Una gran bella vittoria e il primo posto assicurato nel girone I! Si è conclusa così, nel modo migliore, la serata del PalaCattani di Faenza, dove le Azzurre hanno superato la Germania (79-60) nel quinto impegno delle Qualificazione al Women’s EuroBasket 2025 al termine di una partita condotta con estrema autorità a partire dal terzo quarto. L’Italia è già qualificata per l’Europeo come Paese ospitante in virtù del girone che sarà giocato al PalaDozza di Bologna dal 18 al 21 giugno: gli altri gruppi si disputeranno in Cechia (Brno), Germania (Amburgo) e Grecia (Pireo).
La migliore marcatrice Azzurra è stata Francesca Pan con 21 punti (career high in Nazionale, cancellati i 18 realizzati il 18 agosto 2018 contro Wake Forest). Esordio con la Maglia della Senior per Stefania Trimboli: a riposo sono rimaste Irene Guarise, Sara Toffolo, Carlotta Zanardi e Anastasia Conte.
Sabato le Azzurre volano a Brno per affrontare la Cechia domenica 9 febbraio alle ore 16.00 (diretta Sky Sport), poi l’appuntamento sarà per il raduno di maggio in preparazione al Women’s EuroBasket 2025.
Prima della gara l’Inno di Mameli è stato cantato da Laura Reani, quest’anno impegnata a Giussano nel campionato di Serie A2 e medaglia d’Argento con la Nazionale all’Europeo Under 20 nel 2016, compagna di squadra di Cecilia Zandalasini e Francesca Pan.
Le parole di Coach Capobianco a fine gara: “Dopo i primi minuti un po’ contratti , abbiamo interpretato questa partita con grande energia e consapevolezza delle nostre qualità: è stato importante il gioco in area della Germania, quando abbiamo trovato certezze in difesa poi abbiamo trovato il ritmo anche in attacco. Queste partite si vincono grazie ai dettagli, da parte di tutte le Azzurre c’è stata attenzione nel seguire il piano partita“.
La Cronaca – Capobianco sceglie per il quintetto Villa, Fassina, Zandalasini, Keys e Cubaj: l’avvio delle Azzurre è difficoltoso, perché la Germania trova il canestro con regolarità con Fiebich sul perimetro e Gulich sotto canestro (17 in due dopo 10′): Zandalasini e Madera ci tengono a contatto, la tripla dell’ala di Campobasso vale la prima parità a quota 17. Il primo vantaggio Azzurro la sigla Verona con una penetrazione centrale, le due triple consecutive di Geisolsoder ci impediscono di allungare e nel secondo quarto a brillare è Pan con 10 punti e percorso netto al tiro (36-32 al 15′).
All’intervallo lungo le due squadre vanno sul 38 pari, dopo 20 minuti in cui certamente gli attacchi hanno fatto meglio delle difese: la prima accelerazione delle Azzurre arriva nella prima metà del terzo quarto, inaugurata dai 5 punti consecutivi di Villa e poi consolidata dalla tripla di Verona (54-40). Il massimo vantaggio lo fissa il libero di Keys (57-42) e poi arriva la ciliegina sulla torta Azzurra messa dalla tripla di Zandalasini sulla sirena del terzo quarto (60-44).
Nell’ultimo periodo il vantaggio della squadra di Capobianco si mantiene sempre abbondantemente in doppia cifra, le rotazioni dello staff tecnico Azzurro si ampliano ma il livello di concentrazione dell’Italia non è calata mai. Il +20 lo timbra Francesca Pan col gioco da tre punti del 75-55, poi è solo festa insieme alle le tante squadre Giovanili dell’Emilia Romagna accorse al PalaCattani per sostenere le Azzurre.
Italia-Germania 79-60 (23-21; 15-17; 22-6; 19-16)
Italia: Keys* 3 (1/1, 0/1), Villa* 7 (2/8, 1/1), Pasa 5 (1/1, 1/1), Verona 9 (3/4, 1/4), Zandalasini* 8 (1/5, 2/4), Pan 21 (4/8, 3/3), Trucco 2 (1/2, 0/1), Cubaj* 8 (3/4), Madera 6 (0/2, 2/4), Fassina* 4 (2/5), Andrè 6 (3/4), Trimboli (0/1 da tre). All. Capobianco.
Germania: Peterson 9 (4/12, 0/1), Wilke 2 (1/2, 0/1), Zolper 2 (1/1, 0/1), Crowder, Sabally 15 (5/10), Guelich 12 (6/8), Flebich 9 (3/5, 1/5), Geiselsoder 8 (1/3, 2/5), Hartmann 3 (1/2 da tre), Buhner (0/2), Bertholdt, Bar ne. All. Thomaidis.
Arbitri: Kirile Tvauri (Albania), Domen Krajnc (Slovenia), Sandra Sanchez Gonzalez (Spagna)
Spettatori: 1800
T2P: Italia 20/39; Germania 21/43.
T3P: Italia 11/25; Germania 4/15.
TL: Italia 6/8; Germania 6/7.
Rimbalzi: Italia 31; Germania 33.
Palle recuperate: Italia 10; Germania 6.
Palle perse: Italia 10; Germania 18.
Assist: Italia 23; Germania 15.
Per la prima volta l’Europeo femminile si terrà in 4 Paesi mentre quattro delle cinque edizioni precedenti sono state ospitate da due nazioni. Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Germania sono già qualificate mentre gli altri 12 posti saranno decisi al termine dei Qualifiers, la cui ultima finestra si giocherà a febbraio 2025. Il Belgio è campione in carica dopo aver ottenuto la sua prima medaglia d’Oro a Lubiana nel 2023, i prossimi vincitori saranno incoronati nell’iconico Stadio della Pace e dell’Amicizia del Pireo (Grecia).
L’Italia torna a organizzare un girone dell’Europeo Femminile a distanza di 18 anni dall’edizione ospitata dall’Abruzzo (Vasto, Lanciano, Ortona, Chieti) e in assoluto sarà l’ottava volta per il nostro Paese. Nessun altra nazione vanta lo stesso record, a seguire c’è la Francia con 5 edizioni e l’Ungheria con 4. Nel 1938 è stata la volta di Roma e le Azzurre vinsero l’Oro, nel 1968 della Sicilia (Catania, Ragusa, Palermo, Messina), nel 1974 della Sardegna (Sassari, Nuoro, Cagliari), nel 1981 delle Marche (Ancona, Senigallia), nel 1985 del Veneto (Vicenza, Treviso), nel 1993 dell’Umbria (Perugia) e nel 2007 dell’Abruzzo.
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