Chi sono gli stylist che vestono i cantanti a Sanremo 2025| Artribune

Tra le figure più influenti nel mondo della moda e dello spettacolo, lo stylist non si limita a scegliere abiti, ma costruisce narrazioni visive che attraversano epoche, culture e tendenze. Sebbene l’idea di styling affondi le sue radici nella storia dell’editoria di moda già negli Anni ‘40, con le fashion editor di Vogue e Harper’s Bazaar, è negli Anni ‘80 che questa figura assume un’identità più definita. Nel contesto del Festival di Sanremo, la loro presenza è ormai centrale: l’evento si trasforma in un spettacolo visivo, in cui ogni look è studiato nei minimi dettagli per comunicare personalità, messaggi e visioni artistiche. Abbiamo incontrato cinque stylist che hanno lavorato dietro le quinte dell’ultima edizione, per scoprire quali saranno l’approccio e le scelte stilistiche per le esibizioni sul palco dell’Ariston.

Gli stylist di Sanremo 2025: Simone Furlan

Simone Furlan, in arte Sifu, è uno Stylist, Art Director e infotrainer milanese nato nel 1992. Con un background in storia dell’arte, studiata al Goldsmiths College di Londra, e un percorso che lo ha visto muoversi tra gallerie d’arte e maison di moda, il suo approccio al look è un esercizio di contaminazione. Dopo esperienze con brand, magazine e artisti della scena musicale italiana, il suo nome è oggi legato a figure come Lazza, Madame e Mara Sattei, oltre che a Sarah Toscano, una delle protagoniste di Sanremo 2025. Per il debutto sanremese della giovane artista, nonché vincitrice di Amici, Furlan ha costruito una narrazione estetica che parte dalla canzone stessa. “‘Amarcord‘ ha un titolo che parla chiaro: c’è della malinconia, un legame con il passato che ho voluto tradurre in stile”, racconta. La sua ricerca si muove tra richiami vintage e tocchi contemporanei, giocando con suggestioni preppy e dettagli couture. “Sarah ‘se la vive’ la moda, ha un suo mood personale che voglio arricchire con nuove reference, silhouette e dettagli”, aggiunge, lasciando intendere che il look avrà un forte carattere, rimandando a Gossip Girl e a un’idea di giovane diva ironica ma iconica. “Aspettati l’inaspettato”, conclude con entusiasmo.

Gli stylist di Sanremo 2025: Antonio Pulvirenti

Antonio Pulvirenti, nato a Catania nel 1995, inizia il suo percorso nella moda da autodidatta, mosso da una passione per il collezionismo e dalla partecipazione alle prime community dedicate. Pur non avendo mai studiato moda, a vent’anni si trasferisce a Los Angeles, dove inizia a muovere i primi passi nel settore, per poi stabilirsi a Milano dove oggi lavora come art director e stylist, collaborando con brand, artisti e magazine. Tra le sue collaborazioni più consolidate c’è quella con Tony Effe, conosciuto nel 2020 e di cui cura l’immagine dal 2022. Per Sanremo, Pulvirenti ha lavorato al progetto insieme a Lorenzo Posocco, costruendo una narrazione estetica in linea con il pezzo dell’artista. “Abbiamo seguito la linea del brano, creando un viaggio unico”, racconta. Se il look di Tony Effe è sempre stato fortemente contemporaneo, questa volta il duo ha deciso di esplorare una nuova direzione: “Sarà un Tony diverso dal solito, perché ci siamo ispirati a un periodo storico antecedente”, anticipa lo stylist, lasciando intendere una svolta stilistica che sorprenderà il pubblico.

