Giubileo con Papa Francesco

Anche la nostra testata, semprenews.it, parteciperà al Giubileo della Comunicazione, unendosi a Papa Francesco e a molti altri del settore per esplorare nuove vie di comunicazione come strumento di pace e speranza. L’evento vedrà la partecipazione di figure di spicco del giornalismo e della comunicazione.

Programma del Giubileo della Comunicazione

Il programma del Giubileo è ricco di eventi significativi che si svolgeranno dal 24 al 26 gennaio 2025.

Il Giubileo si aprirà venerdì 24 gennaio alle ore 17.30 con l’accoglienza e la liturgia penitenziale che si terranno presso la Basilica di San Giovanni in Laterano, seguite da una S. Messa internazionale in occasione della festa di S. Francesco di Sales.

Il momento più importante si vivrà sabato 25 gennaio. La giornata inizierà con il Pellegrinaggio guidato alla Porta Santa di San Pietro. Seguirà nell’Aula Paolo VI un incontro culturale in dialogo con Maria Ressa, giornalista filippina, Premio Nobel per la Pace nel 2021, e Colum McCann, lo scrittore irlandese, autore del Best seller Apeirogon, e Lascia che il mondo giri, moderato dal giornalista Mario Calabresi. L’incontro sarà arricchito da un’esibizione musicale del Maestro Uto Ughi. Sempre nell’Aula Paolo VI Papa Francesco incontrerà i partecipanti alle 12.30.

Nel pomeriggio del sabato sono previsti una serie di incontri “Dialoghi con la città“, in vari luoghi di Roma e in diverse lingue, tra cui il dialogo “Comunicazione e speranza“, in cui saranno presenti i due speaker della mattina, Ressa e McCann, e il “Jubilee of Hope“. Uniting communicators for a shared journey.

Sono previsti anche numerosi incontri focalizzati sul giornalismo, la pace e la collaborazione tra i media, in varie lingue, tra cui “Journalism as a mission“, giving voice to the voiceless in the outskirts of humankind, “Il Giornalismo a servizio della democrazia”, “Comunicare speranza e pace“, “Dalla competizione alla collaborazione“. New media come vettori di speranza per i giovani in un mondo conflittuale, “Comment les médias catholiques peuvent-ils être acteurs de paix?“ e “Raccontare la Chiesa da Roma”. Incontro con i vaticanisti.

Il Giubileo della Comunicazione si concluderà domenica 26 gennaio con la S. Messa presieduta dal Santo Padre nella Basilica di San Pietro, con l’istituzione di nuovi lettori.

L’evento rappresenta un’opportunità unica per riflettere sul ruolo dei media nella società contemporanea e per discutere delle sfide e delle opportunità che il settore affronta. Il Giubileo della Comunicazione sarà sicuramente un momento di riflessione, anche a livello spirituale e di ispirazione per tutti i partecipanti. In un’epoca in cui contrapposizioni e polarizzazioni sembrano caratterizzare comunicazione e informazione, chi comunica è chiamato alla responsabilità, ad essere affidabile, capace di trasmettere la vera speranza. Questo è lo spirito del Giubileo.