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altri quattro argenti ad Ancona


Tricolori Marche sul podio: altri quattro argenti ad Ancona

Brillano i velocisti under 20: Omodia al record regionale assoluto nei 400, Pagliarini con il primato di categoria nei 200. Al secondo posto anche le promesse Vitali (800) e Mazzoni (triplo)

Ancona, 2 febbraio 2025 – Poker d’argento per le Marche nella seconda giornata dei Campionati italiani juniores e promesse di Ancona. Al PalaCasali i giovani conquistano altri quattro secondi posti tricolori con risultati di grande rilievo, in questa edizione ricca di medaglie, per un totale di sei volte sul podio.

Destiny Omodia (Foto di Francesca Grana FIDAL)

Nei 400 juniores è clamoroso il nuovo exploit di Destiny Omodia che firma il record regionale assoluto con 47”77. Continua a migliorarsi il talento della Sef Stamura Ancona, capace di demolire il suo primato marchigiano della categoria under 20 di 48”10 e anche quello senior stabilito da Alessandro Moscardi con 47”81 nel 2021. E sono ancora tutti da scoprire i limiti del diciottenne di Collemarino, famiglia di origine nigeriana ma nato nel capoluogo dorico, cresciuto sotto la guida del coach Stefano Luconi che lo ha indirizzato verso la pista dopo aver iniziato come saltatore.

Francesco Pagliarini (Foto di Francesca Grana FIDAL)

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Meraviglioso anche lo sprint di Francesco Pagliarini (Atl. Fano Techfem), argento nei 200 juniores correndo due volte in 21”60, nella batteria e anche in finale. Dopo l’oro della sorella Alice nei 60 metri, adesso tutta la famiglia può gioire per il velocista allenato dal papà Andrea che riscrive il primato regionale under 20 superando il 21”98 di Alessandro Attene che resisteva dal 1996.

Federico Vitali (Foto di Francesca Grana FIDAL)

Di nuovo sul podio Federico Vitali (Atl. Avis Macerata), con la soddisfazione di salire un gradino rispetto al bronzo dell’anno scorso negli 800 promesse. Stavolta il mezzofondista di Cingoli, seguito dal tecnico Maurizio Iesari, è secondo al traguardo con il personale indoor di 1’51”11.

Serena Mazzoni (Foto di Francesca Grana FIDAL)

La società biancorossa esulta anche per l’argento nel triplo under 23 di Serena Mazzoni (Atl. Avis Macerata), umbra allenata a Città di Castello da Paolo Tanzi, protagonista di un doppio progresso fino a 12.51 dopo essersi già portata a 12.31.

Medaglia sfiorata invece da Mattia De Angelis (Asa Ascoli Piceno), quarto nel triplo promesse con 15.07 realizzando la stessa misura del bronzo, ma dietro in classifica per tre centimetri di differenza nella seconda prestazione.

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È quarto Augusto Cecchetti (Atl. Avis Macerata) che lancia 15.99 nel peso juniores, quinta nell’alto promesse Ambra Compagnucci (Atl. Avis Macerata) eguagliando il suo primato indoor di 1.70. Il bilancio è di un oro e cinque argenti per gli atleti marchigiani.

In chiave nazionale, la velocista lombarda Elisa Valensin sgretola per due volte il suo primato italiano U20 dei 200 metri indoor: in finale sfreccia in 23.49 dopo essersi migliorata con 23.70 in batteria, per un totale di 23 centesimi di progresso rispetto al 23.72 della passata stagione. L’atleta del Cus Pro Patria Milano, campionessa europea U18, scala anche le liste italiane assolute della specialità diventando la quinta azzurra di sempre.

Non mancano altre performance che fanno guardare al futuro con ottimismo. Nell’asta Simone Bertelli oltrepassa 5,61, a due centimetri dal personale, e dà l’assalto senza fortuna alla misura di 5,70.

Tra gli junior, il triplo sorride al bronzo mondiale U20 Erika Saraceni che atterra a 13,51 e incrementa il personal best; in crescita anche i due velocisti Daniele Orlando, padrone dei 200 con il progresso a 21.32, e Simone Giliberto, 47.44 nei 400: per tutti loro è la quinta prestazione italiana U20 di sempre. Oltre a Orlando (che sabato aveva vinto i 60) si completano altre tre doppiette tricolori dopo le vittorie del giorno prima nei 1500: ci riescono gli junior Lorenza De Noni e Alessandro Casoni negli 800, e la promessa Valeria Minati nei 3000.

Ostacoli maschili tutti in famiglia: Vittorio Ghedina va a bersaglio tra gli U23, il fratello Alberico tra gli U20. In chiusura, due primati per le staffette della Studentesca Rieti Milardi: 4×200 promesse (Damiano Dentato, Jacopo Capasso, Riccardo Caccamo, Junior Tardioli) in 1:26.48 e 4×200 juniores (Laura Stella Varesi, Virginia Capasso, Chiara De Santis, Lavinia Capasso) con 1:38.18.



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