Gli stylist di Sanremo 2025: Giulia Cova

Giulia Cova, nata nel 1994 in Trentino, ha scoperto la sua vocazione per lo styling grazie a esperienze diverse. Dopo un anno a Londra, fondamentale per comprendere meglio sé stessa e i suoi interessi, si è poi trasferita a Milano. Consegue una specializzazione in Design for the Fashion e parallelamente inizia a lavorare come vestiarista e assistente stylist, fino a costruire il proprio percorso indipendente. Da settembre lavora autonomamente, trovando nello styling non solo una forma di espressione, ma un lavoro che si completa nel teamwork. Per Sanremo 2025, Cova ha lavorato per definire ancora di più l’immaginario estetico di Elodie, che oggi si sente una donna più trasversale tra musica e cinema. Ogni look sarà il risultato di un’attenta ricerca ispirata a icone del passato, reinterpretate in chiave contemporanea. “Non posso svelare molto di quello che vedrete durante le performance” racconta “ma posso dire che abbiamo collaborato con diversi brand per la realizzazione di custom look per ogni serata”, L’attesa per gli outfit di Elodie è alta, e il lavoro di styling punterà a valorizzare non solo la sua immagine, ma anche la sua evoluzione artistica.

Gli stylist di Sanremo 2025: Riccardo Maria Chiacchio

Riccardo Maria Chiacchio è un art director e stylist con una visione estetica fortemente concettuale e cinematografica. Nato e cresciuto a Napoli, ha affinato il suo approccio studiando Fashion Design Womenswear alla Central Saint Martins e alla University of the Creative Arts di Londra. La sua estetica, spesso autobiografica, rende omaggio alla cultura mediterranea e aspira a un punto di vista a 360°. Ha vestito personalità come Alice Pagani, Asia Argento e Virgen Maria, collaborando con magazine di rilievo come Vogue Italia, Document Journal e Interview, e con brand del calibro di Church’s, Zara, Nike e Bally. Per Sanremo 2025, lo styling realizzato per Joan Thiele si ispira all’estetica cinematografica, intrecciando moda e narrazione in un immaginario che mescola sogno e realtà. “Il mio approccio si è nutrito di suggestioni visive e narrative che affondano le radici nei miti della nostra infanzia: figure iconiche che non solo hanno influenzato lo stile, ma hanno anche lasciato un segno nel nostro immaginario”, spiega Chiacchio. L’obiettivo è stato quello di creare un’interazione fluida tra il mondo estetico degli abiti e l’identità sonora della musica di Joan, dando vita a un racconto in cui ogni elemento stilistico è parte di una visione più ampia.

Gli stylist di Sanremo 2025: Francesco Vavallo

Francesco Vavallo, classe 1998, ha scoperto la sua passione per la moda fin da bambino, un interesse nato quasi per destino con la prima tutina Burberry regalatagli dalla madre. Stylist e content creator, ha sperimentato con l’abbigliamento sin da giovane, collaborando con maison, artisti e magazine. Il suo percorso, però, non è stato lineare: inizialmente ha intrapreso studi in scienze bancarie, finanziarie e assicurative presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, bilanciando la passione per la moda con la necessità di sicurezza economica. Il riconoscimento come stylist è arrivato dopo anni di sperimentazione e confronti accesi sulla direzione del fashion system, fino a entrare nella redazione di Vogue Italia nel 2022 sotto la guida di Francesca Ragazzi. Per Sanremo 2025, Vavallo ha curato l’immagine di Clara. I due si sono conosciuti su un set fotografico, ma la loro affinità è nata tra serate passate a guardare videoclip e sfogliare riviste. “Cosa diventa cool e cosa no? Ma, soprattutto, un cantante deve essere cool?”, si chiede il duo Vavallo/Soccini. Per loro, la musica è cool di per sé, e la moda ne è l’accento, il filtro che amplifica il messaggio artistico. Clara torna sul palco dell’Ariston con uno stile che ha già creato aspettative. Il lavoro di Vavallo gioca sulle silhouette e le lavorazioni della Haute Couture, con una palette cromatica in sintonia con il brano in gara. “Febbre” racconta una donna che è, secondo quanto dice Clara, “come una femme per strada, in abito da gala”, e ogni look sarà una chiave per immaginare questa figura, tra eleganza e impatto scenico.

Erika del Prete

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