Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubito
#finsubito video
Agevolazioni
Asta
Bandi
Costi
Eventi
Informazione
manifestazione
Sport
Vendita immobile

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Trump ha fatto volare le azioni di Palantir al 585%


Palantir, società di software per l’analisi dei dati, si sta ridimensionando dopo un’iniziale impennata delle azioni quest’anno.

Conosciuta soprattutto come consulente della difesa per l’esercito americano e altre agenzie, il prezzo delle azioni di Palantir giovedì è sceso di circa l’8%, aggiungendo un calo del 10% mercoledì a seguito di una notizia sui piani degli Stati Uniti per tagliare le spese militari.

Il Segretario alla Difesa, Pete Hegseth, ha detto agli alti dirigenti del Pentagono di sviluppare piani per tagliare la spesa per la difesa dell’8% ogni anno, per i prossimi cinque anni, secondo quanto riportato mercoledì dal Washington Post in una nota interna.

Il bilancio del Pentagono per il 2025 è di circa 850 miliardi di dollari.

I tagli alla spesa vanno di pari passo con i licenziamenti, previsti per questa settimana, di migliaia di lavoratori in prova del Dipartimento della Difesa, facilitati dal Dipartimento per l’efficienza del governo promosso da Elon Musk.

L’andamento di Palantir

All’inizio del mese, Palantir ha comunicato i risultati del quarto trimestre 2024, registrando un fatturato migliore del previsto: 828 milioni di dollari, con un aumento del 36% rispetto all’anno precedente, che Alex Karp ha attribuito agli investimenti dell’azienda nell’intelligenza artificiale generativa.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Prima del calo di questa settimana, le azioni di Palantir erano state catapultate al 585% dall’inizio dell’anno scorso e sono salite di quasi il 50% solo nel 2025, non solo per la scommessa sull’AI, ma anche per il suo solido rapporto con gli Stati Uniti: circa la metà delle sue entrate proviene da contratti con il governo americano.

Durante il primo mandato del presidente Donald Trump, Palantir è stata sostenuta da un contratto da 800 milioni di dollari con l’esercito americano nel 2019 e durante il mandato dell’ex presidente Joe Biden, l’azienda ha fornito tecnologie per la repressione dell’immigrazione illegale e dei richiedenti asilo negli Stati Uniti.

Secondo un’analisi del New York Times, l’Immigration and Customs Enforcement e il Citizen and Immigration Services avrebbero speso 7,8 miliardi di dollari nelle tecnologie fornite da 263 aziende, su quasi 15.000 contratti, per affrontare il problema dell’immigrazione a partire dal 2020.

Palantir ha ricevuto circa 1 miliardo di dollari dal governo in quel periodo.

La politica di Trump in materia di immigrazione, accelerata da una raffica di 10 ordini esecutivi nel suo primo giorno di mandato, per aumentare la sicurezza delle frontiere, indicherebbe che questo modello di spesa continuerà nel suo secondo mandato.

Palantir non ha risposto alla richiesta di commento da parte di Fortune.

Il rapporto di Palantir con il governo statunitense

Costruita sull’idea che una nazione occidentale debba avere una superiorità tecnologica e militare sul resto del mondo, Palantir ha annoverato la Cia come primo e unico cliente nei suoi primi anni di vita, tra il 2005 e il 2008.

Il libro di Karp, The Technological Republic: Hard Power, Soft Belief, and the Future of the West, pubblicato martedì scorso, promuove questa ideologia, invitando la Silicon Valley a mostrare più patriottismo e a stringere legami più profondi con il governo degli Stati Uniti.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Nonostante i miliardi di dollari pattuiti con il governo americano e le aspettative di supremazia tecnologica degli Stati Uniti, Karp non ha sempre visto di buon occhio Trump, divergendo dal sostegno del cofondatore di Palantir Peter Thiel al presidente.

Karp ha sostenuto l’ex vicepresidente Kamala Harris alle elezioni presidenziali del 2024.

Ha qualificato i contratti di Palantir con l’Ice, affermando che l’azienda non fa affari con la divisione dell’agenzia che si occupa delle operazioni di esecuzione e rimozione e che esegue molte delle deportazioni del Paese.

Karp, tuttavia, ha offerto il suo sostegno al Doge e alle tattiche aggressive di Musk per la riduzione dei costi, anche se gli sforzi dell’advisory potrebbero aver tarpato le ali a uno dei suoi clienti.

Questo mese Palantir ha annunciato l’intenzione di integrare Grok, il chatbot xAI di proprietà di Musk, nella sua piattaforma AI.

“Quello che la sinistra progressista dovrebbe fare è dire: ‘Ok, Elon, sei chiaramente la persona più qualificata al mondo per fare una cosa del genere. Vogliamo un dialogo con te su ciò che stai facendo e su come lo stai facendo’, ha detto Karp alla Cnbc mercoledì. “Non credo che questo sia accaduto”.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Fortune.com



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta