FIB – Federazione Italiana di Bocce

I due successi esterni per MP Filtri Caccialanza e Flaminio, ai danni rispettivamente di Cofer Metal Marche e AF Accessori Moda Kennedy; i tre pareggi negli altri incontri; la fuga solitaria della stessa Caccialanza che, seguita a due lunghezze proprio da Flaminio, ha già scavato un piccolo solco con le altre squadre accreditate per il vertice; la crisi nera, almeno quanto a risultati, per Cofer Metal Marche, senza alcun punto in classifica, e la netta difficoltà per AF Accessori Moda Kennedy, rimasta al penultimo posto della generale con un solo punto: questi i verdetti sanciti dalla quinta giornata del campionato di serie A, specialità Raffa, andata in scena nel pomeriggio di sabato 1° febbraio 2025.

Nel big match di questo turno, si è registrato il pari tra Creative Vigasio e Arcos Brescia Bocce. Risultato giusto, in ogni caso, fra due squadre che hanno dimostrato, sotto il profilo tecnico, di poter ambire ai più prestigiosi traguardi. Tra i padroni di casa, buone le prove del capitano Gaetano “Gattopardo”  Miloro e di Gianluca Formicone. Nella formazione degli ospiti, invece, si è messo in luce Alessandro Bertocchi.

Lo ha evidenziato, alla fine dell’incontro, Marco “Einstein” Luraghi, leader carismatico di Arcos e autore di un’ottima prova pur se inficiata da qualche errore di troppo nel Tiro di Precisione: “Desidero sottolineare” – ha detto il funambolico campione milanese – “come molto bene si stia comportando la nostra squadra e, soprattutto, Alessandro (Bertocchi, n.d.a.). Questo giovane atleta, finora abituato a giocare solo nell’ambito di un ristretto territorio, sta dimostrando di poter competere ad alti livelli. Dovrà rimanere concentrato e cercare di proseguire in questo percorso di crescita; così come l’intero team. Prima della gara, avremmo firmato per un pareggio a Vigasio. Adesso dobbiamo restare umili e lottare uniti per la salvezza. Il campionato è lungo e difficile”.

Anche a Roma è maturato un frizzante pareggio tra Boville Marino e Giorgione 3Villese: 4 a 4 il risultato finale di una gara che i laziali sembrava potessero vincere dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 3 a 1. I veneti – tenuti a galla da Gianluca Selogna nel Tiro di Precisione (24 punti per lui) – sono stati bravi a crederci sino alla fine. Rimonta sul filo di lana, con una serie di set equilibrati, terminati 8 a 7 a favore degli ospiti. Protagonisti in positivo: Antonio Cordedda e Pier Paolo “Ry-ban” Cossu.

E intanto, continua la marcia, per ora inarrestabile, di MP Filtri Caccialanza che, in trasferta a Castelfidardo, ha superato Cofer Metal Marche con il punteggio di 6 a 2, inanellando così il quinto successo consecutivo nei primi cinque turni del torneo. Crisi nera, di contro, per i marchigiani. La partita, infatti, è stata dominata dai milanesi che hanno chiuso la prima frazione sul 4 a 0. Nella ripresa, la formazione di mister Dario Bracchi si è quindi limitata ad amministrare il vantaggio.

“Fino a questo punto” – ha dichiarato lo stesso Dario Bracchi, Commissario Tecnico di MP Filtri Caccialanza – “siamo riusciti ad essere concreti e cinici anche perché, nelle varie occasioni, abbiamo sempre espresso un gioco di buon livello. L’imperativo categorico è quello di mantenere la medesima concentrazione nel prosieguo del campionato. Per ora, stiamo mettendo fieno in cascina: ci servirà quando dovremo affrontare momenti più difficili.”

Corsari a Nola i romani di Flaminio, capaci di sconfiggere per 5 a 3 AF Accessori Moda Kennedy. Da segnalare l’ottima prova offerta nel Tiro di Precisione dal capitano degli ospiti, Emiliano Benedetti: all’esordio nella difficile specialità, il già campione del mondo ha realizzato uno score di 25 punti. Nulla da fare per i padroni di casa che, fino all’ultimo, hanno lottato per strappare almeno il pareggio, senza però riuscirci.

Un altro nulla di fatto si è verificato, infine, a Perugia, dove i campioni d’Italia di Fashion Service Sant’Angelo Montegrillo non sono riusciti ad avere la meglio sui teramani di Capriotti Mosciano. L’incontro si è sviluppato nel segno dell’equilibrio: 2 a 2 al termine del primo tempo e 4 a 4 alla fine.

“Il punto conquistato nel capoluogo umbro si può trasformare in ottimo viatico per il nostro morale”, ha affermato Antonio Di Domenico, responsabile tecnico di Capriotti Mosciano. “Lottiamo per salvarci” – ha aggiunto – “e, dopo un avvio di campionato piuttosto negativo, stiamo ritrovando una certa compattezza di squadra. Oggi devo elogiare i ragazzi, nessuno escluso; ma, in via del tutto eccezionale, voglio rimarcare la superba prestazione offerta da Matteo Angrilli, un giocatore talora sottovalutato. Accanto a lui, per l’ennesima volta, ha brillato la classe di Marco Principi. Ma non è certo una sorpresa. Anche il nostro grande capitano Dante D’Alessandro sostiene che Principi potrebbe presto diventare un vero patrimonio del boccismo italiano. Speriamo che la passione e il talento contribuiscano a fargli fare un ulteriore e definitivo salto di qualità.”