Lady Tiktok, cinquemila euro per una serata: «Costretti a fare le fatture»

ROCCARASO. «Ora è scoppiata la bomba di Rita. Dobbiamo lavorare con fattura perché adesso i giornalisti ci stanno a rompe. Prima per il popolo c’avevamo un occhio di riguardo». Appena pochi giorni fa, la tiktoker Rita De Crescenzo, quando il Centro l’aveva intervistata a Napoli, aveva detto che le sue entrate dipendevano principalmente dal marito Salvatore, di professione marinaio. Ma quella casa, tra mobili laccati oro e marmi specchiati, racconta dell’altro. Comunioni, feste di laurea e anche spettacoli e show che non durano nemmeno un’ora, ma da cui la tiktoker incassa cifre a tre zeri. Si parte da 3.500 euro per arrivare fino ai 5mila. Ma con una chiamata fatta alla persona giusta, il suo manager Pietro Pelagalli, si può ottenere un po’ di sconto. E crescono gli eventi organizzati in Abruzzo, la prima data è il 14 marzo al ristorante Altavilla di Elice. Non più al ristorante La Baracca di Villamagna, che Rita De Crescenzo aveva già sponsorizzato sul suo profilo Tiktok da quasi 2 milioni di follower.

EVENTI PRIVATI  

Il Centro ha contattato ancora una volta il manager Pietro Pelagalli, “la leggenda” che ieri ha lanciato la nuova sfida a Roccaraso: «Faremo un concerto gratuito per tutti». Ma Pelagalli è l’uomo onnipresente che si occupa non solo di Rita De Crescenzo, ma anche di coordinare il suo staff di organizzatori che a livello locale gestisce spettacoli e contatta i locali. E ovviamente, si passa da Pelagalli anche per il pagamento. Pagamento che, con un po’ di disponibilità, può cambiare facilmente di prezzo. «Però devi decidere subito», mette pressione al telefono il manager alla richiesta del cachet per uno show in una festa privata. «Tutte le comunioni da domani vengono chiuse a 3.500 euro. Ma io ti posso fare il prezzo vecchio a 2.300. Fammi sapere subito perché dopo non posso fare più niente». Cifre a tre zeri per meno di un’ora di intrattenimento: «Lei canta 40-45 minuti. Ma è tutto incluso. Lei parla con tutti, fa video e tiktok con tutti». Andy Warhol aveva previsto che “per 15 minuti saremmo stati tutti famosi”. Forse era stato troppo ottimista. Ora servono pochi secondi. Ma si deve pagare.

SOLO CONTANTI  

Con i riflettori della guardia di finanza puntati addosso a causa del giallo sui biglietti dei bus low cost e senza margini di profitto, adesso anche gli eventi di Rita De Crescenzo sembrano avere una modalità di pagamento più rigida. «Se dici di sì», continua il manager che preme per sapere se concluderemo l’affare, «poi mi devi portare i soldi subito». E ripete per la seconda volta l’importanza di fare «le fatture». «Dobbiamo lavorare con fattura perché adesso i giornalisti ci stanno a rompe». C’è il timore di finire nuovamente sotto i riflettori per i motivi sbagliati, visto il passato burrascoso della tiktoker, finita in carcere nel 2017 con l’accusa di essere coinvolta in un traffico di stupefacenti (poi assolta). Sorge quindi il dubbio che – prima dell’effetto De Crescenzo – erano accettate anche altre modalità di pagamento.

I PREZZI CHE LIEVITANO  

Con Roccaraso sono aumentate le chiamate al telefonino del manager. E anche il cachet per avere la tiktoker napoletana agli eventi. L’Abruzzo le ha portato notorietà e soldi. E anche tanti. «Roccaraso ci ha portato popolarità», conferma il manager romano. «Ci stanno chiamando tutti, noi a Roccaraso gli abbiamo portato notorietà. Mo stanno tutti a piagne perché non ci va più nessuno. Gli abbiamo portato i soldi: un panino lì costa 8 euro. Ora anche Ovindoli ha alzato le barricate». E così gli eventi sono triplicati. Eventi più disparati e di ogni settore, che spesso non hanno nulla a che vedere con il mondo dell’intrattenimento. Ecco che Rita, dopo il caso Roccaraso, sponsorizza anche una clinica di dottori. «Ieri stavo in una clinica perché vogliono che Rita la sponsorizzi. Vogliono una del popolo».

IL GIALLO DI VILLAMAGNA Pelagalli non lavora da solo. Tra i suoi fedelissimi c’è anche Sara Galiani, che aiuta il manager “leggenda” a gestire i suoi clienti in Abruzzo. Da giorni la tiktoker continua a sponsorizzare l’evento che si terrà il 14 marzo al ristorante La Baracca. O che si sarebbe dovuto tenere, perché «l’evento non verrà effettuato da noi, non mi interessa più niente», rispondono irritati dalla Baracca, «quella sera preferisco fare altro». Corregge il tiro l’organizzatrice dell’evento: «Prima dovevamo lavorare al ristorante La Baracca di Villamagna. Ma ci sono stati problemi tecnici. Abbiamo cambiato location: il 14 marzo Rita sarà al ristorante Altavilla. E lì organizzeremo tutti gli altri eventi». Ed è proprio la Pr a svelare i prezzi di un evento del genere: «Per un’ora di spettacolo Rita costa circa 5mila euro. Abbiamo anche altri cantanti neomelodici, ma costano qualcosa in meno». Ma Rita De Crescenzo sarà lontana dalla neve per un po’: da martedì la tiktoker napoletana sarà nella città dei fiori per il dietro le quinte di Sanremo.