Sanità, il governatore della Lombardia Fontana: «Le classifiche? Inaccettabili. Da Roma attacchi ingiustificati, diamo fastidio». Il ministero: «Dal governatore linguaggio inopportuno»

«Sono cose assolutamente inaccettabili. I parametri indicati non hanno niente a che vedere con il funzionamento della sanità, sono cose cervellotiche che hanno l’obiettivo di penalizzarci».  Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana sui risultati della classifica del ministero della Salute sulla qualità di cura delle Regioni. «Sono tutte, se posso usare un termine giuridico, puttanate» ha aggiunto. 

Secondo il governatore Fontana, quelli considerati dal ministero «sono dati che si fondano su questioni che non c’entrano niente, codici interpretabili in differenti modi, tra diverse aziende sanitarie e Regioni. Non può essere questo il metodo di giudizio del funzionamento della sanità».

«Hanno creato», insomma, «una classifica fondata su parametri inappropriati e che avevamo già detto erano sbagliati, per dire che la nostra sanità era peggiorata. Poi la rivista Newsweek dice che il migliore ospedale è il Niguarda e cinque dei primi dieci sono lombardi. Uno dei due dice una puttanata» ha continuato Fontana. «Quello che succede a Roma – ha concluso – ci riguarda fino a un certo punto. Anzi, non vogliamo neanche pensare che ci riguardi».

Poi l’ultimo attacco: «La Lombardia, proprio perché è la migliore, sta sulle balle a tutti. Continuiamo a ricevere da Roma attacchi ingiustificati per crearci difficoltà. Qui prima le cose le facciamo… In altre parti del Paese se ne dicono tante…».

Il ministero della Salute replica alle parole di Fontana con una nota. «Il Nuovo Sistema di Garanzia (Nsn) costituisce uno strumento di valutazione che verifica – secondo le dimensioni dell’equità, dell’efficacia e dell’appropriatezza – che tutti i cittadini italiani ricevano le cure e le prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza. Trattasi di un meccanismo alla cui elaborazione le Regioni partecipano attivamente mediante i propri rappresentanti tecnici». Nella nota si sottolinea che «il Ministero della Salute non formula classifiche, limitandosi a pubblicare periodicamente, in ottemperanza alla normativa vigente, i dati relativi alla corretta erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza». La Lombardia, come molte altre regioni, ottiene la «sufficienza» in tutti e tre gli ambiti analizzati. «L’obiettivo del monitoraggio non è penalizzare le Regioni, ma assicurare ai cittadini l’erogazione delle prestazioni a cui hanno diritto – conclude la nota -. La reazione del governatore Fontana appare pertanto mal indirizzata e il linguaggio utilizzato comunque inopportuno».

La classifica del ministero

1. Veneto (punteggio complessivo 288):
   Prevenzione 98 | Distretto 96 | Ospedale 94
2. Toscana (punteggio complessivo 286):
   Prevenzione 95 | Distretto 95 | Ospedale 96
3. Trento (punteggio complessivo 278):
   Prevenzione 98 | Distretto 83 | Ospedale 97
   e
   Emilia-Romagna (punteggio complessivo 278):
   Prevenzione 97 | Distretto 89 | Ospedale 92
4. Piemonte (punteggio complessivo 270):
   Prevenzione 93 | Distretto 90 | Ospedale 87
5. Umbria (punteggio complessivo 257): Prevenzione 93 | Distretto 80 | Ospedale 84
   e
   Lombardia (punteggio complessivo 257):
   Prevenzione 95 | Distretto 76 | Ospedale 86
6. Marche (punteggio complessivo 248):
   Prevenzione 74| Distretto 83 | Ospedale 91
7. Friuli Venezia Giulia (punteggio complessivo 235):
   Prevenzione 81 | Distretto 81 | Ospedale 73
8. Puglia (punteggio complessivo 228):
   Prevenzione 74 | Distretto 69 | Ospedale 85
9. Liguria (punteggio complessivo 219):
   Prevenzione 54| Distretto 85 | Ospedale 80
10. Lazio (punteggio complessivo 216):
    Prevenzione 63 | Distretto 68 | Ospedale 85
11. Campania (punteggio complessivo 205):
    Prevenzione 61 | Distretto 72| Ospedale 72
12. Bolzano (punteggio complessivo 202):
    Prevenzione 58 | Distretto 82 | Ospedale 62
13. Molise(punteggio complessivo 193):
    Prevenzione 58 | Distretto 73 | Ospedale 62
14. Sardegna (punteggio complessivo 192):
    Prevenzione 65 | Distretto 67 | Ospedale 60
15. Basilicata (punteggio complessivo 189)
    Prevenzione 68 | Distretto 52 | Ospedale 69
16. Abruzzo (punteggio complessivo 182):
    Prevenzione 54 | Distretto 45 | Ospedale 83
17. Sicilia (punteggio complessivo 173):
    Prevenzione 49 | Distretto 44 | Ospedale 80
18. Valle d’Aosta (punteggio complessivo 165):
    Prevenzione 77 | Distretto 35 | Ospedale 53
19. Calabria (punteggio complessivo 150)
    Prevenzione 41 | Distretto 40 | Ospedale 69

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