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Otovo svela i più diffusi falsi miti sull’energia solare


Otovo svela i più diffusi falsi miti sull’energia solare

Nonostante i progressi tecnologici e gli incentivi governativi, molti proprietari di casa sono ancora titubanti nell’adottare il fotovoltaico, spesso a causa di convinzioni basate su informazioni ormai superate. Otovo, il principale marketplace europeo per il solare residenziale, rivela quali sono i principali falsi miti, che continuano a frenare la diffusione dell’energia solare nel nostro Paese.

Milano, 27.02.25. Con l’aumento dei costi energetici e la crescente necessità di autosufficienza, sempre più proprietari di casa stanno valutando il fotovoltaico, anche se molti esitano ancora a installare pannelli solari a causa di informazioni che spesso non sono più attuali. Oggi, infatti, i prezzi dei pannelli solari sono molto più contenuti del passato, lo stoccaggio dell’energia tramite batterie ha reso l’autoconsumo più efficiente e gli incentivi governativi tuttora disponibili rendono più accessibile l’installazione degli impianti. Nonostante ciò, continuano a persistere convinzioni errate, in particolare, sui costi, sull’efficienza e sulla complessità dell’installazione.

Per supportare i proprietari di casa nell’effettuare scelte consapevoli, Otovo, il principale marketplace europeo per impianti solari residenziali e sistemi di accumulo, svela i falsi miti più comuni sull’energia solare, che tuttora rallentano la diffusione del fotovoltaico in Italia.

1) I pannelli solari sono troppo costosi

Attualmente sono ancora numerose le persone che ritengono il budget richiesto per installare un impianto fotovoltaico troppo elevato. In realtà, i progressi tecnologici e l’aumento della produzione hanno ridotto significativamente nel corso tempo i prezzi dei pannelli solari, rendendoli decisamente più accessibili. In particolare, anche nel nostro Paese il loro costo è recentemente sceso in modo deciso, complice anche la diminuzione dei prezzi dei pannelli a livello globale, che nel 2024 per alcune tipologie è stata superiore al 45%*. Anche per quanto riguarda le batterie di accumulo, che permettono di immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli solari, i prezzi hanno visto una riduzione superiore al 90% negli ultimi 15 anni**, oltre che un notevole miglioramento sul piano dell’efficienza. Non bisogno poi dimenticare che ai prezzi più contenuti si può aggiungere per tutto il 2025 il vantaggio della detrazione del 50% applicabile sui nuovi impianti fotovoltaici per la prima casa e sui potenziamenti di quelli già esistenti.

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2) I pannelli solari non funzionano bene in inverno o con il cielo nuvoloso

Uno dei falsi miti più diffusi è che i pannelli solari siano inefficaci in inverno o con il cielo nuvoloso. In realtà, le tecnologie fotovoltaiche attuali consentono ai pannelli di catturare anche la luce solare diffusa, garantendo produzione di energia persino in condizioni di scarsa illuminazione. Sebbene la massima produzione avvenga naturalmente nei giorni di sole, la radiazione solare attraversa comunque le nuvole, permettendo una generazione costante di energia. Inoltre, da considerare anche che le temperature più basse possono aumentare l’efficienza dei pannelli solari, poiché il calore eccessivo ne riduce le prestazioni. Le soluzioni di accumulo tramite batteria migliorano poi ulteriormente l’utilizzo dell’energia solare, consentendo di immagazzinare quella in eccesso prodotta nelle giornate molto soleggiate, che potrà essere utilizzata di notte o nei momenti di bassa produzione. Il solare non è, quindi, adatto solo ai climi più miti, ma risulta vantaggioso anche nelle regioni con inverni più lunghi.

3) L’installazione del fotovoltaico è complicata e richiede molto tempo

Alcune persone temono che installare un impianto solare comporti modifiche strutturali e settimane di lavori in casa. In realtà, l’installazione è piuttosto rapida e semplice, essendo spesso completata in uno o due giorni e senza alcuna modifica alla struttura dell’abitazione, visto che le moderne tecniche di installazione permettono ai pannelli solari di integrarsi perfettamente nelle abitazioni esistenti. Inoltre, fornitori specializzati nel fotovoltaico residenziale, come Otovo, sono in grado di occuparsi di tutto: permessi, sopralluoghi, progettazione, connessione alla rete e pratiche burocratiche, semplificando numerosi aspetti.

4) La tecnologia solare è ancora in fase di sviluppo ed è meglio aspettare

Sebbene la tecnologia solare continui nel tempo a migliorare, gli addetti ai lavori ritengono che le principali innovazioni in termini di efficienza e costi si siano già verificate, quindi, aspettare una tecnologia “migliore” significa piuttosto rinunciare ad anni di potenziali risparmi. In aggiunta, nel nostro paese gli incentivi si sono già ridotti negli ultimi anni ed è previsto che nel 2026 la detrazione scenderà dal 50% al 36%.

5) I pannelli solari danneggiano il tetto

Una preoccupazione abbastanza diffusa è che i pannelli solari possano compromettere l’integrità del tetto. In realtà, se installati correttamente, non causano alcun danno ma proteggono il tetto dall’esposizione ai raggi UV, dalla grandine e dagli agenti atmosferici più aggressivi, prolungando in certi casi la vita del tetto. Rimane comunque fondamentale scegliere un installatore qualificato per poter garantire un montaggio sicuro, che eviti perdite o problemi strutturali. Le case dotate di impianti solari sono, infine, spesso più appetibili per eventuali acquirenti, poiché offrono risparmi energetici a lungo termine e per questo possono anche contribuire ad aumentare il valore dell’immobile.

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Giorgio Arcangeli, Managing Director Italia e Polonia di Otovo, ha commentato: “Molti proprietari di casa basano ancora le loro decisioni riguardo al solare su percezioni superate, che vanno dai costi all’efficienza fino alla tecnologia stessa. Ma il settore è cambiato radicalmente: i prezzi sono scesi, l’accumulo con batterie consente una notevole indipendenza e l’installazione oggi è più semplice che mai. Nel frattempo i prezzi dell’energia continuano a salire e gli incentivi governativi stanno contraendosi, quindi, chi agisce ora può ottenere risparmi a lungo termine e indipendenza energetica, mentre chi aspetta potrebbe in futuro avere vantaggi economici più limitati”.

*Fonte: https://www.pvxchange.com

**Fonte: https://www.euronews.com/green/2024/05/02/battery-costs-have-dropped-90-in-under-15-years-giving-renewables-a-boost-new-iea-report-r



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